Cinque campi coinvolti, quattro città chiamate in causa e 30 squadre pronte a sfidarsi per lo Scudetto. Iniziano domani (giovedì) in Veneto – fra Torri di Quartesolo, Camisano Vicentino, Quinto Vicentino, Lissaro e Mestrino – le FIGH Finals U17 maschili e femminili. La caccia al tricolore è aperta.

Alla vigilia degli incontri inaugurali della manifestazione, è tempo di dare voce ai tecnici. Focus in particolare sulle 14 formazioni che si presenteranno al via del torneo femminile. 

Girone A

QUI CELLINI PADOVA. Il tecnico Saadi Abderrahman: “Il gruppo U17 viene da un grande successo a livello nazionale: lo Scudetto di categoria 2021-22. Molte delle giocatrici che erano la base del gruppo sono fuori età. Il nuovo progetto si fonda essenzialmente su ragazze provenienti dalla U15. Fino ad ora durante il percorso del campionato dell’Area 3 abbiamo fatto bene e tutte le atlete sono state molto brave a crederci. La nostra partecipazione alle Finals sarà una bella motivazione per valorizzare il lavoro fatto fino a questo momento”.

QUI TUSHE PRATO. L’allenatrice Claudia Guida: “Affrontiamo queste Finals con la voglia e la consapevolezza di voler fare sempre meglio: pertanto il nostro obiettivo è riuscire a fare meglio dello scorso anno. Cercheremo  di fare bene sperando di giocare al meglio ogni partita. Ci auguriamo di dare la possibilità alle nostre ragazze di crescere. Affronteremo squadre che come noi hanno tanta voglia di dimostrare, quindi in ogni partita dovremmo esprimere grinta e determinazione, giocando punto dopo punto ogni minuto di gara”.

QUI MESTRINO. L’allenatrice Demeny Gyongyi: “Credo che l’obiettivo di qualsiasi squadra alle Finals sia quello di provare a vincere e quindi questo sarà anche il nostro obiettivo. Cercheremo di dare filo da torcere a tutte le avversarie che affronteremo, pur sapendo che il livello in queste competizioni è molto alto, senza mollare e portando a casa più punti possibili. Conosciamo bene Padova, Bruneck è vice-campione dellì’Area 1, mentre Prato ha vinto il campionato interregionale di Area 4-5. Sono tutte squadre toste da affrontare. Siamo consapevoli che il nostro è un girone duro, ma questo non ci spaventa e giocheremo ogni partita a viso aperto: conosciamo le nostre potenzialità e le nostre qualità e cercheremo di raggiungere il nostro obiettivo”.

QUI BRUNECK. Il tecnico Hubert Durnwalder: “La nostra squadra è un ottimo insieme di ragazze di esperienza e giocatrici giovani. Nel complesso la squadra si trova ancora in un percorso formativo e credo che alcune delle atlete nei prossimi anni potranno salire in prima squadra dimostrando le loro capacità. Queste Finals per le nostre ragazze sono un po’ premature, ma ideali per acquisire l’esperienza necessaria per la loro crescita. Sul podio andranno probabilmente altre squadre, tra le quali conto le nostre amiche altoatesine del Laugen insieme ad altre squadre molto forti”.

Girone B

QUI LAUGEN. L’allenatore Martin Cainelli: “Siamo molto entusiasti di poter dire che abbiamo vinto il campionato regionale contro degli avversari altoatesini molto forti, come il Brunico e il Bolzano. Queste vittorie sono un grande successo per la nostra squadra e ne siamo molto orgogliosi. Queste Finals saranno una grande opportunità per le nostre giocatrici sia per imparare molto che per crescere ancora. Siamo fiduciosi: se daremo il nostro meglio, con un po’ di fortuna potremmo farcela ad arrivare in semifinale”.

QUI CASSANO MAGNAGO. L’allenatrice Zorica Jovovic: “Le Finals sono un periodo sempre tanto atteso da atleti e allenatori. Siamo qui per crescere insieme, divertirci, misurarci con le altre realtà sperando di riuscire a portare a casa miglior risultato possibile. Le mie ragazze hanno tutta la mia fiducia. So che daranno il massimo e che non si arrenderanno mai fino al fischio finale. È indubbio che anche la fortuna nello sport ha la sua influenza e può spostare gli equilibri da un lato o dall’altro: spero sia dalla nostra parte”.

QUI CASALGRANDE. L’allenatrice Ilenia Furlanetto: "La squadra è pronta per questo impegno, che per noi è sicuramente gratificante. Essere arrivate a questo appuntamento con sole tre ragazze in età rappresenta già un traguardo e queste Finals saranno una vetrina importante per testare davvero il loro percorso di crescita. Affronteremo un girone impegnativo, in una formula che non permette passi falsi se vogliamo ambire ad un buon piazzamento. Sono certa che incontreremo squadre preparate e, al momento, vedo il Laugen tra le favorite. È importante che le nostre ragazze cerchino il meglio da loro stesse indipendentemente dalle squadre che avremo davanti, perchè questa per loro sarà in ogni caso un'ottima occasione di crescita".

QUI CAMERANO. Il tecnico Davide Campana: “Siamo molto felici di poter di nuovo essere alle finali, è un percorso di crescita che io, le ragazze e la società stiamo facendo. Andiamo a queste Finals senza alcuna pressione ma con la consapevolezza che tutte le partite saranno aperte. Poterci confrontare contro le realtà migliori d’Italia ci dà anche tanta voglia di metterci in gioco e capire come tra qualche anno potremmo essere al livello delle migliori. Partecipare, oltre che giocare, ci dà la possibilità di ‘rubare con gli occhi’ i comportamenti, l'atteggiamento e il gioco delle altre squadre, un qualcosa che si può fare solo alle Finals. Riguardo al girone andremo step per step e i risultati si vedranno alla fine: li analizzeremo per essere ancora più competitivi nella prossima stagione”.

QUI ROMAGNA. Il tecnico Simone Ferraresi: “Romagna è arrivata terza nel campionato di Area 4, ma seconda rispetto alle squadre partecipanti dell'Emilia-Romagna. Per fortuna siamo riusciti a giocare un campionato completo, ma purtroppo con poche gare e con cadenza irregolare a causa della pandemia. Le ragazze sono molto giovani per la categoria: nessuna è nata nel 2005, ma la grinta e la costanza negli allenamenti hanno fatto crescere tecnicamente il gruppo. Per chiudere la stagione e far acquisire ulteriore esperienza alle ragazze ho ritenuto, in accordo con i genitori, di fare la domanda di ripescaggio alla Federazione per queste Finals. Ringrazio la FIGH per l'esito positivo. Partiamo da sfavorite e non abbiamo quindi nulla da perdere. Il mio augurio è quello di giocare alla pari, magari togliendoci qualche piccola soddisfazione”.

Girone C

QUI MATTROINA. Il tecnico Francesco Andolina: “Sarà un appuntamento molto importante per la nostra giovane realtà sportiva. Per quanto ci riguarda è il secondo anno consecutivo che partecipiamo alle Finals per l'assegnazione del titolo italiano e speriamo di fare meglio della scorsa edizione. Conosciamo la forza e le qualità delle nostre avversarie, con diverse giocatrici presenti in rosa che militano nei campionati di Serie A Beretta e Serie A2. Per il team che alleno sarà l'occasione giusta per proseguire nel nostro percorso di crescita tecnica e tattica. Le nostre ragazze hanno più esperienza e sono molto motivate e sicure di potersela giocare con tutte. Sarà il campo, come sempre, a fornire il verdetto finale”.

QUI CONVERSANO. L’allenatrice Rossella Lapresentazione: "É stata una stagione lunga, faticosa con alti e bassi ma siamo arrivati fino in fondo dopo un intero anno a preparare queste Finals grazie al campionato di Serie A2. Il sorteggio ci ha messo di fronte a squadre ben organizzate e ben allenate ma siamo consapevoli dei nostri mezzi e dei sacrifici fatti: andiamo alle fase finale per giocarci ogni partita”.

QUI ODERZO. Il tecnico Andrea Reghellin: “Arriviamo a queste Finals con lo spirito di chi ha voglia di imparare e di crescere. Il campionato di area è stato molto impegnativo: siamo arrivati quarti dietro a Padova, Mestrino e Malo, tre squadre che a mio avviso possono tutte competere per il podio. Abbiamo voglia di misurarci con realtà nuove per capire a che punto siamo nel nostro percorso di crescita. La squadra ha solamente tre atlete di categoria, ma prendiamo questa esperienza con lo spirito di chi vuole imparare. Cercheremo chiaramente di fare anche risultato. Vedremo cosa arriverà. Giocheremo con la serenità di chi sfrutterà queste partite per accumulare minuti importanti anche in vista delle Finals U15 di Misano Adriatico, dove arriveremo di fatto quasi con la stessa squadra”.

QUI LEONESSA BRESCIA. L'allenatrice Simona Savoldi: "Arriviamo a questo grande appuntamento determinate, con l’obiettivo di far bene e di continuare il nostro percorso di crescita. Abbiamo lavorato molto per raggiungere le Finals. Ora abbiamo voglia di scendere in campo e di confrontarci con le migliori squadre d’Italia. Daremo il massimo per giocarci ogni singola partita e ottenere il massimo risultato possibile. Siamo consapevoli che affronteremo squadre forti e preparate, per questo dovremo scendere in campo concentrate, con grinta e tanto cuore".

QUI GUERRIERE MALO. L'allenatrice Marta Pozzer: "Arriviamo alle Finals dopo aver disputato un buon campionato quest'anno, fatto di squadre molto competitive. Ho chiesto alle ragazze di giocare al massimo ogni gara, sono sicura lo faranno, ma ho chiesto anche loro di divertirsi e di prendere il meglio da questa esperienza perché in fondoquesta è la parte migliore della stagione, soprattutto per quanto riguarda la giovanile. Il nostro obiettivo sarà passare il girone: giocheremo ogni partita con la consapevolezza che scontriamo le squadre più forti d'Italia ma anche con la convinzione nei nostri mezzi".

(foto: Isabella Gandolfi)