Dal 5 agosto al 5 settembre. Un mese esatto divide squadre e tifosi dall’inizio della Serie A Beretta 2020/21 maschile e da un cammino verso lo Scudetto lungo 30 giornate e 209 partite, per la prima volta dopo 35 anni senza playoff. Appena un mese, con la necessità, l’obbligo e la voglia di farsi trovare pronti dopo il lockdown. È per questo che tutti, da un capo all’altro d’Italia, hanno ripreso a sudare fra piste di atletica, palestre e palasport.
Qui Bolzano
Mario Sporcic, nuovo tecnico degli altoatesini, ha aperto la sua stagione il 27 luglio al Pala Gasteiner. Lavoro fisico, prime parole nelle vesti di allenatore - Sporcic è al primo anno in panchina e ha sostituito Dvorsek - e primi approcci coi nuovi acquisti. E se Pedro Hermones, Giulio Venturi e Vito Claudio Marino sono nomi noti nel panorama nazionale, c'è invece curiosità per vedere all'opera Marin Greganic, l'ala sinistra croata del 2000 prelevata dal Nexe.
Qui Trieste
Tanti cambiamenti in casa del club più titolato d'Italia. Il primo avvicendamento è arrivato al vertice, alla presidenza: Alessandra Orlich ha preso il posto della leggenda Giuseppe Lo Duca (nominato presidente onorario) ed è al lavoro con il DS Giorgio Oveglia per costruire la squadra. È già certo l'ingaggio di Adam Bratkovic, mancino sloveno di Capodistria, 26 anni arrivato dal Creteil (Francia). Il figliol prodigo Gianluca Dapiran - tornato dal Logrono in Asobal - e Milanovic in porta completano per il momento la rosa di Carpanese, intanto già sul parquet di Chiarbola da una decina di giorni.
Qui Banca Popolare di Fondi
Laziali in campo dal 1 agosto agli ordini del confermato coach Gacinto De Santis. Il mercato si è mosso in entrata e in uscita. Già ufficializzati l'ucraino Maksym Voliuvach in porta, l'italo-argentino Piero D'Benedetto e il classe '99 croato Ivan Vulic dal Nexe sulla linea dei terzini, il pivot Daniele Ponticella dal Gaeta e l'ala destra Nestor Pennacchio (italo-argentino) lo scorso anno a Siracusa.
Qui Brixen
Tre colpi ben assestati per Davor Cutura: poter contare su Valerio Sampaolo tra i pali, su Endrit Iballi e su Martin Amato vuol dire offrire al tecnico serbo prime scelte su cui costruire la nuova stagione di Serie A Beretta. Intanto saluta Uros Lazarevic.
Qui Conversano
Dal 27 luglio squadra al lavoro con la guida tecnica di Alessandro Tarafino. Il tecnico di origini mordanesi, ormai pugliese d'adozione, lavora con un organico profondamente rinnovato. Per otto nomi in uscita (Dainese, i due Iballi, Sperti, Laera, Hermones, Venturi e Leal) sono arrivati sette giocatori: il ritorno di Demis Radovcic e l'approdo di Jakob Nelson, ambedue da Siena, sono le ciliegine sulla torta di un mercato che ha riportato al Pala San Giacomo anche il pivot Sciorsci e che aggiunge nel roster i cui il bosniaco Hamzic, Rosso dal Fondi, Rossetto dal Gaeta e Di Caro di rientro da Noci.
Qui Cassano Magnago
È andato via Jack Savini, è vero, ma a Cassano Magnago hanno saputo rimpiazzarlo al meglio con il colpo Ardian Iballi. È arrivato anche Mazza dal Cologne. Mister Davide Kolec guarda ad un'annata in cui dovrà dosare le forze, tra un campionato lungo e la European Cup. Anche gli amaranto lombardi sono all'opera per una stagione da protagonisti.
Qui Pressano
Il 27 luglio è stata la data di molti. Anche Alessandro Fusina ha ritrovato i suoi al Palavis per ricominciare a correre. La programmazione del club giallonero, uno dei costanti frequentatori dell'alta classifica in questi anni, ha portato a Lavis il terzino Nicolas Dainese (1999) e in Serie A Beretta, come new entry, il portiere greco Nikolaos Loizos dal Kaerjeng in Lussemburgo e il giovane terzino Milan Szep (1999) dall'accademia del Veszprém.
Qui Acqua&Sapone Junior Fasano
Riabbracciare Vito Fovio, fasanese DOC, è la notizia clou del mercato biancoazzurro. Da uno dei simboli della Pallamano nazionale - con 10 Scudetti è il più vincente in attività - Fasano è ripartita, puntellando poi l'organico con il pivot italo-argentino Emiliano Franceschetti, i due giovanissimi Tommaso e Alessandro De Angelis da Teramo, lo svedese Albin Järlstam dal Lindesberg, centrale del 1995 che prende il posto del partente Knezevic.
Qui Santarelli Cingoli
Neo-promossa e ricca di stimoli, Cingoli ha ridato il via alle attività il 20 luglio. Nuova guida tecnica: in panchina siede Sergio Palazzi, che in estate ha lasciato Camerano, sì, ma non le Marche. A lui è affidata una rosa che perde Lorenzo Nocelli (al Merano), ma che trova in più i pivot Davide Cirilli e Nicola Evangelisti, il centrale Fabio Ferretti, il terzino sinistro greco Emmanouil Ladakis.
Qui Sparer Eppan
Pista d'atletica per i leoni dell'Appiano, affidati anche quest'anno alle indicazioni dalla panchina di Miljan Gagovic. Gli altoatesini ritrovano Alex Castillo, funambolico centrale cresciuto ad Ancona e che in maglia gialloblu aveva già dato prova di sé anni addietro, affiancato da Omar Santinelli - braccio sempre caldo della Serie A Beretta - e il nome inedito di Modestas Štarolis, lituano prelevato dal Kaunas.
Qui Teamnetwork Albatro
"La preparazione fisica è dura, ma darà i suoi frutti". A parlare è Giuseppe Vinci, allenatore dei siciliani, anche loro un ritorno nel massimo campionato. Rosa costruita con equilibrio, quella siracusana: esperienza tra i pali con Javier Grande, le ali saranno Gianluca Vinci a sinistra e Matteo Pola (dal Fondi) a destra, sulla linea dei terzini Bobicic - altra certezza - dal Cologne, Quattrocchi dall'Enna e il 21enne argentino (con passaporto portoghese) Cañete preso dal Taubatè.
Qui Salumificio Riva Molteno
Neo-promossa pure Molteno, che nei giorni scorsi ha aperto la sua preparazione diretta dal tecnico spagnolo Alfredo Rodriguez, pure lui confermato. "Credo che i nuovi acquisti effettuati siano frutto di un grande lavoro", le sue parole. Si riferisce a Carlo Sperti (1995), pezzo da novanta arrivato da Conversano per garantire gol e qualità ai lombardi. Con lui anche il terzino serbo Aleksandar Vujnić (1995), l'estremo difensore Gabriele Randes dal Gaeta, il mancino Daniele Soldi che completa così l'esperienza francese con la maglia del Cournon d'Auvergne.
Qui Raimond Sassari
Date: 19-23 agosto. È il periodo della Handball Cup - Banco di Sardegna, torneo che la Raimond Sassari organizza in casa, al Pala Santoru, ospitando Conversano, Siena e i francesi del Nizza. Per mister Luigi Passino prima occasione buona per testare una rosa uscita molto rinforzata dal mercato estivo. Federico Vieyra, terzino destro argentino ex Ademar Leon, non ha bisogno di presentazioni. Si dice un gran bene anche del portiere polacco Pawel Kiepulski, a cui si accostano il brio del pivot azzurrino Campestrini e la carica agonistica di Marzocchini.
Qui Alperia Merano
Tre giovani - il centrale Nocelli, il centrale Meletti e il terzino Iachemet - sono gli innesti per Jurgen Prantner e sono anche conferma della linea verde dei Diavoli Neri in una Serie A Beretta che si preannuncia competitiva, lunga ed equilibratissima.
Qui Ego Siena
Siena corre. Ora lo fa sulla pista di atletica, ma nelle settimane scorse lo ha fatto tra entrate e uscite: nove da una parte, nove dall'altra. Hanno salutato Radovcic, Nelson, Fovio, Riccobelli, Borgianni, Amato, Yousefinezhad, Vermigli e Florio. In cambio, la prima e grande novità è Branko Dumnic in panchina. Grosso nome, come quelli che compongono il roster: si rivede in Italia il centrale Pablo Marrochi, arrivano la classe e l'esperienza di Felipe Gaeta, i gol di Nikočević, la freschezza di Bargelli, Pavani, Cabrini, Guggino, Crea e Galliano.
Tutti gli albi d'oro delle competizioni della Pallamano italiana sono online nell'apposita sezione del portale federale.
(foto: Lazzeroni \ Larcher)