L'Istituto per il Credito Sportivo attiva la terza misura Liquidità per lo sport

  • Pallamano Nazionale, Nazionale maschile
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È attiva dal 20 agosto scorso la terza misura di finanziamenti agevolati dedicati alla liquidità nel mondo sportivo prevista e attivata dall’ICS (Istituto per il Credito Sportivo). L’intervento, tradotto in 225 milioni di euro complessivi erogabili al tassi agevolati, rientra nel piano denominato “Liquidità III”, in attuazione di quanto previsto dal decreto Sostegni bis che ha incrementato il comparto liquidità del fondo di garanzia e quello del fondo contributi in conto interessi. 

Come illustrato sul portale dell’ICS, beneficiari di questa nuova misura dedicata alle esigenze straordinarie dovute alla crisi COVID-19, così come previsto dal Decreto Sostegni Bis, saranno:

  • associazioni e Società Sportive Dilettantistiche, iscritte al Registro delle associazioni e società sportive dilettantistiche del CONI o Sezione parallela CIP
  • società sportive professionistiche impegnate nei campionati nazionali a squadre di discipline olimpiche e paralimpiche, con fatturato derivante da diritti audiovisivi inferiore al 25 per cento del fatturato complessivo relativo al bilancio 2019
  • Federazioni Sportive Nazionali
  • Discipline Sportive Associate
  • Enti di Promozione Sportiva
  • Organismi omologhi alle FSN, DSA e EPS del Comitato Italiano Paralimpico
  • Leghe che organizzano campionati nazionali a squadre di discipline olimpiche e paralimpiche

In questo articolo sono inoltre illustrate le diverse linee di finanziamento attive. In particolare, quella posta in essere per le associazioni e società sportive dilettantistiche iscritte al registro CONI (o alla sezione parallela CIP) sono due.

La prima, per le società iscritte al registro da almeno due anni, con prestiti da 3mila a 30mila euro. La misura massima consentita per quanto riguarda gli importi è del 25% dell'ammontare dei ricavi 2019. La durata dei prestiti sarà di sei o dieci anni, di cui due di preammortamento, con un tasso di interesse dell'1,95% nel primo caso e del 2,3% nel secondo.

La seconda misura, invece, prevede finanziamenti per un massimo di 300mila euro ed è sempre rivolta ad associazione e società, ma iscritte al registro anche soltanto da un anno. Gli importi andranno dai 30mila ai 300mila euro per le società sportive dilettantistiche e fino a 60mila euro, invece, per le associazioni sportive dilettantistiche, comunque non superiore al 25% del fatturato 2019 e al fabbisogno per i costi di capitale di esercizio nei successivi 18 mesi nel caso di Pmi, 12 mesi nel caso di grandi imprese. La durata del prestito sarà di sei anni con un tasso di interesse del 2,3%.

Tramite il portale messo a disposizione da ICS, oltre a poter inviare le domande dal 20 agosto, sarà anche possibile consultare lo stato della pratica, scaricare e inviare i moduli e documenti necessari. Sarà obbligatorio l'utilizzo della Pec e della firma digitale.

Tutte le informazioni sono consultabili all’interno dell’apposita sezione del portale www.creditosportivo.it.