A Cracovia, l’Italia U20 maschile viene fermata sul 31-30 (p.t. 21-15) dai coetanei della Polonia nella prima di due amichevoli da disputare tra oggi (domenica) e il pomeriggio di domani.
Step di avvicinamento agli M20 EURO del 2-12 luglio sui campi di Bressanone e Innsbruck, la selezione azzurra arrivava alle due sfide orfana di elementi importanti come Marco Mengon e Andrea Colleluori – a Benevento con la Nazionale senior – e dei mancini Thomas Bortoli e Max Prantner. L’occhio dello staff tecnico guidato da Giuseppe Tedesco resta puntato su alcuni degli elementi più giovani e, più in generale, sulla crescita di un organico che ambisce a recitare un ruolo importante all’esordio assoluto nella élite della Pallamano europea.
La Polonia parte meglio e al 3’ è avanti 3-0. Primo gol italiano con Possamai, ma al 13’ i padroni di casa conducono sul 9-6. La rimonta della Nazionale è quasi completa sul 9-8, ma si arresta col parziale che permette ai polacchi di portarsi dal 15-13 dopo 24’ fino al 19-13 con 27’ trascorsi. Il 21-15 al riposo infiamma Bronzo e compagni, che vivono una rincorsa lunga, di fatto, mezz’ora. I locali sono sempre avanti: 23-18 dopo 40’, 28-24 al 50’, 30-27 con 5’ da giocare. Il pari lo segna Kasa sul 26-26. Ma è solo momentaneo, perché a tempo scaduto Dadej regala il decisivo 27-26 alla Polonia.
Giuseppe Tedesco, tecnico dell’Italia U20: “Nel complesso abbiamo giocato una partita di buon livello. Purtroppo nel primo tempo abbiamo pagato una prestazione non adeguata dei portieri e soprattutto della difesa. Subire 21 gol in un tempo per questa squadra è una cosa del tutto anomala, sintomo di come non siamo riusciti a trovare i giusti meccanismi a cui siamo invece abituati. In attacco, nonostante tanti tiri sbagliati dai 6m, abbiamo chiuso con buoni numeri, anche se siamo andati al riposo in svantaggio”.
“Nel secondo tempo, invece, abbiamo concesso solo 10 gol, di cui uno peraltro a porta vuota con extra-player, e questo a dimostrazione di come difesa e portieri siano finalmente entrati in partita, offrendo da qui in poi una buonissima prestazione. Anche in attacco siamo cresciuti, sfruttando soprattutto la velocità data dai palloni recuperati. Complessivamente – conclude – possiamo dirci soddisfatti, ma dobbiamo entrare in partita con la testa giusta da subito e non possiamo permetterci di regalare un tempo come abbiamo fatto stasera”.
Domani il secondo round. Fischio di apertura ancora alle ore 12:00.
domenica 5 gennaio
h 18:00 | Polonia – Italia 31-30 (p.t. 21-15)
Polonia: Walach, Beckman 6, Jankowski, Kaczor, Skraburski 2, Dzieciatkowski 2, Kaczmarczyk, Borowczyk 1, Matlega, Adamski 2, Dadej 3, Paterek 2, Szyszko 3, Czaplinski 5, Strycz, Kutyla 2, Stefani 3. All: Bartlomiej Jaszka
Italia: Pavani, Riva, Meletti, Prantner L. 2, Aldini, Sciorsci, Hrovatin, Pasini 2, Nardin 6, Bronzo 2, Possamai 1, Mengon S. 3, Martini 3, Barcella 1, Pugliese 4, Dal Medico, Kasa 6. All: Giuseppe Tedesco
(foto: Isabella Gandolfi)