Poco meno di un mese d’attesa, 28 giorni nell’ipotesi di Gara 3 in finale, e la Serie A1 avrà assegnato il 55esimo Scudetto della propria storia. Una corsa giunta agli sprint conclusivi con sole quattro interpreti chiamate in causa: AC Life Style Erice - Cassano Magnago e Adattiva Pontinia - Jomi Salerno sono le semifinali che, dal 3 maggio, apriranno i play-off del massimo campionato in rosa. Tre potenziali prime volte e un habitué di questi scenari, Salerno, per una fase destinata ad esaurirsi, come pure la finale, al meglio delle tre partite.

LA SERIE A IN DIRETTA. Le gare di Serie A Gold, Serie A1 e Serie A Silver saranno tutte trasmesse sulla piattaforma PallamanoTV, in chiaro e gratuitamente. La piattaforma è raggiungibile al link federhandball.it/pallamanotvfigh. In parallelo, tutti gli incontri saranno visibili sul canale YouTube della Federhandball. 

PLAY-OFF: FACT AND FIGURES

• La PF Cassano Magnago – nata nel 1979 e dal 2001 divenuta Pallamano Raluca – è ancora il club più titolato nella storia della Serie A1 con 11 Scudetti consecutivi (record imbattuto) tra 1986 e 1996
• Tra i club impegnati nei play-off Scudetto quest’anno, Salerno è la più titolata con nove tricolori conquistati tra il 2010 e il 2023; la città campana ha vinto un titolo italiano anche nel 2004 con l’Handball Salerno
• Non potranno difendere lo Scudetto, invece, le campionesse in carica del Brixen Südtirol: le altoatesine, nove titoli in bacheca al pari di Salerno, hanno chiuso la regular season al sesto posto senza centrare l’accesso alle semifinali
• La giocatrice italiana più vincente in attività sarà al via dei play-off: è il pivot Antonella Coppola, in forza all’Erice e che annovera in carriera otto Scudetti vinti con la maglia di Salerno (Handball e PDO) e nove successi in Coppa Italia, gli ultimi tre consecutivi con la maglia delle Arpie siciliane
• Tante azzurre viste nelle recenti qualificazioni ai Campionati Mondiali saranno in campo in questi play-off: il capitano della Nazionale Ilaria Dalla Costa e poi Danti, Mangone, Rossomando, Squizziato, Fabbo e Gislimberti provengono tutte da Salerno; da Cassano Magnago il trio formato da Ghilardi, Gozzi e Barbosu; Manojlovic e Stefanelli da Pontinia 

Semifinale (Gara 1)
ADATTIVA PONTINIA – JOMI SALERNO
sabato 3 maggio, h 17:30 

• L’Adattiva Pontinia è alla sua terza semifinale Scudetto consecutiva, ma per la prima volta accede dal secondo posto in regular season e dunque con il fattore-campo favorevole in Gara 1 e nella eventuale Gara 3
• Salerno ha chiuso al terzo posto con 36 punti e quattro sconfitte incassate, una in più delle laziali
• I precedenti stagionali sono tre: Salerno ha vinto 24-23 in campionato il 19 ottobre e, soprattutto, 33-23 in semifinale di Coppa Italia lo scorso 1° marzo a Riccione; Pontinia si è imposta sul 32-30 il 15 febbraio nel ritorno di regular season
• Salerno ha disputato sei finali Scudetto sulle ultime sette stagioni di Serie A1 (ad eccezione della stagione 2019/20 non conclusa), vincendone cinque
• Rocio Squizziato ha vestito la maglia di Pontinia; al contrario Ramona Manojlovic e Suleiky Gomez sul campo ed i tecnici Giovanni Nasta (salernitano d’origine) e Nikola Manojlovic hanno vinto in passato a Salerno; Nasta proprio con la PDO (due Scudetti, tre edizioni della Coppa Italia e due della Supercoppa tra 2011 e 2015), Manojlovic sul versante maschile da allenatore della Genea Lanzara (Scudetto U20 nel 2023)
• Le migliori marcatrici dei due club sono il pivot Eleonora Colloredo con 133 gol per Pontinia e il terzino Asia Mangone con 104 reti realizzate (Salerno)
• Si affrontano le squadre che hanno segnato di più in regular season: 708 reti la Jomi, 710 l’Adattiva ed entrambe con una media che ha superato i 32 gol/partita

Nikola Manojlovic, tecnico dell'Adattiva Pontinia: «La partita con Salerno sarà molto impegnativa perché affrontiamo una squadra costruita per vincere lo scudetto. Noi nelle ultime due settimane abbiamo lavorato molto sulla tattica senza dimenticare l’aspetto fisico e sono felice che la squadra sia in salute, siamo riusciti a recuperare le infortunate per essere pronti sabato. Salerno ha il secondo miglior attacco e la seconda miglior difesa del campionato: in ogni ruolo hanno almeno due giocatrici di un certo livello e tutto questo ci fa capire quanto sarà difficile affrontarli».

Cyrielle Lauretti Matos, capitano della Jomi Salerno: «In vista della trasferta a Pontinia, stiamo rivedendo diverse partite per comprendere al meglio i nostri errori e portare a casa il risultato. Sabato sarà una partita difficile, giochiamo in casa di una squadra ben attrezzata. Faremo del nostro meglio».

Semifinale (Gara 1)
AC LIFE STYLE ERICE – CASSANO MAGNAGO
sabato 3 maggio, h 19:30 

• L’AC Life Style Erice ha raggiunto la finale Scudetto nelle ultime due stagioni, perdendo sempre in Gara 3 contro Salerno e l’anno passato, in casa, contro il Brixen Südtirol
• Le Arpie hanno chiuso la regular season in testa con 42 punti e 21 vittorie in 22 gare giocate
• Cassano Magnago ha terminato il campionato al quarto posto con 17 successi in 22 incontri: le amaranto non potranno contare sul fattore-campo né in semifinale, né nella eventuale finale
• Erice ha vinto 28-20 nell’ultimo precedente in campionato e 32-19 in semifinale di Coppa Italia, il 1° marzo scorso a Riccione; c’è anche un altro precedente: il 2 novembre le due formazioni avevano pareggiato al Pala Tacca (21-21), prima di determinare un successo d’ufficio (5-0) in favore di Erice per un’anomalia di tesseramento tra le cassanesi
• Giulia Losio, mancina di Erice, ha giocato per quattro stagioni a Cassano Magnago
• Sofia Ghilardi ha segnato 144 reti per Cassano Magnago, mentre Laeticia Ateba Engadi ha portato in dote 128 segnature all’AC Life Style Erice
• Erice è la squadra che ha incassato meno gol in campionato: 399 totali, una media di appena 18.3/partita

Lorena Benincasa, capitano dell'AC Life Style Erice: «Abbiamo già raggiunto due obiettivi importanti come la Supercoppa e la Coppa Italia, ma adesso ci attende il traguardo più ambito e difficile. Iniziamo in semifinale contro Cassano, avversaria che non dovremo assolutamente sottovalutare e già ci ha messe in difficoltà in stagione regolare. Siamo pronte».

Davide Kolec, tecnico del Cassano Magnago: «Una partita difficile, dove giochiamo contro una squadra che praticamente ha vinto tutto quest'anno, che negli scontri diretti contro di noi ci ha surclassato, quindi sicuramente siamo consapevoli che andare a casa loro non sarà semplice, ma penso che se giochiamo bene le nostre carte possiamo metterle in difficoltà. Loro a metà campionato hanno preso nuove giocatrici che fanno la vera differenza, è una squadra molto organizzata, una squadra che sa cosa deve fare in campo, con tante giocatrici esperte. Le affronteremo con un'idea chiara di che partita giocare. Non abbiamo paura, giochiamo la nostra partita,. Se le cose andranno come vogliamo, penso possa prendere forma una bella gara».

La finale Scudetto si disputerà fra 17 maggio (Gara 1), 24 maggio (Gara 2) e 28 maggio (Gara 3 eventuale).

PLAY-OUT. Contestualmente alle semifinali Scudetto, sabato si gioca anche per Gara 1 del primo turno di play-out. In Trentino va in scena il match tra Mezzocorona e Sirio Toyota Teramo (h 18:00), seguito da Leno - Cellini Padova alle 18:30. Trentine e bresciane avranno l’eventuale bella a favore in una serie potenzialmente da 180’. Le squadre sconfitte all'esito del primo turno si sfideranno in un'ultima serie per determinare la seconda retrocessione in Serie A2, dopo quella della Lions Sassari già sancita alla conclusione della regular season.

Il secondo turno dei play-out si disputerà fra 17 maggio (Gara 1), 24 maggio (Gara 2) e 28 maggio (Gara 3 eventuale).

(foto: Luigi Canu)