Sono giorni intensi, per l’Italia. A Zreče, in Slovenia, la selezione azzurra ha iniziato ieri (lunedì) l’ultimo periodo che la separa dal volo del 12 gennaio con direzione Tórshavn, capitale delle Isole Faroe, dove dal 14 al 16 gennaio andranno in scena le qualificazioni ai Campionati Mondiali 2023 di Polonia e Svezia. I nomi delle avversarie sono divenuti ormai un ritornello: Lettonia, Faroe e Lussemburgo, in rigoroso ordine di calendario.
Prima però ci saranno tre amichevoli – si inizia oggi alle 20:00 a Trbovlje – contro Slovenia e Arabia Saudita. Giorni intensi, appunto, per una Nazionale che in rosa ha ritrovato tre della ‘vecchia guardia’, cioè Domenico Ebner tra i pali, il capitano Andrea Parisini e il centrale Pablo Marrochi, ma che nel contempo, anche in un appuntamento da non fallire come quello delle qualificazioni iridate, si affiderà in larghissima parte ai suoi giovanissimi.
Un dato spiccava la settimana scorsa alla Emoter Adriatic Cup ne «La Casa della Pallamano» di Chieti: 21,9. Era la media-età della Nazionale. “Che puntare sui giovani sia una nostra scelta precisa – dice il direttore tecnico Riccardo Trillini – era un fattore evidente già dalle precedenti qualificazioni a EURO 2022. A Chieti la cosa è stata ancora più marcata per via di qualche assenza che ci ha permesso di inserire in organico giocatori provenienti dalla rosa U20 (Arena, Sontacchi, De Angelis ndr) e per i quali i giorni nel centro tecnico erano utili per accumulare esperienza”.
Se Chieti, nel bene, ha rappresentato un estremo, è altrettanto veritiero che la linea verde è una realtà in casa Italia. Un processo accelerato dopo l’annullamento degli M20 EURO di due anni fa (a causa del Covid-19 ndr) e giunto a compimento attraverso un’attività integrata tra selezioni giovanili e senior. “Fin dal principio del nostro lavoro come staff tecnico – prosegue Trillini – l’idea di fondo è stata creare un unico filo conduttore tra squadre giovanili e la Nazionale maggiore. È una filiera che oggi ha come apice il Campus Italia, dove i principi di gioco e il sistema nel quale i ragazzi sono inseriti, dalla difesa alla ricerca costante della velocità, è analogo a quello della prima squadra".
“Questo fa sì che i giocatori siano parte di meccanismi che conoscono, pensati per esaltare le loro caratteristiche e attraverso i quali, a nostro avviso, possono esprimersi al massimo”, spiega ancora il DT. “Riportando il discorso all’attuale composizione della seniores, il fatto di avere lavorato in maniera organica dalla selezione dei 2000/01 a oggi, quindi dalla vittoria di Tbilisi a oggi, ha reso possibile un percorso che non dev’essere dato per scontato: quello che ci ha portati, oggi, ad avere una Nazionale giovanissima e in grado di competere nelle tornate di qualificazione europee o mondiali che è chiamata ad affrontare”.
Continuità di lavoro, di filosofia e di approccio. “E anche di attività condivisa tra i componenti dello staff tecnico, cioè chi lavora e chi ha lavorato con questi giocatori in Nazionale. In questo citerei in particolare Giuseppe Tedesco e Boris Popovic, i quali non solo hanno ottenuto i risultati con le rispettive squadre (vittoria dell’EHF Championships 2018 e permanenza negli M19 EHF EURO ndr), ma hanno contribuito a diffondere la nostra filosofia e, tramite questa, raggiunto traguardi importanti per la nostra pallamano”, aggiunge Trillini. “Tutti questi elementi fanno sì che anche ragazzi che per il momento non giocano da titolari nei loro club, in particolare all’estero, possano ugualmente rendere all’interno di quel sistema di gioco a cui facevo riferimento in precedenza, che gli stessi atleti conoscono e nel quale si riconoscono”.
Le considerazioni lasciano spazio al campo quando poi si parla di Slovenia e, soprattutto, di Isole Faroe. “In questi giorni dovremo sfruttare al massimo queste amichevoli contro un’avversaria tra le migliori al mondo per proseguire nella nostra preparazione. In più con l’Arabia Saudita il 10 gennaio vorremo prenderci la rivincita dopo quella partita persa a Chieti”. Dal 14 gennaio si farà sul serio. “Non è mai scontato quando si giocano tre partite in tre giorni: entrano in gioco tanti fattori che vanno anche oltre ai valori tecnici e noi lo abbiamo visto sulla nostra pelle due anni fa. La prima speranza è che, Covid-19 permettendo, la rosa sia la migliore possibile (in Slovena out Di Giandomenico, Oppedisano e Savini ndr). Da questo punto di vista possiamo contare su una rosa molto ampia, con giocatori intercambiabili nei vari ruoli e questo è un valore aggiunto. Guai a fidarsi delle nostre avversarie: non dobbiamo avere alcun timore reverenziale contro giocatori di spessore come quelli della Lettonia, né sottovalutare nessuno. Dovremo stare molto attenti”. A Tórshavn passano in due. L’Italia vorrà farsi trovare pronta.
RIENTRA COLLELUORI. Tampone negativo e via libera per Andrea Colleluori, in partenza già oggi (mercoledì) alla volta di Zreče per le amichevoli contro la Slovenia. L’estremo difensore, classe 2000, sarà affiancato a Domenico Ebner, Valerio Sampaolo e Giovanni Pavani fino alla partenza del 12 gennaio per le Isole Faroe.
CONTRO LA SLOVENIA. Per il match del 7 gennaio a Capodistria, la Federazione slovena ha reso noto che 750 spettatori potranno assistere. I biglietti sono in vendita attraverso questo portale dedicato.
La rosa che affronterà l’Italia, allenata dallo svedese Ljubomir Vranjes, include al suo interno alcuni dei migliori giocatori del mondo: tra questo l’ala del Veszprém, Gašper Marguč; il 21enne centrale del Barça, Domen Makuc; il centrale del Kiel – con cui ha vinto la Champions League nel 2020 – Miha Zarabec. L’elenco completo è consultabile sul portale rokometna-zveza.si.
Non sono ancora state rese note informazioni sulla eventuale copertura mediatica delle partite.
L’elenco aggiornato dei convocati:
PORTIERI: Domenico Ebner (PO - 1994 - Hannover\GER), Giovanni Pavani (PO - 2000 - US Saintes\FRA), Valerio Sampaolo (PO – 1988 – Brixen), Andrea Colleluori (PO - 2000 - Cherbourg\FRA)
ALI: Stefano Arcieri (AS – 1998 – Brixen), Gianluca Dapiran (AS - 1994 - Brixen) Nicolò D’Antino (AD – 1999 – BM Nava\ESP), Leo Prantner (AD – 2001 – Cuenca\ESP)
TERZINI & CENTRALI: Filippo Angiolini (TS – 1999 – Junior Fasano), Simone Mengon (CE\TS – 2000 – Billere\FRA), Marco Mengon (CE\TS – 2000 – Cesson-Rennes\FRA), Davide Bulzamini (TS – 1995 – Cuenca\ESP), Kreshnik Kasa (TS – 2001 – Istres Provence\FRA), Thomas Bortoli (TD – 2002 – Istres Provence\FRA), Max Prantner (TD – 2000 – Alperia Merano), Pablo Marrochi (CE - 1986 - Cavigal Nice\FRA)
PIVOT: Andrea Parisini (PI - 1994 - Isters\FRA), Martin Doldan (PI – 1987 – Incarlopsa Cuenca \ESP), Oliver Martini (PI – 2001 – Alperia Merano)
CAPO DELEGAZIONE: Stefano Podini
STAFF TECNICO: Riccardo Trillini (Direttore Tecnico), Jurgen Prantner (tecnico), Luigi Malavasi (portieri), Marco Affricano (match analyst), Patrizio Pacifico (preparatore atletico)
STAFF MEDICO: Roberto De Gregorio, Vincenzo Silvestri, Matteo Nuccelli
DELEGATO FIGH: Silvano Seca
Il programma delle amichevoli in Slovenia:
Giorno | Ora | Sede | Partita |
5 gennaio | h 20:00 | Trbovlje | Slovenia - Italia |
7 gennaio | h 19:00 | Capodistria | Slovenia - Italia |
10 gennaio | - | Lasko | Italia - Arabia Saudita |
QUALIFICAZIONI MONDIALI. Il girone in programma alle Faroe metterà in palio due posti per la fase successiva. Le squadre qualificate – in tutto otto – incroceranno in un primo play-off con andata e ritorno le nove formazioni peggio classificate dopo gli Europei 2022, con l’aggiunta della Svizzera. Gli elvetici, pur non disputando i prossimi Europei, giocheranno questa fase in virtù della loro posizione attuale nel ranking continentale.
Si tratta solo di un primo step: escludendo i campioni iridati della Danimarca, la Svezia e la Polonia come padrone di casa e le tre migliori classificate sempre dopo gli EHF EURO, altre nove squadre di quest’ultima manifestazione – che avrà luogo in Ungheria e Croazia a gennaio – giocheranno un ulteriore scontro ad eliminazione diretta, sempre articolato in andata e ritorno, contro le compagini provenienti dal primo play-off.
Il programma del girone di qualificazione ai Mondiali 2023:
Giorno | Ora | Sede | Partita |
14 gennaio | h 18:00 | Tórshavn | Lettonia - Italia |
14 gennaio | h 20:30 | Tórshavn | Lussemburgo - Isole Faroe |
15 gennaio | h 18:00 | Tórshavn | Lettonia - Lussemburgo |
15 gennaio | h 20:30 | Tórshavn | Italia - Isole Faroe |
16 gennaio | h 16:30 | Tórshavn | Italia - Lussemburgo |
16 gennaio | h 19:00 | Tórshavn | Isole Faroe - Lettonia |
(foto: Gandolfi\Petrini)