“Siamo una squadra ben costruita in ogni ruolo con un mix di elementi che ben si dividono tra esperienza e gioventù, tutti giocatori di alto livello”. Con 20 gol in tre partite, Carlo Sperti, ala destra classe ’95, ha ritrovato nel migliore dei modi la sua Puglia e abbracciato la nuova esperienza con la maglia della Junior Fasano.
Il cammino è iniziato al meglio: tre partite, tre vittorie e primato in classifica. L’ultimo successo in ordine temporale è arrivato nientemeno che al Chiarbola. Un 26-25 di inestimabile valore sul campo di Trieste. “Sì, siamo partiti bene, ma dobbiamo ancora amalgamarci al meglio”, dice ancora Sperti. “Di partita in partita potremo solo migliorare e con l’innesto degli attuali infortunati (Notarangelo e De Santis ndr) avremo una panchina più lunga e un ulteriore supporto tecnico e fisico”.
Protagonista della scena nazionale tra il 2013 e il 2018 – con tre Scudetti, tre trionfi in Coppa Italia e uno in Supercoppa –, Fasano ha lavorato in estate per ricostruire una squadra da vertice. Allo svedese Albin Jarlstam, già punto di forza della passata stagione, si sono affiancati i connazionali Simon Hjortenbo e Gabriel De Santis, oltre proprio a Sperti. Il mancino lo scorso anno aveva vestito la maglia del Molteno. “Sono tornato in Puglia per problemi di salute che riguardano mio padre e volendo stare vicino alla mia famiglia – spiega – tra le diverse società che a fine stagione cercavano un’ala destra e mi hanno contattato, il Fasano, che mi ha anche fortemente voluto, era la scelta più giusta”.
“Sono venuto a Fasano anche per tornare a giocare per una società che punta in alto, mi aspetto tanto e darò tutto”, dice. “Sicuramente spero di arrivare il più in alto possibile, e poi vedremo quello che verrà”.
Nato a Conversano, Sperti era nell’organico biancoverde vincitore di Scudetto, Supercoppa e Coppa Italia nel 2011. Poi, dal 2013 al 2016, tre stagioni a Carpi, un anno al Käerjeng in Lussemburgo, altre tre stagioni a Conversano (2017-2020), Molteno e ora Fasano. Gol: sempre tanti, quasi mille in totale.
Quest’anno, almeno almeno a giudicare dai primi 180’ stagionali, il derby pugliese profuma di alta classifica. Un po’ com’era accaduto nella serie di finale del 2018, quando Sperti vestiva la maglia biancoverde. “Certo, dal punto di vista emotivo sarà dura affrontare da avversario la squadra nella quale sono cresciuto”, rivela l’ala destra. “Ritroverò tanti amici ma in campo saremo avversari. Chi mi conosce sa che sono molto competitivo e quindi, come ho sempre fatto, giocherò al massimo delle mie possibilità per dare il mio contributo alla squadra indipendentemente dalla maglia”.
Un passo per volta, però. Sabato c’è un’altra gara molto delicata contro Pressano: “Sarà una partita combattuta, come lo sarà con tutte le altre squadre. Ma noi in casa abbiamo il nostro pubblico che da sempre è l’ottavo uomo”.
Equilibrio parola-chiave anche della stagione 2021/22. “Sì, sarà una Serie A Beretta incerta fino alla fine. Ci sono più squadre che lotteranno per lo stesso obiettivo ed ogni partita – conclude – sarà una battaglia”.
(foto: Leonardo Vinci)