C’è anche l’Italia nell’élite della pallamano europea. Leo Prantner e Anika Niederwieser saranno protagonisti nelle sfide più attese della stagione: il terzino originaria di Brixen nella finale di European League e l’ala destra meranese con il Füchse Berlin nello straordinario scenario della LANXESS Arena di Colonia per la Final4 di Champions League, dove per la prima volta sarà in campo un giocatore italiano.
ANIKA SOGNA IL TITOLO. Da Brixen alla finale di European League: Anika Niederwieser, classe 1992, sogna di diventare la prima giocatrice italiana a conquistare un titolo europeo. Domani (domenica) assalto al trofeo allo Raiffeisen Sportpark di Graz, con il Thüringer che sfiderà le danesi dell’Ikast dopo avere battuto nettamente le francesi del Bourgogne Dijon in semifinale (35-29).
Anika Niederwieser, figlia d’arte, il padre Michael è uno dei volti storici della pallamano azzurra, è alla sua sesta stagione al Thüringer, club di cui è vice-capitano e che l’ha già confermata nella prossima stagione. Niederwieser sarà anche la terza italiana a giocare una finale di una competizione europea: prima di lei Monika Prünster con il Pogoń Szczecin (POL) nella Challenge Cup del 2018/19 e Michele Skatar con il Nantes nel 2013.
La finale tra Thüringer e Ikast sarà trasmessa in diretta, dalle 18:00 di oggi, su EHFTV.
LEO NELLA STORIA. In settimana, intanto, erano già arrivate grandi notizie sul versante maschile: Leo Prantner è il primo giocatore italiano a conquistare una Final4 di Champions League. Merito del doppio successo del Füchse Berlin nel quarto di finale sull’Aalborg (37-29; 40-36), grazie al quale le Volpi tedesche affronteranno i francesi del Nantes in semifinale, il 14 giugno di fronte ai 20mila spettatori della LANXESS Arena di Colonia.
Leo Prantner (2001) è approdato al Füchse a gennaio dopo avere chiuso i Campionati Mondiali con 37 reti e risultando il miglior marcatore dell’Italia nella competizione. Figlio di Jürgen, in passato ala destra azzurra e attuale vice allenatore della Nazionale, Leo sarà in campo contro Spagna e Serbia, l’8 e l’11 maggio, nelle ultime due partite di qualificazione a EURO 2026.
(foto: EHF\Kolektiff)