Beach handball: concluso il week-end della Calise Cup per le Nazionali azzurre

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Primo posto per il Blue Team U17, terzo e quarto posto per le selezioni azzurre femminile e maschile a livello senior. Va così agli archivi il fine settimana che ha visto le Nazionali di beach handball impegnate nel XXXVI Memorial Calise, tradizionale torneo utilizzato come tappa di avvicinamento ai prossimi impegni internazionali.

Il Blue Team maschile, che prenderà parte ai prossimi EHF EURO 2025, dall’8 al 13 luglio in Turchia, ha chiuso ai piedi del podio dopo la sconfitta agli shoot-out (19-24; 25-20; 10-11) giunta per mano dei lettoni del Melluzhi Jurmala. Nella fase a gironi, invece, la selezione guidata da Pasquale Maione aveva esordito con una sconfitta contro gli olandesi del Feyenoord (2-0), per poi mettere in fila tre successi sugli irlandesi del Boys In Green (2-0), sul BH Messina (2-1) e ancora sullo Swiss National Team (2-0).

Le parole del tecnico Pasquale Maione: «Sono state due settimane di lavoro veramente intense, in cui ho visto progressi giorno dopo giorno. Voglio in primis ringraziare tutti i ragazzi che hanno partecipato perché, come al solito, quando vengono nei raduni di beach handball si mettono a disposizione con anima e cuore. Si crea da subito un clima ottimo e nel quale lavorare è molto piacevole. Sono molto contento perché ho avuto l'opportunità di lavorare con un gruppo storico e di vedere anche molte facce nuove. E questo non può essere che un segnale positivo di crescita da parte del movimento. Tant'è vero che so già di essere in difficoltà per scegliere i 12 che parteciperanno ai prossimi Europei perché tutti quelli che hanno svolto lavoro in queste due settimane meriterebbero di stare nel gruppo. Tutti sono stati sono professionali sul campo, ragazzi esemplari e hanno mostrato un impegno incredibile. Detto questo, una volta che sceglierò i 12 ci appresteremo ad affrontare il vero obiettivo dell'anno, cioè quello di andare a far bene agli EHF EURO così come abbiamo fatto nell’ultima occasione. Se anche riuscissimo a migliorarci nel piazzamento sarebbe qualcosa di ottimo, ma sappiamo già che sarà duro perché ci aspettano squadre blasonate. Ma noi abbiamo un'identità, finalmente, con una base ampia da cui scegliere. Volevo rivolgere i complimenti anche a Tommaso D'Arrigo per il lavoro che ha svolto con la Nazionale U17 perché mi sono già reso conto che ci sono dei ragazzi già pronti per fare il salto di qualità e fare qualche prima esperienza con la Nazionale A».

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Terzo posto per il Blue Team femminile, capace invece di imporsi nella finale per il bronzo contro le ungheresi del Venice Beach Club (16-15; 21-16). Nella fase preliminare del torneo, invece, Violetta Vegni e compagne si erano messe alle spalle Malta (2-0), le olandesi del Tilburg (2-0) e dell'Anders (2-0); poi ancora le magiare del Venice Beach (2-1), le polacche del BHT Bielsko-Biala (2-0) e le ungheresi del Red Velvet (2-0). Queste ultime hanno però avuto la meglio sulle azzurre in semifinale agli shoot-out (15-14; 9-17; 7-2).

Elena Barani, allenatrice della Nazionale: «Premetto che ho trovato comunque un livello di gioco sempre più dinamico, veloce, moderno. Sempre più fisicità, sempre maggiori capacità tecniche nell'esecuzione dei tiri ‘speciali’ e per questo diventa sempre più importante, soprattutto nella parte finale del set, cercare di gestire al meglio il pallone, la scelta, il tiro, e quindi va da sé che è opportuno essere non solo esperte ma anche cercare di avere sempre più possibilità di fare pratica, di allenarsi e di conoscere tutte le sfumature che ormai ci sono perché è uno sport in continua evoluzione. Purtroppo, nell’analizzare queste settimane di lavoro, ci dispiace non avere lo sbocco di un torneo ufficiale come i Campionati Europei per dare continuità a questa fase. Ad ogni modo abbiamo avuto l’opportunità di visionare sia atlete con esperienza di beach handball, soprattutto alle ebt Finals di Trapani, che poi giocatrici alla loro prima esperienza importante in questa disciplina. Dal punto di vista dell'atmosfera, della sensazione di squadra, secondo me è stato un momento positivo dove tutte si sono sentite accolte. Ringrazio le ragazze per la disponibilità e l’entusiasmo dimostrati nell’affrontare questo periodo trascorso insieme. Sono tutte ragazze che credono nel beach handball e nella potenzialità di questa disciplina e quindi sono molto contenta per questo. Affrontare due tornei consecutivi ci è servito per comprendere cosa vuol dire fare più partite in un giorno, mettendo alla prova la resistenza nervosa e fisica. La confidenza con il campo, con la partita, arriverà con la pratica e con l’esperienza ma in generale le risposte sono state positive. È stata in generale una bellissima esperienza per la quale ringrazio la Federazione, il delegato al beach handball Sandro Pagaria e le organizzazioni di Trapani e di Gaeta, con l’auspicio di potere consolidare la nostra crescita coltivando ed esaltando le potenzialità di cui questa Nazionale dispone».

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Percorso importante anche per il Blue Team U17, diretto verso la partecipazione agli Europei di categoria (3-6 luglio in Turchia) e che chiude la Calise Cup al primo posto. Percorso eccellente dei ragazzi seguiti da coach Tommaso D’Arrigo: primo posto nella fase preliminare lasciandosi alle spalle Grosseto, Svizzera, Endas Capua e CUS Cassino Gaeta. In finale netto 2-0 (17-16; 22-18). Il Blue Team U17 ha inoltre preso parte anche al torneo senior, chiudendo al 12° posto.

Le considerazioni del tecnico Tommaso D’Arrigo: «Si chiude un’esperienza molto positiva sia nella nostra categoria, il torneo Under 17 nel quale siamo riusciti ad imporci, sia in una lettura più generale rispetto alla risposta offerta dalla squadra. Il roster è quello che affronterà gli Europei, per cui potere ritrovarci e lavorare insieme era molto importante. Il feedback è stato molto positivo, con l’opportunità di giocare un elevato numero di partite, tra torneo senior e giovanile, e di toglierci anche soddisfazioni come la vittoria contro la Svizzera che, come noi, parteciperà ai prossimi Europei. Sono molto contento dei segnali evidenziati dai ragazzi, che hanno dimostrato grande impegno, dedizione voglia di misurarsi e divertirsi con la disciplina del beach handball».

Relativamente ai riconoscimenti individuali della competizione, Matteo Agrillo e Samuele Summa sono stati eletti rispettivamente miglior difensore ed MVP del torneo U17. Nelle competizioni senior Nicolas Balogh e Christian Mitterrutzner sono risultati miglior pivot ed MVP, mentre Giovanna Lucarini è la top specialist nel femminile.

(foto: Cosmo Di Schino)