Il DPCM dello scorso 7 agosto e, limitatamente all’Abruzzo, l’annuncio nel fine settimana dell’assessore allo Sport, Guido Quintino Liris, introducono importanti novità per il mondo dello sport a partire da settembre. In modo particolare, il riferimento è alla presenza di pubblico sugli spalti.
L’ordinanza annunciata per oggi (lunedì), infatti, consentirà in Abruzzo “la presenza del pubblico attraverso modalità specifiche”, si legge sul sito web della Regione. Sviluppo, questo, che riguarderà perciò anche la gara di pallamano del prossimo 8 novembre tra Italia e Norvegia, in programma al Pala Giovanni Paolo II di Pescara e valida per le qualificazioni agli EHF EURO 2022 di Ungheria e Slovacchia.
A livello nazionale, inoltre, il DPCM del 7 agosto scorso dà il via libera alla partecipazione del pubblico per un massimo di mille spettatori all’aperto e di 200 al chiuso per “singoli eventi sportivi di minore entità”. Confermate tutte le misure in ordine a distanziamento, mascherine, corretta areazione dei locali al chiuso e obbligo di misurazione della temperatura. Restano per il momento a porte chiuse, invece, gli eventi e le competizioni sportive di interesse nazionale “nel rispetto dei protocolli emanati dalle rispettive Federazioni Sportive Nazionali”.
“Accogliamo con favore queste novità che, seppure in maniera graduale e avendo la salute come assoluta priorità, ci permettono di poter confidare in una pallamano che non debba fare a meno della passione del suo pubblico e dei suoi appassionati”, dice il Presidente federale, Pasquale Loria. “Mi riferisco a Italia - Norvegia a Pescara, gara d’esordio della Nazionale nelle qualificazioni europee maschili, ma anche alla Serie A Beretta, per la quale confidiamo, sempre nel pieno rispetto delle direttive del Governo, di poter partire a settembre e già dalla prima giornata con un afflusso limitato di spettatori. La salute di tutti gli attori del movimento resta ovviamente il primo punto”.
L’inizio dei campionati di Serie A Beretta è fissato per il 5 settembre al maschile e per il 12 settembre al femminile.
(foto: Isabella Gandolfi)