Prezioso e prestigioso. Fanno rima e vanno d’accordo l’uno con l’altro, i due aggettivi che meglio descrivono il 25-25 (p.t. 8-13) con l’Italia pareggia contro i vice-campioni europei U19 della Croazia agli M20 EHF EURO in Portogallo. Al Pavilhao Municipal di Villa Nova de Gaia, nella prima giornata dell’Intermediate Round, gli azzurrini recuperano cinque reti di svantaggio maturate al termine del primo tempo, arrivano a un passo dal successo con la palla del match point in mano e, cosa più importante, portano con sé un punto che tiene aperta ogni porta nella corsa verso i Mondiali U21.
Se l’imperativo, infatti, è rientrare nelle prime 11 posizioni, è fondamentale allora piazzarsi al primo o al secondo posto di questa fase intermedia per poi lottare nelle sfide che decidono quelle tra il 9° e il 12° posto. Insomma, domani (martedì) occhi prima di tutto su Croazia-Islanda delle ore 13:00 e poi testa, alle 15:30 (italiane), sul match da vincere contro il Montenegro, unica compagine a zero punti del raggruppamento. Sfida da non perdere: diretta su Eleven Sports e sulla pagina Facebook della FIGH.
LA PARTITA. Il tecnico Boris Popovic rinuncia a Gabriele Sontacchi. Sulla linea torna Tommaso Romei, che ha smaltito la giornata di squalifica. Tra i convocati anche Marco Zanon. L’avvio è dei croati: 2-0 iniziale e primo gol italiano che arriva dopo 3’30’’ con Tommaso De Angelis (2-1). Fadanelli e Romei bucano la difesa della formazione allenata da Igor Vori – da giocatore ex di Conversano e Prato – e al 12’ trova il momentaneo 5-3. Gli azzurrini, ben posizionati in difesa col duo Aldini-Romei, tengono il naso avanti fino al 6-5. Il cronometro segna 17’: è il momento che muta il trend della contesa, perché per nove lunghi minuti la Nazionale non riuscirà più a trovare la via della rete. La partita cambia. Con Dujic la Croazia segna il 10-6 e prova a scappare via. È sempre il centrale croato a siglare il 13-8 a tempo scaduto che manda le squadre negli spogliatoi e che mette l’Italia sotto pressione.
Anzi, c’è di più: in avvio di ripresa Strkovic insacca la palla del 14-8 e del massimo vantaggio croato. La faccenda si complica. Popovic gioca la carta del 7vs6, risolutiva durante tutto il secondo tempo assieme ad una tenuta difensiva a tratti eccellente. La reazione è dietro l’angolo: parziale di 4-1 con Thomas Bortoli protagonista e al 36’ il risultato è di 15-13. Partita riaperta. L’inseguimento durerà ancora per un po’: il pari lo segna De Angelis al 48’. Il suo 20-20 è parte di un parziale con cui l’Italia assapora il gusto della fuga e del doppio vantaggio (22-20). Vori spende un time-out. La Croazia prima pareggia, poi accelera (23-22). Ancora De Angelis, poi due volte Bortoli per girarla ancora (25-24). Intanto i minuti passano. Ne mancano meno di due quando Fadanelli, sotto passivo, vede spegnersi il potenziale +2 addosso all’estremo difensore Kuzmanovic. Altro time-out croato e al rientro Hršak trova il pareggio (25-25) che sarà definitivo quando, sull’azione finale, la difesa interromperà il tentativo di kempa tra Fadanelli e Bortoli. Colpaccio sfiorato, ma il pareggio rimane prezioso e prestigioso.
Il tecnico Boris Popovic a fine partita: “Grandissimo carattere dei ragazzi. Nel primo tempo abbiamo sofferto la grande fisicità della Croazia. Non era facile giocare sempre in uno contro uno, con un tipo di pallamano molto dispendiosa e soffrendo un gran caldo all’interno del palasport. Nel secondo tempo la squadra ha avuto una reazione superlativa: non è facile recuperare sei gol in amichevole, figuriamoci agli Europei. Alla fine ci è dispiaciuto non essere riusciti a vincere, ma anche il pari va bene per il passaggio del turno. Ora aspettiamo il Montenegro e anche il risultato dei croati contro l’Islanda nella partita che ci precederà. Oggi il Montenegro ha sofferto molto la grande velocità dell’Islanda. Anche noi proveremo a spingere, ma senza esagerare perché il numero di rotazioni è limitato e dopo quella di domani rimarranno altre due partite”.
È tutto aperto: Croazia e Italia conducono il Gruppo III con tre punti ciascuna, a +1 dall’Islanda. Insomma, la sfida tra croati e islandesi sarà la prima battaglia della decisiva giornata di domani. Poi, sempre a Villa Nova de Gaia, toccherà all’Italia contro il Montenegro. Su Eleven Sports e sulla pagina Facebook della FIGH appuntamento alle 15:30.
Le classifiche dell’intermediate round:
Gruppo I: Slovenia 4 pti, Polonia 2, Faroe 2, Norvegia 0
Gruppo II: Croazia 3 pti, ITALIA 3, Islanda 2, Montenegro 0
Il calendario dell'Italia nel Gruppo II dell'intermediate round (orario italiano):
Giorno |
Ora |
Sede |
Fase |
Partita |
Risultato |
Match Report |
12 luglio |
h 13:00 |
Gaia |
Intermediate Round |
Montenegro - Islanda |
28-41 |
Download PDF |
12 luglio |
h 15:30 |
Gaia |
Intermediate Round |
Croazia - Italia |
25-25 | Download PDF |
13 luglio |
h 13:00 |
Gaia |
Intermediate Round |
Islanda - Croazia |
||
13 luglio |
h 15:30 |
Gaia |
Intermediate Round |
Italia - Montenegro |
Le classifiche definitive dei gironi agli M20 EHF EURO in Portogallo:
Gruppo A: Portogallo 6 pti, Spagna 4, Polonia 2, Norvegia 0
Gruppo B: Danimarca 4, Ungheria 4, Slovenia 2, Faroe 2
Gruppo C: Svezia 6 pti, Francia 4, Croazia 2, Montenegro 0
Gruppo D: Serbia 5 pti, Germania 4, ITALIA 2, Islanda 1
Il programma dell’Italia nel Gruppo D (orario italiano):
Giorno |
Ora |
Sede |
Fase |
Partita |
Risultato |
Match Report |
7 luglio |
h 15:30 |
Matosinhos |
Preliminary Round |
Germania – Italia |
35-26 |
Download PDF |
7 luglio |
h 18:00 |
Matosinhos |
Preliminary Round |
Islanda – Serbia |
28-28 | Download PDF |
8 luglio |
h 13:00 |
Matosinhos |
Preliminary Round |
Italia – Islanda |
27-26 | Download PDF |
8 luglio |
h 15:30 |
Matosinhos |
Preliminary Round |
Serbia – Germania |
33-30 | Download PDF |
10 luglio |
h 18:00 |
Matosinhos |
Preliminary Round |
Germania – Islanda |
35-27 | Download PDF |
10 luglio |
h 20:30 |
Matosinhos |
Preliminary Round |
Italia – Serbia |
29-34 | Download PDF |
Tutti i risultati della manifestazione sono consultabili su www.eurohandball.com.
Il programma delle singole fasi:
- Preliminary round: 7-10 luglio
- Main round: 12-13 luglio
- Semifinali: 15 luglio
- Finale: 17 luglio
CHI VA AI MONDIALI. La qualificazione diretta ai Mondiali U21 del 2023 spetta alle prime dieci classificate degli M20 EHF EURO. È già qualificata la Germania in qualità di nazione ospitante: scenario, questo, che estende il numero di piazzamenti fino all'11° posto visto che tedeschi sono già certi di essere tra le prime 10 squadre della rassegna continentale. Le squadre classificate tra il 12° e il 16° posto agli Europei, invece, hanno una ulteriore chances attraverso le qualificazioni in programma nel gennaio 2023 e che coinvolgeranno anche le migliori classificate degli EHF Championships di 2^ Divisione.
(foto: Kolektiff Images)