Segreto per stare in vetta: saper soffrire. E Conversano dimostra di saper incassare, sudare e vincere ancora. I pugliesi proseguono spediti e guardano tutti dall’alto dopo la 15^ giornata di Serie A1. Merito del 19-18 (p.t. 9-8) maturato in una partita durissima al Pala San Giacomo contro la Raimond Sassari. Era il debutto del brasiliano Alves Leal in maglia biancoverde: suo il gol dai 7m per il 19-17 e suo il muro a tempo scaduto – tiro dell’ex Stabellini – per il possibile pari dei sardi. Si risolve così un confronto avaro di reti, ma anche ricco di emozioni e che permette alla squadra di Tarafino di restare a +2 da Siena, che intanto, tornata al Palaestra, sa ritrovare il sorriso.
Prima vittoria in Serie A1 per il tecnico dei senesi Boris Lisica. I toscani si impongono sullo Sparer Eppan col punteggio di 32-27 (p.t. 14-13). Partita più combattuta di ciò che i pronostici prevedevano: gli altoatesini giocano col piglio giusto, tengono Siena ferma al palo per gran parte del primo tempo e, nonostante il 2-0 di parziale di Radovcic e Bronzo, con Lang trova il -1 a tempo scaduto. Ci prova Yousefinezhad a propiziare l’accelerazione (20-16), ma Appiano è sempre lì e con Semikov torna sul -2 al 50’. È Radovcic a dare la tranquillità ai suoi col 30-26 siglato al 57’.
Il big match di giornata finisce a senso unico, con Bolzano che regola il Cassano Magnago con un netto 26-18 (p.t. 15-7) e, anche in virtù del match contro l’Appiano da recuperare il prossimo 29 gennaio, mette proprio gli amaranto nel mirino per la conquista del quarto posto. Primo affondo altoatesino col 4-0 di parziale finalizzato da Sporcic (7-3). Al 22’ tocca a Turkovic alzarsi dai 9m per infilare alle spalle di Ilic il gol del 12-4. Cassano Magnago proverà a reagire, ma avrà bisogno di 41’ per andare in doppia cifra con Saitta (19-10). La direzione del match è chiara: lo scarto si riduce (23-17), ma Bolzano abbasserà ritmi e battiti per mantenere il controllo del gioco. L’imposizione degli altoatesini è un chiaro segnale in chiave Play-Off.
Riecco Pressano, intanto. Alla prima di Alessandro Fusina in panchina, i trentini interrompono la serie positiva di Bressanone, costretto a cedere sul 30-25 (p.t. 15-12) al Palavis. Interpretazione del match praticamente perfetta da parte dei gialloneri, chirurgici nel disinnescare Cutura e Lazarevic, le bocche da fuoco di Bressanone, e ad esaltare la forza d’insieme del roster. La reazione di Pressano, discontinua per tutta la prima metà di stagione, passa per le 7 reti del capitano Alessio Giongo. La strada resta in salita, anche se Sassari e tutto il gruppo delle grandi ora è più vicino.
In una classifica che nella parte bassa promette di perdonare poco da qui in avanti, è preziosissimo il 22-21 (p.t. 10-9) con cui la Banca Popolare di Fondi rompe il digiuno, batte Cologne e ritrova una vittoria che mancava dallo scorso 5 ottobre. A spaccare la partita è il primo quarto d’ora della ripresa: parziale di 8-2 degli uomini di Giacinto De Santis, che al 45’ passano a condurre sul 18-11. A Cologne va il merito, in una gara che appariva compromessa, di ricucire lo strappo dal 22-16 dopo 57’ al -1 finale. Rincorsa coraggiosa, ma effimera. Vince Fondi, i cui punti ora diventano 8.
I rossoblù proseguono in una lotta a distanza, almeno per ora, con i cugini della MFoods Carburex Gaeta. In un duello tutto laziale che si snoda attorno alla permanenza in Serie A1, è notevole anche l’affondo dei ragazzi guidati da Salvatore Onelli: 31-28 (p.t. 18-15) di vitale importanza ai danni dell’Alperia Merano, che rallenta nella marcia verso i quarti di finale del campionato. Gaeta interpreta il confronto alla perfezione: 12-9 al 20’ e 21-17 di Lombardi al 34’. Il +4 resterà pressoché invariato fino alla fine. I biancorossi vacillano solo sul 27-25 degli altoatesini, ma reggono fino alla fine.
Le vittorie di Fondi e Gaeta si legano a doppio filo con le gioie in rimonta della Junior Fasano a spese di Trieste, altra formazione alle prese con la lotta per non retrocedere. Il confronto della Palestra “Zizzi” finisce 29-26 in favore della squadra di Francesco Ancona, sotto 14-13 al termine del primo tempo e che grazie ai due punti aggancia Merano e la zona Play-Off. Nelle fila dei giuliani subito bene al tiro l’esordiente Mustapic (4), mentre dall’altra parte è Pignatelli il protagonista con 8 timbri personali sul match.
Il 29 gennaio la classifica sarà completa col recupero della 14^ giornata, il derby d’Alto Adige che metterà di fronte Sparer Eppan e Bolzano (h 20:00).
ORA | PARTITA | RISULTATO | MATCH REPORT |
h 18:00 | Ego Siena - Sparer Eppan | 32-27 | Download PDF |
h 18:00 | Banca Popolare Di Fondi - Metelli Cologne | 22-21 | Download PDF |
h 19:00 | Bolzano - Cassano Magnago | 26-18 | Download PDF |
h 19:00 | Conversano - Raimond Sassari | 19-18 | Download PDF |
h 19:00 | Junior Fasano - Trieste | 29-26 | Download PDF |
h 20:00 | Pressano - Brixen | 30-25 | Download PDF |
h 20:00 | MFoods Carburex Gaeta - Alperia Merano | 31-28 | Download PDF |
La classifica aggiornata:
Conversano 26 pti, Ego Siena 24, Brixen 22, Cassano Magnago 21, Bolzano 20*, Raimond Sassari 19, Pressano 15, Alperia Merano 13, Junior Fasano 13, Sparer Eppan 8*, MFoods Carburex Gaeta 8, Banca Popolare di Fondi 8, Trieste 7, Metelli Cologne 4
*una partita in meno
(foto: Paolo Lazzeroni)