L’acuto di Conversano riaccende la Serie A Beretta. La 12^ giornata di regular season consegna l’attesissimo derby al vertice ai campioni d’Italia, abili nel superare 35-33 (p.t. 16-16) la capolista Junior Fasano, costretta così al primo passo falso stagionale. I biancoazzurri di coach Francesco Ancona mantengono il primato della classifica – già aritmetico per ciò che riguarda il girone di andata – ma vedono riavvicinarsi pericolosamente tanto il duo formato da Raimond Sassari e Pressano, ora a -2, quanto il Conversano.
Al Pala San Giacomo, con una cornice di pubblico degna delle grandi occasioni, il confronto tutto di marca pugliese si risolve con un parziale di 3-0 dei biancoverdi tra il 54’ e il 56’, coi gol di Degiorgio, Nelson e Lupo che portano il punteggio dal 29-29 al 32-29 a quattro dal termine. Gran bel match, ritmi alti, tante belle giocate: l’impressione, corroborata dall’evolversi del match, è che quello visto sia solo il primo atto.
Dietro, intanto, il tandem Sassari-Pressano si fa avanti con prepotenza. I sardi soffrono, ma al Pala Santoru riescono ad avere la meglio della Teamnetwork Albatro col punteggio di 29-26 (p.t. 12-12). Grande prestazione degli aretusei, in vantaggio 9-5 dopo il primo quarto d’ora e capaci di restare in partita fino alla fine. Al 51’ sarà Vinci a regalare ai suoi l’ennesimo vantaggio dai sette metri (23-22), ribaltato poi con un colpo di coda dei sardi. Il mini-break (2-0) di Bargelli e Pereira vale il 26-24. Il time-out dei siciliani porta con sé la rete del -1, ma nel finale è ancora Sassari a piazzare i fendenti che decidono la contesa. Sarà 29-26.
Meno gol, massima resa per il Pressano nel 25-14 (p.t. 11-8) sul campo del Carpi. Tante difficoltà per i carpigiani nel trovare la via del gol di fronte alla difesa guidata dall’estremo difensore greco Nikos Loizos. Partita aperta fino al 12-10 al 37’, prima che i trentini possano scappare fino al +7. In testa al tabellino del match il mancino dei gialloneri German Alberino con sei reti. Pressano resta a contatto con la vetta, appaiata a Sassari.
Continua il momento ‘no’ del Secchia Rubiera, superato con un largo 33-23 (p.t. 15-14) dal Bolzano in casa. Decisivo, di fatto, il secondo tempo: emiliani in vantaggio nella prima mezz’ora fino al 12-11 con Versakovs, poi ribaltato, seppure di misura, dal mini-parziale degli altoatesini. Nella ripresa però Bolzano dilaga con un break di 10-3 tra il 40’ e il 29-21 registrato al 53’. Giornata da incorniciare per il pivot Zoe Mizzoni, autore di nove reti. Bolzano espugna il Pala Bursi e ipoteca l’accesso alle Finals.
Quella del Pala Tacca è la gara che tutti si aspettavano: equilibrata, incerta, combattuta. Tutto si risolve in un pari tra Cassano Magnago e Alperia Merano. Finale: 25-25, coi Diavoli Neri che si disperano per avere gettato via un vantaggio di quattro reti maturato nel corso del primo tempo (15-11). Con un solo turno da giocare nel girone di andata, però, i giochi restano aperti per la qualificazione alla Coppa Italia dei meranesi, ora a +3 sulla nona posizione. Per Merano il pari è un refrain di quanto accaduto nel derby contro Bressanone: gol a 4’’ dal termine, stavolta con Freund da posizione di ala sinistra. Poi Meletti, sull’ultimo e disperato tentativo di Cassano Magnago, salva.
Terza vittoria consecutiva per Trieste. Al Pala Chiarbola l’organico allenato da Fredi Radojkovic riesce ad imporsi sul 25-21 (p.t. 13-11) a spese dello Sparer Eppan. Nonostante la partenza di un pezzo da novanta come Gianluca Dapiran, l’organico giuliano fa quadrato e, coi gol del capitano Visintin e di un Sandrin sempre più protagonista (6), regge ai colpi dell’organico altoatesino. Trieste ha il merito di fare la partita: sempre avanti, gli alabardati conquistano due punti che valgono l’ottavo posto – l’ultimo per andare alle Finals – con un delicatissimo turno a Pressano ancora da giocare.
La situazione che riguarda i lasciapassare per la Coppa Italia tiene sulle spine diverse squadre per due posti. Sicure di esserci Fasano, Sassari, Pressano, Conversano e Bressanone. Fuori dai giochi, nel novero delle squadre a nove punti, il Cassano Magnago che riposerà nel week-end all’orizzonte. Per le altre deciderà l’ultimo turno di sabato prossimo, abbinato però al recupero tra Appiano e Conversano del prossimo 15 dicembre. I criteri in caso di parità dei punti sono, nell'ordine: differenza reti totale, seguita da maggior numero di reti realizzate e, in caso di persistente parità, dal sorteggio.
ORA |
PARTITA |
RISULTATO |
MATCH REPORT |
h 18:00 |
Secchia Rubiera - Bolzano |
23-33 |
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h 18:00 |
Carpi - Pressano |
14-25 |
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h 18:30 |
Cassano Magnago - Alperia Merano |
25-25 |
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h 18:30 |
Raimond Sassari - Teamnetwork Albatro |
29-26 |
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h 19:00 |
Trieste - Sparer Eppan |
25-21 |
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h 19:00 |
Conversano - Junior Fasano |
35-33 |
La classifica aggiornata della Serie A Beretta:
Junior Fasano 19 pti, Raimond Sassari 17, Pressano 17, Conversano 15*, Brixen 15, Alperia Merano 12, Bolzano 11, Trieste 10, Sparer Eppan 9*, Cassano Magnago 9, Carpi 4, Teamnetwork Albatro 2, Secchia Rubiera 2
*una partita in meno
In grassetto le squadre già qualificate alle Finals di Coppa Italia del 3-6 febbraio. In corsivo le squadre ancora in corsa.
(foto: Vanni Caputo)