Tutto in una partita. È ciò che attende l’Italia femminile, superata di misura dalle Isole Faroe nella seconda giornata del W17 EHF Championship di Tbilisi (Georgia). Il 27-25 (p.t. 12-11) incassato da Girlanda e compagne, infatti, vale il sorpasso delle faroesi in testa alla classifica assieme alla Serbia, passata in scioltezza nel 36-13 contro l’Estonia. Le azzurrine, scivolate al terzo posto del Gruppo B, per accedere al tabellone delle semifinali si giocheranno tutto contro le serbe nel terzo match del prossimo 12 agosto (h 15:00).
Resta un po’ di amaro in bocca per l’occasione scivolata tra le mani, all’esito comunque di una partita d’intensità certamente diversa rispetto a quella giocata e vinta contro le estoni tre giorni fa. L’Italia lotta, sta a contatto con le avversarie per tutto il match, nel primo tempo si porta anche in vantaggio (8-6), ma nella ripresa è costretta a rincorrere per larghi tratti. Al momentaneo pari sul 13-13 al 34’ – rete di Avagliano – seguono i reiterati accenni di fuga delle Faroe, avanti prima 17-15, poi 18-17 dopo il time-out, ancora 20-19 con rete italiana siglata da Gislimberti. I giochi si decidono nelle battute conclusive, dopo che le ragazze italiane erano finite nel loro peggior momento della gara: sul -4 la squadra guidata da Barani troverà i gol e le palle recuperate utili per ricucire lo strappo. Il rocambolesco 26-25 di Laita a 1’14’’ dalla fine fa tremare le faroesi. Time-out, al cui rientro arriverà però il 27-25 decisivo. E anche definitivo, perché così si chiude.
Così l'allenatrice Elena Barani a fine partita: "Perdere così lascia un po' di amarezza, però abbiamo registrato qualche blackout di troppo. Ci abbiamo provato, creduto fino alla fine, ma un po' a tratti: ogni volta che ci rifacevamo sotto, mancava qualcosa. L'andamento è stato un po' troppo altalenante, però sono soddisfatta perché siamo state in partita fino alla fine contro una buona squadra e in una gara che sapevamo essere molto impegnativa. Serve acquisire esperienza in match in cui ogni palla pesa e in cui incanalare al meglio tutta la propria voglia di recuperare dopo un errore. Siamo all'inizio del cammino, questa era la quarta partita internazionale di questa squadra e vivere emozioni anche negative è un passaggio decisivo per tramutare in futuro la nostra voglia in vittorie. Ora ci attende la Serbia: sarà un'altra gara molto impegnative, ma io vedo la luce che splende sopra di noi".
Isole Faroe e Serbia passano in testa al girone con tre punti ciascuna. L’Italia resta lì, a due. Il 12 agosto (h 15:00) contro le serbe la contesa decisiva per agguantare uno dei due pass per le semifinali, passaggio obbligato per continuare a coltivare il sogno della doppia promozione in prima divisione.
NEL GRUPPO A. Tre squadre a quattro punti: sono Olanda, Ucraina e Lussemburgo. Le olandesi il 7 agosto hanno superato 51-9 la formazione lussemburghese. Oggi è arrivato il primo successo ucraino contro le georgiane di casa, 38-18 il finale. Il girone è orfano della Grecia, costretta al ritiro il giorno prima dell'inizio a causa di motivazioni legate alla pandemia.
Le classifiche aggiornate dei due gironi:
Gruppo A: Olanda 4 pti, Ucraina 4, Lussemburgo 4, Georgia 0, Grecia 0*
Gruppo B: Serbia 3, Fær Øer 3, Italia 2, Estonia 0
*ritirata
Il calendario e i risultati dell'Italia nella fase a gironi:
Giorno | Ora | Partita | Risultato | Match Report |
6 agosto | h 15:00 CET | Italia - Estonia | 34-15 | Download PDF |
9 agosto | h 15:00 CET | Italia - Fær Øer | 25-27 | Download PDF |
12 agosto | h 15:00 CET | Serbia - Italia |
Il programma completo dell'evento è consultabile qui. Tutte le partite saranno trasmesse in diretta su www.ehftv.com.
(foto: Georgian Handball Federation)