L’Italia chiude al 12° posto gli M20 EHF EURO di Portogallo. A Matosinhos, nell’ultima e decisiva sfida per l’accesso diretto ai Mondiali U21 del prossimo anno, gli azzurrini non riescono a superare i coetanei dell’Islanda e vengono battuti col punteggio di 45-34 (p.t. 23-15). Apparsa a corto di energie e costretta a scendere in campo senza l’infortunato Thomas Bortoli, miglior marcatore azzurro alla vigilia dell’incontro, la Nazionale conferma comunque il piazzamento europeo ottenuto lo scorso anno nella categoria U19, ma dovrà riporre tutte le speranze di accesso ai Mondiali nel torneo di qualificazione previsto a gennaio. Qui saranno impegnate anche Montenegro, Norvegia, Polonia e Croazia, le ultime quattro degli EHF EURO, oltre alle migliori classificate degli EHF Championships di 2^ Divisione e secondo un format che la Federazione europea definirà nelle prossime settimane.
LA PARTITA. Costretta a fare a meno di Bortoli, bloccato da un infortunio alla spalla rimediato ieri contro le Faroe, l’Italia scende in campo dal primo minuto con la soluzione tattica dell’extra-player. Popovic si affida al duo Fadanelli-Hrovatin, entrambi costretti a fare i conti con la fatica di una manifestazione giocata senza pause. I palloni recuperati dalla 5-1 islandese con Viðarsson sono tanti sin da subito: iniziale 6-4, seguito da una prima accelerazione al 12’ sull’11-8 e dal 14-10 di Rúnarsson al quarto d’ora. Dalla panchina entrano Coppola, Zanon e Sontacchi, ma tra palloni persi e penetrazioni troppo facili è sempre l’Islanda a fare la partita. Il -2 di Manojlovic al 19’ è l’ultimo e vero momento di contatto tra le squadre. Poi parziale islandese (5-0) e punteggio fissato sul 20-13. Il +8 a metà gara è il ritratto di un match in salita.
Nulla cambia nel secondo tempo, nel corso del quale la panchina azzurra lascerà ampio spazio ai giovanissimi Tommaso De Angelis, Christian Manojlovic (6), Marco Zanon, Salah Riahi e Paul Wierer, quest’ultimo premiato con il titolo di MVP tra gli azzurrini grazie ad un eccellente 8/8 al tiro dalla posizione di ala destra. I parziali della ripresa, tuttavia, lasciano poco spazio.a intepretazioni: 33-20 al 40’, 41-27 al 50’ e partita che termina 45-34.
Islanda ai Mondiali U21. Per l’Italia è un 12° posto dal doppio sapore. Da un lato resta il rammarico per mancato accesso diretto alla manifestazione intercontinentale. D’altra parte la pallamano italiana conferma i suoi giovani tra le prime 12 squadre d’Europa, come un anno fa in U19, peraltro passando per risultati importanti come le vittorie contro Islanda e Montenegro e il pari con i vice-campioni uscenti della Croazia. Da qui si riparte a gennaio per le qualificazioni, mentre ora il focus azzurro si sposta sugli Europei U18 del 4-14 agosto in Montenegro, dove saranno impiegati tanti dei ragazzi già visti in Portogallo.
Il tecnico Boris Popovic a fine partita: “Dopo l’infortunio di Bortoli nella partita di ieri, oggi anche Hrovatin e Fadanelli erano davvero senza benzina. Credo sia normale, visto ciò che hanno speso fino ad ora. I ragazzi hanno tentato di entrare in partita, ma oggi davvero non ne avevano. La nostra chance principale era quella di ieri, dove siamo andati vicini a fare risultato contro le Faroe, un’altra squadra forte e molto ben organizzata. Oggi era veramente difficile fare l’impresa: l’Islanda è la squadra che corre di più tra quelle impegnate in questi Europei. Dal punto di vista fisico possiamo fronteggiarli nel pieno delle energie, come è successo alla seconda partita, ma oggi eravamo davvero stanchi e si è visto”.
“In generale credo che il 12° posto sia un risultato importante", continua il tecnico dell'Italia U20. "Abbiamo lasciato dietro di noi movimenti di prim’ordine come Croazia, Montenegro, Norvegia e Polonia. Certo, rimane un po’ di inevitabile rammarico per non avere compiuto quel passo in avanti. Sono sicuro che ce la giocheremo nelle qualificazioni a gennaio: troveremo tutte squadre alla nostra portata. In più questi Europei hanno dimostrato che i più giovani in organico possono darci una grande mano e garantire più rotazioni a questa squadra”.
FINALE IN DIRETTA. Domani (domenica) a Matosinhos, davanti a 3.500 spettatori, saranno i padroni di casa del Portogallo e la Spagna a contendersi il titolo europeo giovanile. La finale avrà inizio alle ore 18:00 (italiane) e sarà trasmessa in diretta su Eleven Sports.
Il programma delle partite per i piazzamenti dal 9° al 12° posto (orario italiano):
Giorno |
Ora |
Sede |
Fase |
Partita |
Risultato |
Match Report |
15 luglio |
h 18:00 |
Gondomar |
9°-12° posto |
Slovenia - Islanda |
37-35 d.t.r. | Download PDF |
15 luglio |
h 20:30 |
Gondomar |
9°-12° posto |
Italia - Faroe |
28-30 | Download PDF |
16 luglio |
h 17:00 |
Matosinhos |
11°-12° posto |
Islanda - Italia |
45-34 | Download PDF |
16 luglio |
h 19:30 |
Matosinhos |
9°-10° posto |
Slovenia - Faroe |
:Le classifiche definitive dell’intermediate round:
Gruppo I: Slovenia 6 pti, Faroe 4, Polonia 2, Norvegia 0
Gruppo II: ITALIA 5 pti, Islanda 4, Croazia 3, Montenegro 0
Il calendario dell'Italia nel Gruppo II dell'intermediate round (orario italiano):
Giorno |
Ora |
Sede |
Fase |
Partita |
Risultato |
Match Report |
12 luglio |
h 13:00 |
Gaia |
Intermediate Round |
Montenegro - Islanda |
28-41 |
Download PDF |
12 luglio |
h 15:30 |
Gaia |
Intermediate Round |
Croazia - Italia |
25-25 | Download PDF |
13 luglio |
h 13:00 |
Gaia |
Intermediate Round |
Islanda - Croazia |
33-20 | Download PDF |
13 luglio |
h 15:30 |
Gaia |
Intermediate Round |
Italia - Montenegro |
31-26 | Download PDF |
Le classifiche definitive dei gironi agli M20 EHF EURO in Portogallo:
Gruppo A: Portogallo 6 pti, Spagna 4, Polonia 2, Norvegia 0
Gruppo B: Danimarca 4, Ungheria 4, Slovenia 2, Faroe 2
Gruppo C: Svezia 6 pti, Francia 4, Croazia 2, Montenegro 0
Gruppo D: Serbia 5 pti, Germania 4, ITALIA 2, Islanda 1
Il programma dell’Italia nel Gruppo D (orario italiano):
Giorno |
Ora |
Sede |
Fase |
Partita |
Risultato |
Match Report |
7 luglio |
h 15:30 |
Matosinhos |
Preliminary Round |
Germania – Italia |
35-26 |
Download PDF |
7 luglio |
h 18:00 |
Matosinhos |
Preliminary Round |
Islanda – Serbia |
28-28 | Download PDF |
8 luglio |
h 13:00 |
Matosinhos |
Preliminary Round |
Italia – Islanda |
27-26 | Download PDF |
8 luglio |
h 15:30 |
Matosinhos |
Preliminary Round |
Serbia – Germania |
33-30 | Download PDF |
10 luglio |
h 18:00 |
Matosinhos |
Preliminary Round |
Germania – Islanda |
35-27 | Download PDF |
10 luglio |
h 20:30 |
Matosinhos |
Preliminary Round |
Italia – Serbia |
29-34 | Download PDF |
Tutti i risultati della manifestazione sono consultabili su www.eurohandball.com.
CHI VA AI MONDIALI. La qualificazione diretta ai Mondiali U21 del 2023 spetta alle prime dieci classificate degli M20 EHF EURO. È già qualificata la Germania in qualità di nazione ospitante: scenario, questo, che estende il numero di piazzamenti fino all'11° posto visto che tedeschi sono già certi di essere tra le prime 10 squadre della rassegna continentale. Alla luce dei risultati, sono certe di giocare i prossimi Mondiali U21:
Germania (nazione ospitante), Portogallo, Spagna, Serbia, Svezia, Danimarca, Ungheria, Francia, Slovenia, Faroe e Islanda
Le squadre classificate tra il 12° e il 16° posto agli Europei - perciò Italia, Croazia, Polonia, Norvegia e Montenegro - hanno una ulteriore chances attraverso le qualificazioni in programma nel gennaio 2023 e che coinvolgeranno anche le migliori classificate degli EHF Championships di 2^ Divisione.
(foto: Kolektiff Images)