L’Italia va a 2000, coach Tedesco: “Agli EHF Championships per vedere di che pasta siamo fatti”

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Le notizie più liete sul fronte azzurro, diviso fra gli impegni indoor e di beach handball, tutti contemporanei, fra Tarragona (Spagna), Cluj (Romania) e Ulcinj (Montenegro), arrivano dall’Italia U18. In terra romena, infatti, i ragazzi della Nazionale più giovane tra quelli maschili hanno conquistato, domenica scorsa, la Carpați Cup di categoria.

Un risultato che conferma, in primo luogo, il trend positivo di un biennio, quello dei 2000-01, nato sotto la buona stella del 4° posto al Mundialito del 2017 in Francia e che da lì in poi ha ottenuto vittorie e consensi un po’ in tutti gli appuntamenti di preparazione che ne hanno caratterizzato il cammino. A Cluj il bilancio è stato di un pareggio, al debutto contro l’Olanda, e due vittorie contro Fyr Macedonia e Romania.

Tutto, però, è proiettato verso un obiettivo tangibile: gli EHF Championships di 2^ Divisione, in un agosto che si preannuncia bollente a Telavi (Georgia), con gli azzurrini opposti nel girone a Bielorussia, Finlandia, Grecia e proprio ai georgiani. Allo start si presenteranno, impegnate nel Gruppo A, anche Svizzera, Faroer, Fyr Macedonia, Estonia, Lituania e Lussemburgo. Il posto nella 1^ Divisione, ovvero negli Europei U20, è uno soltanto e va a chi vince.

Lo sa bene Giuseppe Tedesco, tecnico di questa Nazionale U18, diviso fra la soddisfazione di quanto mostrato fin qui e la concentrazione legata al futuro. “Certamente ci sono buoni segnali da parte di questo gruppo, che, seppure scendendo in campo in alcune occasioni in formazioni largamente innovate e rinnovate, ha saputo conseguire piazzamenti importanti e soprattutto battere avversarie di alto livello come Svizzera, Romania, Bielorussia, Fyr Macedonia o Montenegro. Penso però sia inutile parlare di potenzialità: fra meno di due mesi avremo un impegno fondamentale, alla ricerca di quel posto agli Europei di categoria che ci è sfuggito col gruppo dei 1998/99. Lì vedremo cosa siamo davvero in grado di fare”.

“Direi che come staff, con Boris Popovic, Roberto Stedile e Luigi Malavasi, abbiamo nelle mani del materiale umano di alto livello”, prosegue Tedesco. “Nel lavoro, che portiamo avanti in stretta collaborazione con il Direttore Tecnico, Riccardo Trillini, stiamo trovando grande disponibilità dei giocatori sull’aspetto tattico, soprattutto difensivo, e ciò consente a questo gruppo di poter esprimere poi il proprio talento nel gioco in velocità e nella successiva fase di attacco. Vogliamo fare un gioco semplice ed efficace, e dovremo cercare di migliorare ancora il ritmo del gioco per poter sfruttare questa attenzione che riusciamo a porre nel gioco difensivo. Vorremmo essere anche attrattivi e spettacolari come linea di tendenza. Per adesso, però, dobbiamo e vogliamo essere in grado di sfruttare le molte abilità di tanti dei nostri giocatori”.

Come dare modo a questi talenti di rappresentare l’Italia del domani? “Dobbiamo dare a questi ragazzi e ad altri molto interessanti, appena più grandi e della generazione seguente (2002\03), la possibilità di scegliere la Pallamano come fattore determinante per una parte della loro vita, e non solo fino a 18-19 anni. Questo è possibile, non solo con la partenza di alcuni nostri talenti per l'estero in contesti importanti, ma soprattutto facendo in modo che questi ragazzi siano impegnati al massimo livello della nostra Serie A1, facendo quindi esperienza non solo in partita, ma anche in allenamento in squadre che garantiscano una qualità di lavoro adeguata. Il numero delle partite di livello che questi ragazzi giocano nell'anno – conclude – deve aumentare e per questo dobbiamo tutti riuscire a creare il maggior numero di opportunità di incontri internazionali. Solo con questo lavoro, che coinvolge Club, Federazione ed atleti - perché anche loro dovranno essere disponibili ai sacrifici che si richiedono agli sportivi di alto livello - riusciremo finalmente a fare il salto che tutti vogliamo”.

I gironi degli EHF Championships di 2^ Divisione a Telavi, in Georgia:

Gruppo A: Svizzera, Faroer, Fyr Macedonia, Estonia, Lituania, Lussemburgo
Gruppo B: Bielorussia, ITALIA, Finlandia, Grecia, Georgia

Il calendario dell’Italia nel Preliminary Round:

sabato 11 agosto
h 19:00 | Grecia – Italia

lunedì 13 agosto
h 19:00 | Italia – Finlandia

martedì 14 agosto
h 17:00 | Italia – Georgia

giovedì 16 agosto
h 19:00 | Bielorussia - Italia