Ne «La Casa della Pallamano» il brusio di voci e lo squittire delle scarpe sul campo è un sottofondo costante. Del resto sono giorni intensi, settimane intense, nel Centro Tecnico FIGH di Chieti. Archiviate le Finals 2021, l’attenzione è sempre rivolta ai giovanissimi, da lunedì scorso in campo con la maglia azzurra per i primissimi giorni del lungo periodo di raduno estivo che le Nazionali dovranno affrontare in vista dei prossimi impegni ufficiali.
Ad aprire le danze le due U17, ragazze e ragazzi. In tutto 54, coinvolti tra sedute di allenamento congiunte, lavoro specifico, palestra, tecnica, partite. Ci si alterna, si gioca, poi si fa il tifo per il gruppo successivo. Tutto sotto lo sguardo dello staff tecnico guidato dal Direttore Tecnico, Riccardo Trillini, diviso tra ciò che è stato nei mesi scorsi e ciò che sarà da qui in avanti, per un’estate che all’Italia riserverà due EHF Championships, in Italia la U19 femminile e in Georgia la U17 maschile, oltre all’EHF EURO U19 dei ragazzi – prima volta assoluta – ad agosto in Croazia.
“Questo campus si sta rivelando eccezionale”, esordisce Trillini dal Centro Tecnico in Abruzzo. “Mettere insieme ragazze e ragazzi della stessa categoria sta rappresentando un’ottima strategia di lavoro, concentrando l’attività più sul singolo giocatore, sulla singola giocatrice, che non sulla squadra nazionale. Questa prima settimana verrà quindi dedicata alla crescita tecnica, anche attraverso il coinvolgimento di tecnici esperti nei singoli ruoli. Quest’ultimo aspetto desideriamo portarlo avanti anche in futuro sia qui nel Centro Tecnico, sia in forma itinerante sul territorio, sfruttando allenatori in grado di dare consigli sulla crescita individuale dei ragazzi”. A Chieti si respira pallamano: “Qui c'è sempre un'attività in corso, è un cantiere in movimento. Le stanze della nostra Casa sono pressoché sempre occupate: dalle sedute video alla palestra, fino agli allenamenti sul campo, ciò che stiamo portando avanti ha dato vita ad un’organizzazione bella, importante, che fa sentire i ragazzi protagonisti”.
Un’estate che tirerà la volata al «Campus Italia», la collegiale che sempre a Chieti radunerà in maniera permanente, dalla prossima stagione, i migliori talenti U17 al maschile. “I ragazzi a questa età assorbono i concetti, le nozioni, i consigli in maniera incredibile e questi giorni ce lo stanno confermando. Credo che lavorare sotto la guida di unop staff tecnico preparato, in maniera costante, con tutte le migliori strutture a disposizione, possa fare la differenza e contribuire alla crescita di tutto il movimento”.
Sguardo al futuro, ma anche al recentissimo passato: l’Italia seniores ha concluso al terzo posto nelle qualificazioni agli EHF EURO 2022, sfiorando il passaggio del turno, ma nel contempo, piazzandosi davanti alla Lettonia, evitando per la seconda volta dopo il 2020 la retrocessione al relegation round e conservando il diritto di ripartire dal secondo turno. “Eravamo ovviamente concentrati sul poterci qualificare, abbiamo fatto il massimo per questo traguardo ambizioso, ma il campo ha detto che non siamo ancora pronti. Con orgoglio però dobbiamo difendere quanto abbiamo ottenuto: abbiamo evitato il quarto posto, riuscendo per la seconda volta a posizionarci davanti alle squadre della terza fascia ed evitando così il relegation round. Mantenere il diritto di giocare direttamente la seconda fase di qualificazione è molto importante. Nel bilancio va inoltre inserito il cambiamento della senior: nei primi anni abbiamo lavorato a lungo sulla conoscenza dei giocatori e sul trovare un equilibrio tra le loro caratteristiche e il sistema di gioco, ma ora, con l’avvento dei molti giovani, possiamo dire di avere trovato l’identità nei prossimi anni. La Nazionale rimane ovviamente aperta a tutti, ma l’ossatura c’è e da quella si parte per migliorare”.
A Chieti il lavoro delle Nazionali U17 proseguirà fino al prossimo 27 giugno. Coinvolti i tecnici azzurri Ljiljana Ivaci, Elena Barani, Boris Popovic, Giuseppe Tedesco, Sergio Palazzi, il preparatore atletico Patrizio Pacifico, i preparatori dei portieri Adele De Santis e Leonardo Lopasso. In qualità di esperti, inoltre, saranno presenti per un lavoro specifico sui ruoli Domenico Iaia, già a Chieti, e dai prossimi giorni Alessandro Fusina. Dal 28 giugno, spazio alle selezioni U19: le ragazze proseguiranno fino all’EHF Championship (12-18 luglio), mentre i ragazzi, dopo la prima settimana, si riuniranno alla U17 e dal 5 all’11 saranno impegnati in un training camp con il Lussemburgo (U17 e U19).
Le atlete e gli atleti U17 convocati a Chieti:
(foto: Fabrizia Petrini)