Come sempre, spetta alla Bundesliga aprire la nuova annata europea. Il campionato 2023/24 non ha fatto eccezione, con la prima giornata disputata tra il week-end e la serata di ieri. E allora tra gli atlete e atleti italiani impegnati nelle leghe fuori confine, aprire le danze è toccato a tre azzurri: Domenico Ebner, Leo Prantner e Simone Mengon. Per Mimmo, estremo difensore della Nazionale, l’esordio di ieri sera (lunedì) con la nuova maglia del Lipsia, difficilissimo sulla carta, si è chiuso con una sconfitta casalinga contro il quotato Füchse Berlino (31-29).
Circa 23’ in campo per il portiere italiano e tre parate. Tre, come i gol segnati in un debutto da ricordare, almeno sotto il profilo personale, per Leo Prantner: il mancino meranese (2002), archiviata l’esperienza in Liga Asobal con il Cuenca, è passato alla neo-promossa Balingen-Weilstetten ed ha chiuso con un positivo 3/4 al tiro nella sconfitta contro il fortissimo Kiel (36-25), la sua prima volta in HBL. È iniziata anche la Bundesliga dell’Eisenach, club in cui è approdato Simone Mengon. La vittoria di misura contro Bergischer dello scorso 26 agosto (31-30) ha visto i primi minuti nel migliore campionato del mondo – seppure senza gol – da parte dell’azzurro nato a Trento ed ex di Pressano, Montpellier e Billère.
Occhi puntati anche sulla Slovenia e sul Trimo Trebnje di Davide Bulzamini. La prima di campionato arriverà il 9 settembre e nientemeno che contro Celje, ma il terzino romagnolo, lo scorso anno a Brixen e quest'anno allenato da Uros Zorman, dovrà prima affrontare i portoghesi del Braga nel ritorno dei preliminari di European League. Il 2 settembre si ripartirà dal successo dell’andata (31-29), match nel quale Bulza aveva chiuso con un notevole 7/9 al tiro.
Sarà ancora Germania e ancora Bundesliga per Anika Niederwieser (1992). Tornata in Nazionale in occasione dei play-off di qualificazione ai Mondiali, il terzino originario di Brixen il prossimo 9 settembre, contro il Bayer Leverkusen, inizierà la sua settima stagione nel massimo campionato tedesco e ancora con il Thüringer, club con cui ha vinto proprio la Bundesliga nel 2018. Scendendo in 2.Bundesliga, confermata con il Füchse Berlino il pivot Angela Cappellaro: per la squadra della capitale, sorella di una delle realtà, quella maschile, tra le più ammirate della pallamano mondiale, inizio di campionato il 2 settembre. Berlino e Cappellaro saranno anticipate dal Buchholz 08-Rosengarten di Anja Rossignoli: il portiere della Nazionale (1999) lascia dunque Winterthur e la Svizzera per iniziare una nuova avventura.
Non solo Germania, però. C’è attesa per l’esordio di Andrea Parisini, il capitano della Nazionale, con la maglia del PAUC: dopo avere collezionato 335 gol in 98 presenze nei campionati francesi, il pivot originario di Vigevano inizierà la sua quarta stagione di Starligue e debutterà con il suo nuovo club, confermandosi come uno degli italiani in grado di esprimersi ai livelli più alti di sempre. Per Pari prima dell’anno il 9 settembre contro Créteil. Anche se la data cerchiata in rosso, per gli appassionati italiani che guardano alla Starligue, è quella del 15 settembre: il PAUC di Parisini, infatti, sfiderà il Dunkerque di Umberto Bronzo. Per il 23enne siracusano, finalista Scudetto l’anno scorso con Sassari, è il primo anno fuori dai confini nazionali, in uno dei campionati migliori del pianeta.
Tra le donne, sempre in Francia, occhi sulla Ligue Butagaz Energie, il massimo campionato, dove Irene Fanton, fresca di promozione, vestirà ancora la divisa dell’ATH - Strasbourg Achenheim Truchtersheim e giocherà già il prossimo 30 agosto contro Nantes. La colonia italiana in Francia si è arricchita con l’arrivo di Vanessa Djiogap a Le Havre, in D2, dove ha trovato Sofia Ghilardi confermata dopo l’esperienza dell’anno scorso. Entrambe sfideranno un'altra azzurra, Giulia Fabbo (2003), passata in estate al Lomme Lille Métropole. Sul fronte maschile, saranno chiamati a misurarsi con la Proligue (2^ lega), l’uno contro l’altro, il centrale Marco Mengon, passato al Sèlestat, e il mancino Thomas Bortoli che giocherà ancora con Istres dopo l’infortunio alla spalla e il ritorno in Nazionale in primavera per le qualificazioni agli EHF EURO 2024.
Salto in Spagna, dove la Liga Asobal ha riconfermato Nicolò D’Antino a Valladolid e, sempre nel ruolo di ala ma sul lato opposto, ha accolto il classe 2005 Tommaso De Angelis, reduce dal biennio al Campus Italia. De Angelis ha disputato alcuni tornei amichevoli con Benidorm, la sua nuova squadra, sfidando nel week-end anche la Raimond Sassari dell’amico – e anche lui azzurrino – Christian Manojlovic. Per D’Antino, dopo il rinnovo fino al 2025 con l’Atletico, si preannuncia una stagione interessante dopo l’ottimo avvio dell’anno passato (16 presenze con 85 gol) e l’infortunio della seconda metà da gettare alle spalle.
Per una italiana che va via, Anja Rossignoli, ce n'è una che arriva in Svizzera. A misurarsi con la massima serie elvetica sarà Cyrielle Lauretti Matos, capitano della Nazionale di beach handball e fresca di Scudetto con la Jomi Salerno. L’MVP di gara-3 della scorsa Serie A1 giocherà quest’anno con la compagine del Rotweiss Thun, in campo il prossimo 2 settembre contro il Brühl. Resta in standby, invece, l'approdo di Max Prantner al Winterthur: i problemi fisici al ginocchio hanno fermato, per il momento, il cambio di casacca del mancino dei Black Devils.
A completare il quadro dei principali atleti italiani all’estero è l’azzurrino Giacomo Hrovatin (2002), confermato nella Akademie del Gummersbach (U23), uno dei club di maggiore tradizione della Bundesliga. Da segnalare anche la conferma di Francesco Aragona con l'OAR Coruña, nella Primera Division spagnola (3^ lega), e la nuova esperienza del pivot classe ’99 Raul Bargelli con l’Union Sportive Dreux-Vernouillet, in N1 (3^ lega francese), dopo i trascorsi a Besançon. Sempre in Svizzera, Laura Rotondo lascia il campo ed entra nei quadri tecnici dell'Herzogenbuchsee, club nel quale aveva militato sino alla stagione scorsa.