Hrupec alla guida dell'Italia: "Proseguiremo nella crescita della squadra"

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Neven Hrupec è la principale novità della riorganizzazione che ha riguardato gli staff tecnici delle Nazionali azzurre, ufficializzata nella giornata di ieri. Originario di Koprivnica, in Croazia, il tecnico 44enne siederà sulla panchina dell’Italia femminile per i prossimi Giochi del Mediterraneo, dal 22 giugno al 1 luglio a Tarragona, in Spagna.

Reduce dallo Scudetto vinto con la Jomi Salerno e nel contempo già certo di guidare il team polacco del Pogon nella prossima stagione, Hrupec – assistito da Paolo Baresi e da Laura Avram – tornerà ad allenare l’Italia a distanza di 4 anni dall’esperienza nell’ambito del progetto Futura e dalle qualificazioni ai Mondiali che le azzurre disputarono nel 2014 affrontando Fyr Macedonia e Islanda.  

“Sono molto contento di essere tornato sulla panchina della Nazionale femminile e di questo devo ringraziare il Presidente Loria e il Consiglio Federale per la fiducia riposta in me”, commenta. “Ritroverò molte giocatrici che avevo già seguito in precedenza, diverse allenate anche quest’anno nel campionato italiano, e tutte molto cresciute. Credo che i margini di miglioramento siano ancora ampi”.

La preparazione in vista di Tarragona inizierà l’11 giugno prossimo a Cingoli, nel raduno congiunto con l’Italia maschile: “Il tempo a disposizione in vista dei Giochi del Mediterraneo non è moltissimo. Ripartirò dal fantastico lavoro fatto da Riccardo Trillini e da tutto lo staff tecnico nei mesi scorsi. Naturalmente, si sa, ogni allenatore ha una sua visione della Pallamano, ma sicuramente bisognerà proseguire sulla strada degli importanti progressi che la squadra ha già mostrato nelle qualificazioni agli Europei. L’Italia ha già dato prova di saper giocare una buona Pallamano e da questo ripartiremo per dimostrarci competitivi a Tarragona”.

“Sono un allenatore che crede molto nel lavoro costante. Questa volta, nello specifico dei Mediterranei – prosegue –, non avremo tanto tempo al di fuori del raduno che inizierà a Cingoli dall’11 giugno, ma cercheremo di impostare un lavoro specifico, mirato al fine di sfruttare al 100% le caratteristiche delle giocatrici”.

Uno sguardo al roster a disposizione: “L’Italia oggi ha molte giocatrici reduci o in procinto di vivere esperienze all’estero e questo credo sia molto importante, perché è la dimostrazione che questa squadra e questo Movimento esprimono giocatrici di talento, in grado di competere a buon livello. E diverse, di giocatrici talentuose, ho avuto modo di vederne anche nel campionato di Serie A1 durante l’anno. Per questo – conclude Hrupec –, credo che il futuro della Pallamano italiana non possa che essere in crescita”.