Si chiude con il terzo posto e con una sconfitta pronosticabile contro la Norvegia, il Gruppo 6 dell’Italia nelle qualificazioni agli EHF EURO 2022 di Ungheria e Slovacchia. Ancora amareggiata dopo la sfida persa di misura giovedì sera a Chieti contro la Bielorussia (32-31), la Nazionale cede sul 37-16 (p.t. 23-9) a Valmiera, in Lettonia, sotto i colpi degli scandinavi del tecnico Christian Berge e della stella Sander Sagosen. Sfida giocata in campo neutro a causa delle restrizioni anti-Covid imposte dal governo norvegese. Gli azzurri, in virtù del terzo posto, non superano il turno ma evitano il relegation round per gli EHF EURO 2024: a giocare questo turno preliminare saranno invece Belgio, Finlandia, Turchia e la Lettonia, che, sempre nel Gruppo 6, ha chiuso in quarta posizione. In questo senso è decisivo il 27-18 sui lettoni con cui gli azzurri si sono imposti a gennaio a Chieti, difendendo poi il successo a Valmiera nonostante la sconfitta di misura (31-29).
Nessuno sconto da parte dei norvegesi, in formazione tipo per preparare il ritorno ai Giochi Olimpici in estate e 51 anni dopo l’ultima partecipazione a Monaco 1972. L’Italia dalla sua fa a meno degli infortunati Andrea Parisini e Pablo Marrochi, fa a meno di Pasqualino Di Giandomenico, Michele Skatar e Martin Sonnerer, sceglie la linea verde inserendo Andrea Colleluori, Max e Leo Prantner. Continuità e minuti ai giovani: è questa la linea perseguita già contro la Bielorussia e che Trillini ripropone all’Olympic Centre di Valmiera schierando dall’inizio Nardin, Mengon, Bortoli, Martini e D’Antino.
Gli azzurri segnano per primi proprio col mancino trentino, prima di dover rincorrere le prodezze di Sagosen. Il centrale vincitore della Champions League con i tedeschi del Kiel illumina il gioco, segna l’1-1 e dispensa assist a go-go per i compagni. Al 5’ il terzino destro Magnus Rød segna il 5-1. L’Italia, innegabile forza dell’avversaria a parte, appare a tratti scarica dopo le fatiche di Chieti. Seconda fase meno brillante del solito, troppe palle perse ingenuamente. La Norvegia non ne avrebbe bisogno, ma se può approfitta con puntualità. Le ali Björnsen e Jondal non sbagliano praticamente mai, salvo le occasioni in cui il solito Domenico Ebner riesce a salvare sé stesso e i compagni. Al quarto d’ora punteggio sul 12-4. Trillini fa ruotare gli uomini: dentro Kasa e Savini, spazio ai fratelli Prantner sul versante destro. Si va alla pausa sul 23-9. Nella ripresa gioia al gol per Diego Strappini – prima rete in Nazionale – e qualche bella giocata individuale di Bulzamini e Mengon in fase di tiro. L’occhio nel frattempo resta anche su quanto accade a Minsk, dove la Bielorussia, rimontando lo svantaggio del primo tempo (10-13), batte 30-26 la Lettonia e blinda il terzo posto italiano. A Valmiera accade poco o nulla in termini sostanziali. Jondal sarà il miglior marcatore del match con otto reti. Norvegia in testa al girone.
All’Italia il piazzamento non basta per il passaggio del turno: pur essendo riuscita per la seconda volta a superare, partendo dalla quarta fascia, la Lettonia provenienza dalla fascia tre – era accaduto già nel 2020 ai danni della Slovacchia –, non avendo raccolto punti né contro gli scandinavi e né contro la Bielorussia, i ragazzi di Riccardo Trillini non rientrano nella classifica delle migliori terze e sono perciò fuori dalla corsa per un posto agli Europei.
L'Italia riesce comunque ad evitare il relegation round, lo spareggio preliminare per giocare le qualificazioni agli EHF EURO 2024: decisivo il vantaggio nello scontro diretto con la Lettonia (+7 nella differenza reti) maturato nelle due sfide di gennaio.
Nell'immediato post-gara il DT Riccardo Trillini: "Oggi è stata una partita durissima perché abbiamo affrontato una squadra tra le migliori al mondo e che, anche diversamente da quanto era avvenuto in precedenti partite del girone, è scesa in campo al completo per sperimentare e provare in vista delle Olimpiadi. Di fronte si sono trovati un’Italia che ha buttato via molti palloni nel primo tempo, commenttendo molti falli tecnici e questo ha reso la vita troppo facile ai nostri avversari. Potevamo probabilmente spingere di più in velocità, ma non era la nostra giornata sotto questo aspetto. Siamo scesi in campo con una squadra molto giovane, come del resto avevamo fatto contro la Bielorussia, perché questa è l’Italia che dovrà andare avanti in futuro".
LE QUALIFICATE. Le squadre qualificate agli EHF EURO 2022 di Ungheria e Slovacchia sono:
Classificate al 1° posto:
Serbia, Germania, Russia, Portogallo, Slovenia, Norvegia, Danimarca, Svezia
Classificate al 2° posto:
Francia, Austria, Repubblica Ceca, Islanda, Olanda, Bielorussia, Macedonia del Nord, Montenegro
Migliori 3° classificate:
Bosnia Herzegovina, Ucraina, Lituania, Polonia
Già qualificate:
Ungheria (ospitante), Slovacchia (ospitante), Spagna (campione), Croazia (vice-campione)
Le quattro peggiori classificate giocheranno invece il relegation round preliminare per gli EHF EURO 2024: Belgio, Finlandia, Turchia e Lettonia.
I risultati dell'Italia nel Gruppo 6:
Round |
Data |
Orario |
Sede |
Partita |
Risultato |
R2 |
8 novembre 2020 |
h 18:00 |
Pescara |
Italia - Norvegia |
24-39 |
R3 |
7 gennaio 2021 |
h 20:30 |
Chieti |
Italia - Lettonia |
28-17 |
R4 |
10 gennaio 2021 |
h 14:10 |
Valmiera |
Lettonia - Italia |
31-29 |
R1 |
10 marzo 2021 |
h 16:00 |
Minsk |
Bielorussia - Italia |
37-32 |
R5 |
29 aprile 2021 |
h 19:00 |
Chieti |
Italia - Bielorussia |
31-32 |
R6 |
2 maggio 2021 |
h 18:00 |
Valmiera |
Norvegia - Italia |
37-16 |
La classifica finale del girone con il numero di partite giocate:
Norvegia 10 (6), Bielorussia 10 pti (6 partite), Italia 2 (6), Lettonia 2 (6)
Il quadro completo delle qualificazioni agli EHF EURO 2022 è consultabile su www.eurohandball.com.
(foto: Norges Håndballforbund)