Si consolida l’Under 17 maschile, cresce in maniera costante il numero di squadre partecipanti all’omologa categoria femminile. Scaduti i termini per l’iscrizione, è tempo di resoconti e analisi dettagliate. Il dato che maggiormente balza agli occhi è quello relativo all’ormai acclarata stabilizzazione della categoria maschile, dove ormai è una certezza il superamento di quota ottanta.
Rispetto all’anno passato si conteggiano quattro squadre in meno, un calo fisiologico, ma è confortante il +17 rispetto alla stagione 2020/21. Resta un movimento che viaggia a doppia velocità, che fa registrare punte di assoluta eccellenza nel centro-nord e maggiori criticità al sud dove, comunque, va salutata con soddisfazione la tenuta dei club.
Discorso diverso, invece, per il settore femminile dove, rispetto all’anno passato, si saluta con fiducia un incremento del numero delle squadre ai nastri di partenza. Si è infatti passati dalle 33 squadre della stagione 2021/22 alle 38 di questa: abbondantemente superate la soglia delle 30 realtà, obiettivo fissato due anni fa quando furono appena in 29 a partecipare al campionato.
Anche in questo caso va salutata, soprattutto, la tenuta del movimento, la capacità endogena di evitare pericolose oscillazioni. Non un punto d’arrivo, ma una solida base di partenza sulla quale costruire un futuro ancora migliore. "Alla luce dei numeri emersi in questi giorni possiamo affermare – sottolinea il vice-presidente FIGH, Gianni Cenzi – che la categoria U17, quella di maggiore livello tecnico prospettico, ha tenuto, evitando pericolose e preoccupanti oscillazioni cui abbiamo assistito per troppi anni. Quella che si considerava come la categoria a maggior rischio abbandono, conseguenza della pandemia mondiale, è invece diventata uno zoccolo duro e ciò ci permette di restare al passo dei progetti di sviluppo federali".
"Quello che analizziamo quest'anno – prosegue Cenzi – è il frutto della grande capacità di resilienza mostrata dai nostri club ma anche una conseguenza diretta della manovra salva vivai, a zero tasse gara, messa in piedi dalla Federazione. Tutto questo si traduce così nel maggiore impegno verso i giovani talenti che calcano i campi anche in prospettiva maglia Azzurra. Possiamo dirci orgogliosi della risposta delle nostre società e sempre più convinti del percorso che abbiamo intrapreso nonostante i tempi difficili che viviamo che, proprio a causa della grande complessità, richiedono un impegno superiore al passato".
(foto: Isabella Gandolfi)