Poco tempo, tanto entusiasmo, molto lavoro. L’Italia U20 ha meno di un mese davanti a sé, appena 25 giorni, prima di scendere in campo in Slovenia per l’esordio ai Campionati Mondiali di categoria. Non sarà un debutto come gli altri: per la Nazionale, premiata dalla IHF con una wild card, sarà la prima volta in assoluto in un torneo iridato.
Sul percorso ci saranno le coetanee di Danimarca, Montenegro e Argentina, sulle quali Ramona Manojlovic e compagne hanno già puntato sguardo e pensieri a partire dallo stage concluso ieri (giovedì) ne «La Casa della Pallamano» di Chieti. A disposizione del tecnico Giuseppe Tedesco un totale di 21 atlete, fra cui sette esordienti. “Questa graditissima sorpresa della partecipazione ai Mondiali – dice l’allenatore – ci ha dato grande entusiasmo, ma ci ha anche messo un po’ in ambasce perché le atlete del 2003, parte del gruppo forte di questa selezione, dovranno sostenere gli esami di maturità proprio in contemporanea con le partite di esordio in Slovenia e questo ci ha costretti a prendere in esame la candidatura di altre atlete che mai avevano frequentato questi palcoscenici”.
“Per questo abbiamo avuto la necessità di questi quattro giorni di lavoro intensi a Chieti – prosegue – con l’obiettivo di valutare l’inserimento di queste giocatrici nell’organico e poi, dal 6 giugno in poi, impegnarci per costruire l’identità di gioco. Non sarà semplice in sole due settimane, considerando anche che molte ragazze affronteranno anche le Finals nazionali di categoria, ma il nostro unico obiettivo sarà essere competitivi a partire dal 22 giugno”.
“Attraverso la visionatura delle atlete nella Youth League, nelle Finals di A2 e ovviamente settimana dopo settimana in Serie A Beretta siamo arrivati a questo stage”, conclude Giuseppe Tedesco. “Ora avremo un po’ di tempo per ragionare come staff tecnico e poi comporre il roster che nei prossimi due stage si preparerà per l’esordio”.
I Mondiali U20 si disputeranno dal 22 giugno al 3 luglio in Slovenia con la partecipazione di 32 squadre.
La composizione dei gironi:
Girone A: India, Slovacchia, Olanda, Giappone
Girone B: Svezia, Iran, Tunisia, Guinea
Girone C: Danimarca, Argentina, Montenegro, ITALIA
Girone D: Francia, Norvegia, Brasile, Corea del Sud
Girone E: Romania, Repubblica Ceca, Angola, Lituania
Girone F: Germania, Slovenia, Cile, Messico
Girone G: Croazia, Svizzera, Kazakistan, Austria
Girone H: Ungheria, Polonia, Egitto, USA
Le atlete che hanno preso parte allo stage a Chieti:
PORTIERI: Sara Di Giugno (PO – 2002 – Cassa Rurale Pontinia), Maddalena Cabrini (PO – 2004 – Dossobuono), Margerita Danti (PO – 2006 – Chiaravalle)
ALI: Gozzi Giulia (AS – 2002 – Cassano Magnago), Sidney Lupisella (AS – 2003 – Dortmund/GER), Lisa Ponti (CE – 2003 – Cassano Magnago), Luisella Podda (AD – 2002 – Cassa Rurale Pontinia), Asia Mangone (AD – 2005 – Casalgrande Padana)
TERZINI E CENTRALI: Emma Girlanda (CE – 2004 – Mezzocorona), Charity Iyamu (TS – 2005 – Tushe Prato), Bevelyn Eghianruwa (TS – 2002 – Cellini Padova), Ramona Manojlovic (TS – 2002 – Jomi Salerno), Giada Chianese (TS – 2004 – Jomi Salerno), Aurora Gislimberti (TS – 2004 – Mezzocorona), Nelly Habicher (TS – 2004 – Bruneck), Viktoria Haller (TS – 2002 – Bruneck), Giorgia Meneghini (TS/AD – 2005 – Cellini Padova), Michela Notarianni (CE/TS – 2002 – Leno)
PIVOT: Jasmin Muller (PI – 2004 – Laugen), Caterina Mariniello (PI – 2004 – Chiaravalle), Sara Bellu (PI – 2002 – Leno)
STAFF TECNICO: Giuseppe Tedesco (allenatore), Elena Barani (vice–allenatore), Adele De Santis (portieri), Patrizio Pacifico (prep. atletico)
STAFF MEDICO: Francesco Suraci (medico), Michela De Cicco (fisioterapista)
(foto: Fabrizia Petrini)