Il Conversano è campione d’Italia. Per la settima volta nella storia della Serie A Beretta, la seconda consecutiva, il sodalizio biancoverde conquista il tricolore, avendo la meglio sulla Junior Fasano nel quinto derby pugliese della storia valso lo Scudetto. Dopo il 31-24 di gara-1 giocata mercoledì scorso, questa sera (domenica) è decisivo il pari con cui le due formazioni impattano alla Palestra Zizzi: un 28-28 (p.t. 16-15) che permette alla squadra di Alessandro Tarafino di confermare quanto già conquistato nella passata stagione.
Conversano, al suo 18esimo trofeo tra campionato, Coppa Italia e Supercoppa, conferma un altro dato storico: in tutti i titoli italiani vinti ai play-off e con la eventualità della bella (2003, 2004, 2006 e 2010), il sodalizio della provincia barese è sempre rimasto imbattuto. Una soddisfazione in più, in una domenica che, tra i tanti numeri, consegna a Demis Radovcic il decimo Scudetto e ad Alessandro Tarafino il 16esimo fra campo e panchina.
LA PARTITA. Che sarebbe stata una partita molto diversa da gara-1 lo avevano detto tutti, tecnici compresi. L’ambiente, la tensione, la posta in palio: tutto concorre. E i pronostici sono rispettati in pieno, perché il gol-Scudetto di Conversano, segnato da Massimiliano Possamai, arriva a 40’’ dal termine e dopo una rimonta durata quasi 40’. Sotto 28-26 a 3’34’’ dal termine, l’organico allenato da Alessandro Tarafino trova la forza dello sprint conclusivo che vale il pareggio decisivo. L’assalto conclusivo di Notarangelo sul fronte opposto non basterà: palla sul muro e poi nelle mani degli ospiti. Gioia incontenibile per Conversano.
A Fasano va il plauso per una stagione straordinaria, culminata col primato in regular season, e dei play-off Scudetto affrontati senza due pedine fondamentali come Vito Fovio e Riccardo Stabellini. “Sono sicuro della mia squadra”, aveva detto Francesco Ancona, tecnico biancoazzurro, al termine di gara-1. Così è stato: seppure con rotazioni limitatissime, Fasano tocca il vantaggio sull’11-10, va alla pausa in vantaggio sempre di misura (16-15) e in avvio di ripresa vede l’impresa fuggendo sul 20-16. Al pari conversanese (21-21), la Junior farà seguire altri due mini-fughe: 24-22 con Angiolini e il 28-26. La partita da incorniciare di Alessio Moretti – 12 gol – e il 28-28 di Possamai scriveranno il resto della storia. Conversano è campione d’Italia.
I risultati della serie di finale Scudetto:
Gara |
Giorno |
Orario |
Partita |
Risultato | Match Report |
Gara-1 |
mercoledì 25 maggio |
h 20:00 |
Conversano – Junior Fasano |
31-24 | Download PDF |
Gara-2 |
domenica 29 maggio |
h 19:30 |
Junior Fasano – Conversano |
28-28 | Download PDF |
PLAY-OUT: SALVEZZA RUBIERA. In gara-2 la neopromossa Secchia Rubiera strappa un pari dal sapore dolcissimo: 27-27 sul campo dello Sparer Eppan, risultato che fa il paio con il 30-21 di gara-1 e che consegna la salvezza agli emiliani. Appiano, nonostante il nono poosto in reguilar season, è condannatta alla retrocessione in A2.
I risultati dei play-out:
Gara |
Giorno |
Orario |
Partita |
Risultato | Match Report |
Gara-1 |
mercoledì 25 maggio |
h 20:30 |
Secchia Rubiera - Sparer Eppan |
30-21 | Download PDF |
Gara-2 |
domenica 29 maggio |
h 19:00 |
Sparer Eppan - Secchia Rubiera |
27-27 | Download PDF |
(foto: Vanni Caputo)