Data dello start: 2 giugno. Luoghi designati: Chieti, Pescara e Montesilvano. È qui che si apriranno le FIGH Finals della Youth League U20 maschile e femminile. All’evento, che avrà come quartier generale «La Casa della Pallamano» di Chieti, si presenteranno 16 squadre – 8 maschili e 8 femminili – che fino al prossimo 5 giugno si daranno battaglia per la conquista dello Scudetto di categoria. 

La FIGH garantirà la copertura in diretta di tutte le partite in programma sul campo centrale, il centro tecnico federale di Chieti, mentre per tutte le altre sfide sarà possibile seguire il live blog e l’evolversi di risultati e classifiche attraverso il sito ufficiale www.federhandball.it/finals-2022.

È però giunto il momento di presentare le formazioni protagoniste in Abruzzo da domani. Eccole, allora, le squadre una contro l’altra nelle FIGH Finals U20 maschili, introdotte dalle voci dei rispettivi allenatori. 

Gruppo 1 

QUI CAMERANO. Il tecnico Filiberto Kokuca: “Quest'anno abbiamo disputato un ottimo campionato con la squadra U20. Ci siamo qualificati meritatamente e siamo orgogliosi di fare parte delle otto finaliste. Ci stiamo preparando bene e affronteremo le partite con grande entusiasmo. Abbiamo una squadra mista e divisa tra ragazzi U20 e U17. Le squadre che affronteremo sono molto forti però noi daremo il massimo. Sono molto fiducioso perché la squadra fino ad adesso ha espresso un bel gioco. Rispettiamo tutti, però campo ci dirà la verità . Non vediamo l'ora di cominciare le Finals”. 

QUI CASSANO MAGNAGO. Il tecnico Davide Kolec: “Sarà un bel banco di prova dove avremo modo di capire se abbiamo lavorato bene questo anno. Non vediamo l'ora di poterci confrontare con le miglior squadre d'Italia e dimostrare che se giochiamo con tanta grinta e determinazione possiamo dire la nostra anche quest'anno”. 

QUI LANZARA. Il tecnico Nikola Manojlovic: “Ci stiamo preparando al meglio, sono molto ottimista. I miei ragazzi arrivano con grande entusiasmo a questo appuntamento, anche sulla scia del bel percorso compiuto nelle Finals di Serie A2, dove la maggior parte di loro è stata protagonista. È una manifestazione affascinante, il livello sarà molto alto considerando che si affronteranno le migliori otto squadre d’Italia, tra cui alcune con grande tradizione a livello giovanile. Nessuna di queste compagini è arrivata alle Finals per caso, dunque ci sarà da lottare su ogni pallone in ogni singola gara. A mio avviso Cassano Magnago e Pressano partono favorite, ma in questa tipologia di appuntamenti davvero ogni partita ha una storia a sé. Rispettiamo tutti ma scenderemo in campo per dire la nostra, convinto che la mia squadra potrà ben figurare”. 

A completare il Gruppo 1 la formazione altoatesina del Brixen.

Gruppo 2

QUI CARPI. Il tecnico Gennaro Di Matteo: "Arriviamo a queste Finals dopo un percorso di sole vittorie nella prima parte. Siamo molto contenti di questo. Prepareremo queste finali nel miglior modo possibile. Siamo consapevoli che affronteremo grandi squadre, piene di giocatori che giocano titolari nella Serie A Beretta in club importanti. Abbiamo voglia e curiosità di confrontarci con queste squadre anche per misurare il nostro livello di crescita. Daremo il massimo per giocarcela con tutti e ottenere il miglior risultato possibile. Come sempre sarà il campo a parlare e ad esprimere il verdetto finale". 

QUI MERANO. Gli allenatori Jürgen Prantner e Hartwig Gerstgrasser: “Le ultime due settimane ci siamo preparati bene e speriamo di arrivare al top per le Finals. Con Pressano, Carpi e Romagna nel girone non possiamo permetterci passi falsi. Pensiamo da partita a partita”. 

QUI PRESSANO. Il tecnico Alain Fadanelli: “Ci presenteremo alle Finals di Chieti con la voglia di dare continuità a quanto fatto durante la stagione. Il livello sarà alto ed omogeneo, con tanti atleti che hanno già esperienza in Serie A Beretta, e questo aiuterà sicuramente lo spettacolo. Il nostro girone sarà molto duro a partire dalla prima gara contro Merano, con cui ogni anno lottiamo. Sarà fondamentale approcciare bene la prima partita, penso che chi comincia bene ha uno slancio verso le gare successive. Saremo in campo per cercare di concludere al meglio un lungo percorso”.

QUI ROMAGNA. Il tecnico Domenico Tassinari: “Partiamo da quarti classificati nel nostro raggruppamento, quindi siamo consapevoli di non essere tra le favorite. La nostra partecipazione alle Finals deve rappresentare per i miei ragazzi la possibilità di fare una serie di incontri di alto livello per fare esperienza e crescere ulteriormente. Il roster delle avversarie è molto valido, con giocatori che hanno militato anche nelle prime squadre. Sarà una manifestazione impegnativa e al momento è difficile fare un pronostico”.

(foto: Fabrizia Petrini)