«La Casa della Pallamano» di Chieti come teatro, un tour-de-force di lezioni tra aula e campo a comporre il programma. Si è chiuso il 17 febbraio (giovedì) il modulo conclusivo del corso allenatori di 3° livello, che ha visto la partecipazione di 45 tecnici - su 48 iscritti totali - e la presenza di relatori di prim’ordine.
Al Direttore Tecnico azzurro Riccardo Trillini e a coach Giuseppe Tedesco, coordinatore tecnico della Nazionale femminile e responsabile del corso, si sono infatti aggiunti il pluri-titolato allenatore croato Lino Cervar – qui l’intervista rilasciata a federhandball.it – e il professor Carlo Castagna per la parte relativa alla preparazione atletica.
Nella giornata di mercoledì gli iscritti hanno ricevuto la visita di Marcello Visconti, consigliere federale e coordinatore della Commissione Tecnica Nazionale. “Portiamo finalmente a termine un corso che ha richiesto più tempo del previsto a causa del Covid-19 – ha detto Visconti – ma che nel contempo ci ha permesso, in questo ultimo modulo, di avere qui un ospite del calibro di Lino Cervar, che in questi giorni ha trasmesso la sua visione e la sua idea di pallamano. La formazione è al centro di un impulso importante. Il Consiglio federale ci crede molto. A breve andremo a regime con il primo modulo del 2° livello, la cui conclusione è prevista in occasione del Festival dellla Pallamano di luglio. Inoltre andrà avanti il programma continuativo del primo livello sul territorio. In tutto questo – ha concluso Visconti – si inserisce l’aggiornamento costante, seguendo una filosofia precisa: giuto essere formati, ma aggiornarsi fa sì che tutti i tecnici possano parlare la stessa lingua, la lingua della Nazionale, puntando a innalzare il livello attraverso una visione d’insieme”.
“Penso che i corsisti siano rimasti soddisfatti del livello proposto nelle lezioni, in cui abbiamo toccato argomenti da ultimo livello formativo”, ha detto il DT Riccardo Trillini. “Abbiamo registrato molti partecipanti e sono certo che dopo gli esami avremo un parco allenatori più numeroso e più competente. Voglio aggiungere che il 3° livello, come anche il 2° che partirà a breve, stanno evidenziando le facilitazioni del «La Casa della Pallamano», perché avere a disposizione un centro tecnico rende più facile organizzare appuntamenti di questo tipo in spazi dove tutto è già testato e conosciuto”.
“È stato importantissimo ritrovarci in presenza nei due moduli che hanno completato il programma – ha concluso mister Giuseppe Tedesco – e non solo per la presenza di Lino Cervar, ma anche perché i partecipanti hanno così avuto la possibilità di vedere dal vivo gli allenamenti del Campus Italia e di lavorare a stretto contatto coi tecnici federali, a partire da Riccardo Trillini. Come ho rimarcato anche durante le lezioni, esserci dal vivo generale sensazioni del tutto diverse rispetto al solo ascolto online. In generale credo che lo sforzo enorme che la Federazione sta producendo sul fronte della formazione sia apprezzato e credo sia una grande opportunità di crescita per lo scambio di informazioni, di opinioni, di conoscenze che queste occasioni generano”.
L’area dedicata alla Commissione Tecnica Federale e agli allenatori è consultabile al link www.federhandball.it/home/la-figh/tecnici.html.
(foto: Fabrizia Petrini)