Training Camp Italia - USA: l'abbraccio di Salerno alle Azzurre

  • Nazionale Femminile
images/salerno_scuole_2.jpg

Giornata intensa per la Nazionale Azzurra a Salerno per un training camp con la Nazionale femminile degli USA in preparazione del doppio confronto con la Slovacchia, valido per le qualificazioni agli EHF EURO 2018 e in programma fra il 21 marzo a Follonica e il 24 marzo a Sala. Allenamenti ma anche impegni sociali e istituzionali per Prunster e compagne, che in mattinata hanno fatto visita alla Scuola elementare "Matteo Mari". Un vero e proprio bagno di folla ha salutato le Azzurre, gli scolari dell’istituto salernitano retto dalla dirigente scolastica Liliana Dell’Isola avevano per l’occasione preparato una grande e calorosa accoglienza.

“La pallamano qui da noi è di casa", ha sottolineato la professoressa Daniela Gibboni, responsabile delle attività sportive. "Da dieci anni i nostri alunni praticano regolarmente questo fantastico sport e con eccellenti risultati. È un progetto che coinvolge anche studenti diversamente abili e questo fa della Pallamano uno sport assolutamente inclusivo”. Particolarmente orgoglioso della grande accoglienza riservata alla Nazionale, il Presidente Federale, Pasquale Loria che ha assistito compiaciuto alla grande festa preparata ad hoc dai piccoli studenti.

salerno comune

Nel pomeriggio, poi, le Nazionali di Italia e Stati Uniti sono state ricevute a Palazzo di Città dove l’assessore allo sport del Comune di Salerno, Angelo Caramanno, ha voluto personalmente testimoniare alle atlete l’affetto, la vicinanza e soprattutto la stima che l’intera comunità da sempre riserva alle atlete della Pallamano nazionale e internazionale. A fare gli onori di casa anche il colonnello Andrea Mazzotta, comandante del 19º Cavalleggeri Guide di Salerno che dal 1992, grazie alla palestra Caporal Maggiore Palumbo, contribuisce alle fortune della Pallamano locale e nazionale.

“A Salerno - ha detto il Presidente FIGH, Pasquale Loria - la pallamano è storia e tradizione e questo è per me motivo di grande orgoglio, direi doppio. Così come è ormai consolidato sia a livello locale che a livello nazionale il rapporto di stima e collaborazione con l’Esercito Italiano. Con piacere apprendo della soddisfazione che sta accompagnando il Team USA in questo intenso soggiorno in Italia, la speranza è che esperienze del genere non rimangano isolate. Entrambe queste Nazionali devono ancora lavorare tanto e bene”.