“Credo che queste due vittorie, assieme alla serata di Faenza con 4mila spettatori, siano una spinta grandissima per la Pallamano italiana. Volevamo con tutta la nostra forza regalare questa vittoria al movimento che rappresentavamo e siamo orgogliosi di esserci riusciti”. È un Riccardo Trillini euforico – e non potrebbe essere altrimenti –, quello del post gara del successo italiano in Slovacchia.
Stesso risultato dell’andata: 26-23 e i nomi di Sampaolo, Bulzamini e Turkovic su tutti. Tre nomi differenti rispetto ai protagonisti della prima partita, quella di Faenza, a dimostrazione della compattezza del roster italiano. “Vincere con 16 giocatori impiegati è una enorme soddisfazione”, continua il Direttore Tecnico. “Ognuno ha dato il suo apporto, ognuno si è fatto trovare pronto, ognuno, in momenti diversi di queste due partite, ha giocato il proprio momento da protagonista, dimostrando la completezza di questo organico”.
“Voglio rimarcare il carattere con cui abbiamo affrontato questa partita. Non ci siamo accontentati del +3”, prosegue. “Abbiamo voluto vincere stasera, abbiamo dimostrato di avere carattere e anche un po’ di sfacciataggine, rispettando i nostri avversari, ma anche sapendo di essere più forti. E poi siamo stati bravissimi a uscire dal momento di difficoltà nel secondo tempo: quando dal +6 subisci un parziale come quello (6-0 ndr), fuori casa, rimettere la testa avanti può diventare una impresa impossibile e noi invece siamo riusciti a reagire”.
Il sogno continua. “Sì, vincere queste due partite ci proietta in una dimensione diversa, che ci permette di pensare al pareggio di Ungheria-Russia (23-23 ndr) e che ci permette di restare in corsa per questo grande sogno. Dobbiamo restare umili ed essere consapevoli della forza delle squadre che affronteremo a giugno, ma il solo fatto di pensare di preparare queste partite per provare concretamente a fare punti dimostra la crescita di questa squadra”.
Il terzo posto del Gruppo 7 è conquistato, adesso in maniera definitiva. Il popolo della Pallamano italiana è già pronto, ora, a tingere interamente d’azzurro gli spalti del Palayamamay di Busto Arsizio, teatro del match contro la Russia del prossimo 13 giugno.