Il round iniziale ha detto Raimond Sassari. Il secondo, invece, va in scena domani (sabato). Ritorno del primo turno di European Cup per l’inedito derby italiano fra i sardi e il Brixen: si gioca in Alto Adige, con inizio alle ore 19:00 e dove si ripartirà dal 29-24 con cui gli isolani hanno vinto l’andata al Pala Santoru. Divario considerevole, quello di cinque reti, che impone ai brissinesi un’autentica impresa. Per passare il turno, infatti, la squadra di Davor Cutura dovrà centrare una vittoria con almeno sei reti di scarto. Tiri dai sette metri in caso di vittoria brissinese con un divario di cinque segnature. 

“Io sono ottimista: possiamo ribaltare il risultato della partita di andata”, dice proprio Davor Cutura, tecnico di Bressanone, che per l’occasione recupera l’infortunato Riccardo Di Giulio. “Non esiste un favorito. Sassari inizia con un 5:0, questo è vero, ma se vedo le cifre della partita di sabato scorso sono convinto che possiamo fare una partita totalmente diversa. Abbiamo sbagliato 20 tiri, commesso sette errori tecnici e  Valerio Sampaolo ha chiuso con 15 parate. E abbiamo perso di cinque. Ovviamente dobbiamo preparare la partita di ritorno nel migliore modo possibile. Ci servirà un palazzetto pieno e dobbiamo giocare senza paura e lasciare in campo tutto quello che abbiamo”. 

Sassari punta invece a difendere con le unghie e coi denti quanto costruito in casa. “Sabato ci attende una battaglia molto dura – ammette l’allenatore Luigi Passino – e loro saranno molto carichi, decisi a sfruttare la partita in casa per ribaltare il risultato. Noi vogliamo dimostrare di avere più fame di loro e voglia di portarci al turno successivo, senza badare al parziale della partita di andata”. 

Alle ore 19:00 al Palasport di via del Laghetto arbitra la coppia croaca Mikelic-Paradina. Non sono state precisate al momento le modalità di copertura in diretta dell’incontro: seguiranno aggiornamenti sui canali ufficiali della Federazione. 

(foto: Claudio Atzori)