Tre giornate al termine e tutto si riaccende. In Serie A Beretta femminile la 19^ giornata è tutta nel 31-26 (p.t. 18-16) con cui la Jomi Salerno vince il big match contro il Brixen Südtirol e si riporta a -3 dalla vetta. È un successo per la classifica, quello delle campionesse d’Italia, ma anche per la testa: si tratta della prima vittoria stagionale delle campane sulle altoatesine, confezionato grazie ad una prestazione autorevole. Ciliegina sulla torta: le otto reti di Ilaria Dalla Costa, migliore marcatrice delle padrone di casa e seconda solamente ad Arasay Duran (10) nel tabellino complessivo. Per Salerno inizio di partita perfetto: 8-2 dopo 9’, poi ridotto da Bressanone (10-7) fino al 18-16 di fine primo tempo. Nella ripresa il vantaggio salernitano oscilla tra il +2 e il +3. Fino al mini-break (2-0) che fissa il punteggio sul 29-24 con Pina Napoletano. Il cronometro dice 58’09’’. Partita segnata. Salerno vince e rimette tutto in discussione, sia per il primo posto in regular season che per ciò che accadrà in seguito nei play-off.

Il -1 di Alice Biondani a tempo scaduto non basta all’Alì-Best Espresso Mestrino per evitare il 28-27 (p.t. 13-12) sul campo dell’AC Life Style Erice. Per le siciliane è un successo preziosissimo in chiave-salvezza, mentre le padovane sono costrette ad uno stop forzato che consente alla Cassa Rurale Pontinia di piazzare l’aggancio al terzo posto. Bene il duo Gorbatsiova-Coppola, autrici di sei reti ciascuna. A decidere la partita è il +2 siglato da Savica Mrkikj a 2’40’’ dal termine. Poi, nel finale, Mestrino non va oltre il -1. Si riaccende la lotta per il terzo posto, perché nel frattempo Pontinia vince e, in virtù del vantaggio negli scontri diretti, si porta avanti proprio alle ragazze allenate da Giovanni Lucarini.

Per Pontinia arriva la 13esima vittoria stagionale. Convincente 35-29 (p.t. 15-8) su Cassano Magnago, rimasto invischiato intanto nella lotta per non retrocedere. Partita eccellente al tiro per Marinela Panayotova (9) e per Eleonora Colloredo (8). La partita ha poco da dire: Pontinia scappa sul 21-10 in avvio di secondo tempo, poi controlla. Terzo posto, seppure in coabitazione con Mestrino. Ma ora, con tre turni di regular season da giocare, tutto è aperto. 

Successo in rimonta e in trasferta per l’Ariosto Ferrara, corsara sul campo del Mezzocorona. Finisce 37-33, dopo che le trentine avevano chiuso la prima frazione in vantaggio (17-15). Il sorpasso, quello decisivo, arriva al 44’ col 26-24 dopo che il primo quarto della ripresa aveva denotato un sostanziale equlibrio (22-22, 23-23 e 24-24). Il +2 propizia il break delle ferraresi: 4-0 per fuggire sul 30-25 e chiudere di fatto il match. Per Ferrara altro risultato importante per mantenersi lontana dal rischio play-out e agganciare la quinta posizione.

Una penetrazione vincente di Asia Mangone allo scadere regala alla Casalgrande Padana il 31-31 (p.t. 17-18) al Pala Keope nella equilibratissima sfida contro la Cellini Padova. Le patavine recriminano con sé stesse non solo per il gol subito nei secondi conclusivi, ma anche e soprattutto per il parziale di 3-0 con cui le emiliane di Agazzani annullano il 31-28 siglato ca Eghianruwa al 55’. Il punto pesa maggiormente per Casalgrande, meno per Padova. La squadra di Saadi rimane al nono posto, a -1 da Erice. 

Due punti casalinghi e sorpasso per le Guerriere Malo contro Leno. Finisce 28-17 (p.t. 16-8), fotografia di un autentico dominio da parte delle vicentine di casa. Spiccano a referto le otto marcature di Sofia Rodriguez fra le maladensi. Accelerazione sul 12-5 e finale di tempo sul 16-8. Il +8 instrada il match. Malo sale a sei punti e lascia alle proprie spalle proprio Leno, ferma a cinque, assieme a Mezzocorona (4).

La classifica aggiornata: 

Brixen Südtirol 35 pti, Jomi Salerno 33, Cassa Rurale Pontinia 28, Alì-Best Espresso Mestrino 28, Casalgrande Padana 20, Ariosto Ferrara 20, AC Life Style Erice 18, Cellini Padova 17, Cassano Magnago 15, Guerriere Malo 6, Leno 5, Mezzocorona 4

(foto: Isabella Gandolfi)