Tanto, e forse anche qualcosa in più, passa da gara-1. Si gioca domenica (h 17:15), in diretta su Sportitalia dal Palaopitergium, il primo atto della serie di finale Scudetto tra Mechanic System Oderzo e Jomi Salerno. Una esordiente, l’altra veterana. Una sognatrice, l’altra plurititolata.
Che finale sarà, allora? L’indirizzo lo daranno, con ogni probabilità, i primi 60’ del confronto. Solo in casa, infatti, le venete sono riuscite a strappare un punto alle campionesse d’Italia: 18-18, il punteggio dell’8 dicembre scorso. Dopo, nei tre confronti che si sono susseguiti al Pala Palumbo tra Supercoppa, Regular Season e Poule Play-Off, la squadra di Dragan Rajic ha sempre vinto. L’ultima in ordine temporale solo una settimana fa, netto 36-24 nell’ultima della post season.
Al Palaopitergium, però, l'Oderzo guidato da Alessandro Cavallaro affila le sue armi migliori. In particolare Arasay Duran, 176 gol nelle 23 partite giocate fin qui. L’infortunio costringerà a tifare le compagne dalla panchina, invece, Carolina Rauli: “Ma seguo la squadra sempre durante gli allenamenti – dice – e l’ho vista positiva, motivata. Salerno ha certamente qualcosa in più di noi, ma mi aspetto, soprattutto in casa, una partita combattuta e tutt’altro che scontata. Il nostro non è stato un anno perfetto e, anzi, abbiamo avuto alti e bassi, con qualche difficoltà di troppo nel centrare l’obiettivo della finale. Domenica però vogliamo giocarcela al meglio e ci aspettiamo un grande pubblico”.
Se Oderzo scrive per la prima volta il proprio nome nella casella del tabellone che spetta alle finaliste, ben più abituata a quest’onere è la Jomi Salerno. La società campana ha cucito il tricolore sulle proprie maglie in 6 occasioni, comprese le ultime due stagioni consecutive.
Chi, nell’organico salernitano e nell’attuale Serie A1, ha vinto più di tutte è Antonella Coppola: il capitano della PDO c’era nel 2004, quando l’HC Salerno regalava alla città campana il primo titolo italiano. Di Scudetti, insomma, ne ha 7 nella sua personale bacheca. “Arriviamo in uno stato di forma ottimale – commenta –, con mister Rajic che ha lavorato molto bene quest’anno, garantendoci un percorso di crescita nel gioco di squadra e individualmente”.
“Siamo al completo e le motivazioni sono ovviamente alte”, continua Coppola. “Il fatto di non avere assenze è importante, perché ci garantisce diversi innesti dalla panchina, importanti per non calare nel ritmo e nella concentrazione. Le nostre giovani sono pronte e noi veterane vogliamo mettere a disposizione la nostra esperienza e la nostra fame di vittorie. Oderzo? Giocano gara-1 in casa e vorranno sfruttarla al meglio. Mi aspetto una partita combattuta, ma sono certa che, restando unite e concentrate, riusciremo da subito a fare risultato”.
Pur avendo caratterizzato le sfide al vertice della recente storia della Serie A1, Oderzo – Salerno è da intendersi come una finale quasi del tutto inedita. Uno solo, il precedente con un titolo in palio: il 23 dicembre scorso, con la Supercoppa alzata al cielo da Napoletano e compagne.
La caccia allo Scudetto, il 50° nella storia della Pallamano italiana, si apre domenica. Fischio d’inizio alle 17:15 al Palaopitergium, con direzione affidata alla coppia Di Domenico – Fornasier. Su Sportitalia (canale 60 DTT & 225 SKY) e su PallamanoTV (www.facebook.com/pallamanotv) collegamento alle ore 17:00 per le interviste pre-gara.
Il calendario della serie di finale:
domenica 12 maggio [gara-1]
h 17:15 | Mechanic System Oderzo – Jomi Salerno
[diretta TV su Sportitalia dalle 17:00]
domenica 19 maggio [gara-2]
h 17:15 | Jomi Salerno – Mechanic System Oderzo
[diretta TV su Sportitalia dalle 17:00]
martedì 21 maggio [gara-3]
h 19:15 | Jomi Salerno – Mechanic System Oderzo
[diretta TV su Sportitalia dalle 19:00]