È stato il giorno del viaggio, per la Nazionale italiana. Da Laško a Tórshavn, passando per Copenaghen, gli azzurri hanno raggiunto la sede del Gruppo 4 di qualificazione ai Campionati Mondiali 2023 di Svezia e Polonia. Partita nella notte dalla Slovenia, la delegazione azzurra ha trovato il buio ad attenderla anche alle Isole Faroe, dove in inverno il sole tramonta già alle 15:30. Trasferta lunga, insomma, con arrivo nel pomeriggio inoltrato. Tamponi antigenici in aeroporto, poi il meritato riposo fino all’allenamento di domani (giovedì), nella Høllin á Alsi.
Il direttore tecnico Riccardo Trillini, intanto, ha scelto i 18 atleti con cui affronterà le sfide di qualificazione: rispetto allo stage di Laško l’unica variazione è l’uscita di Giovanni Pavani, col trio dei portieri composto perciò da Domenico Ebner, Valerio Sampaolo e Andrea Colleluori. Sul fronte degli assenti la lista resta corposa: staff tecnico costretto a rinunciare al terzino Kreshnik Kasa, al centrale Giacomo Savini, ad Axel Oppedisano tra i pivot (positività al Covid-19) e al portiere Pasqualino Di Giandomenico (quarantena).
Le ore che separano l’Italia dal debutto corrono via veloci. Il 14 gennaio, con inizio alle ore 18:00 italiane e live streaming su www.ehftv.com, andrà in scena il match contro la Lettonia. Sarà il primo del tour-de-force che chiamerà in causa Parisini e compagni in altre due occasioni, il 15 gennaio alle 20:30 contro le Isole Faroe (diretta Sky Sport Arena) e il giorno dopo alle 16:30 contro il Lussemburgo. Girone a quattro, le prime due vanno avanti.
L’Italia arriva con il chiaro intento di passare il turno, anche se il periodo di preparazione in Slovenia è stato condizionato dal Covid-19 e dall’annullamento precauzionale di tutte le tre amichevoli originariamente previste contro i padroni di casa e contro l’Arabia Saudita.
“Questa volta non si può dire che i nostri ultimi giorni di lavoro siano stati ideali sotto il profilo del gioco – è il commento di Riccardo Trillini all’arrivo a Tórshavn – perché avremmo dovuto giocare tre test-match, ideali per continuare a provare il nostro sistema di gioco, ma non è stato possibile per i problemi che tutti sappiamo. La squadra è rimasta comunque in una bolla sanitaria e da questo punto di vista è stato fatto un ottimo lavoro per fronteggiare un problema e una variabile con cui purtroppo bisogna fare i conti. Il viaggio per raggiungere le Isole Faroe è stato molto lungo: per questo rivedremo il nostro piano di allenamenti e saremo sul campo nel pomeriggio di domani. È troppo importante arrivare freschi e motivati alle partite. Saranno tre match consecutivi e per questo conteranno anche voglia e tenacia, al di là della preparazione, per cui è importante che i ragazzi possano arrivare carichi e nelle giuste condizioni fisiche e mentali”.
Domani la squadra saggerà il 40x20 della Høllin á Alsi, là dove la pallamano faroese cinque anni fa ha conosciuto il suo momento di maggiore splendore centrando una storica qualificazione ai Mondiali U21. L’Italia ci tornerà per la terza volta nella storia: era accaduto nel 1980 e nel 2009. Nessuno dei componenti della rosa che giocherà queste qualificazioni ai Mondiali, però, c’era mai stato prima. L’organico del resto è giovanissimo. Ed è soprattutto affammato di gioie. Uno stato d’animo da confermare a partire già da venerdì sera nel debutto contro la Lettonia.
QUALIFICAZIONI MONDIALI. Il girone in programma alle Faroe metterà in palio due posti per la fase successiva. Le squadre qualificate – in tutto otto – incroceranno in un primo play-off con andata e ritorno le nove formazioni peggio classificate dopo gli Europei 2022, con l’aggiunta della Svizzera. Gli elvetici, pur non disputando i prossimi Europei, giocheranno questa fase in virtù della loro posizione attuale nel ranking.
Si tratta solo di un primo step: escludendo i campioni iridati della Danimarca, la Svezia e la Polonia come padrone di casa e le tre migliori classificate sempre dopo gli EHF EURO, altre nove squadre di quest’ultima manifestazione – che avrà luogo in Ungheria e Croazia a gennaio – giocheranno un ulteriore scontro ad eliminazione diretta, sempre articolato in andata e ritorno, contro le compagini provenienti dal primo play-off.
IN DIRETTA. Il match del 15 gennaio tra Isole Faroe e Italia sarà trasmesso in diretta televisiva su Sky Sport Arena (204), oltre che, in contemporanea, sulla pagina Facebook della FIGH. Gli incontri con Lettonia e Lussemburgo, invece, saranno trasmessi su www.ehftv.com, al pari di tutte le altre sfide del girone.
Il programma del girone di qualificazione ai Mondiali 2023
Giorno | Ora | Partita | In diretta |
14 gennaio | h 18:00 | Lettonia - Italia | ehftv.com |
14 gennaio | h 20:30 | Lussemburgo - Isole Faroe | ehftv.com |
15 gennaio | h 18:00 | Lettonia - Lussemburgo | ehftv.com |
15 gennaio | h 20:30 | Italia - Isole Faroe | Sky Sport Arena |
16 gennaio | h 16:30 | Italia - Lussemburgo | ehftv.com |
16 gennaio | h 19:00 | Isole Faroe - Lettonia | ehftv.com |
L’elenco aggiornato dei convocati:
PORTIERI: Domenico Ebner (PO - 1994 - Hannover\GER), Valerio Sampaolo (PO – 1988 – Brixen), Andrea Colleluori (PO - 2000 - Cherbourg\FRA)
ALI: Stefano Arcieri (AS – 1998 – Brixen), Gianluca Dapiran (AS - 1994 - Brixen), Nicolò D’Antino (AD – 1999 – BM Nava\ESP), Leo Prantner (AD – 2001 – Cuenca\ESP)
TERZINI & CENTRALI: Filippo Angiolini (TS – 1999 – Junior Fasano), Simone Mengon (CE\TS – 2000 – Billere\FRA), Marco Mengon (CE\TS – 2000 – Cesson-Rennes\FRA), Davide Bulzamini (TS – 1995 – Cuenca\ESP), Thomas Bortoli (TD – 2002 – Istres Provence\FRA), Max Prantner (TD – 2000 – Alperia Merano), Pablo Marrochi (CE - 1986 - Cavigal Nice\FRA), Jacopo Lupo (TS - 1995 - Conversano)
PIVOT: Andrea Parisini (PI - 1994 - Isters\FRA), Martin Doldan (PI – 1987 – Incarlopsa Cuenca \ESP), Oliver Martini (PI – 2001 – Alperia Merano)
CAPO DELEGAZIONE: Stefano Podini
STAFF TECNICO: Riccardo Trillini (Direttore Tecnico), Jurgen Prantner (tecnico), Luigi Malavasi (portieri), Marco Affricano (match analyst), Patrizio Pacifico (preparatore atletico)
STAFF MEDICO: Roberto De Gregorio, Vincenzo Silvestri, Matteo Nuccelli
DELEGATO FIGH: Silvano Seca
(foto: Isabella Gandolfi)