Finals femminili: occhi su Pontinia - Casalgrande e Mestrino - Cassano Magnago

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Il pronostico legato ai quarti di finale femminili del 4 febbraio, nel day-2 delle Finals di Coppa Italia a Salsomaggiore Terme, non può che prescindere da una parola: equilibrio. Sia nel caso di Pontinia – Casalgrande (ore 14:00) che di Mestrino – Cassano Magnago (ore 18:30) i precedenti in campionato hanno visto solamente vittorie con una rete di scarto. Un’ottima premessa in vista di ciò che accadrà alla Emilia-Romagna Arena.

QUARTI DI FINALE 

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Cassa Rurale Pontinia – Casalgrande Padana
venerdì 4 febbraio, h 14:00

  • Per Pontinia si tratta della seconda partecipazione consecutiva alle Finals: lo scorso anno la compagine laziale venne eliminata ai quarti di finale per mano di Erice al termine di un match molto equilibrato
  • Giovanni Nasta, tecnico del Pontinia assieme a Matteo Bellotti, ha già vinto la Coppa Italia alla guida di Salerno, la squadra della sua città di origine
  • Ilenia Furlanetto, terzino della Casalgrande Padana, è la migliore realizzatrice del campionato con 119 reti; per Pontinia la più prolifica è l’ala destra Luisella Podda (62)
  • Le ultime Finals di Coppa Italia della Casalgrande Padana risalgono alla stagione 2018/19, quando venne eliminata ai quarti di finale dalla Jomi Salerno poi vincitrice del trofeo
  • In campionato il confronto tra le due squadre è stato molto combattuto: Pontinia ha vinto in trasferta al Pala Keope col risultato di 28-27

Luisella Podda, ala del Pontinia: “Dobbiamo cercare di arrivare alle partite di Coppa Italia con la consapevolezza di giocare una buona pallamano. Già dalla prima partita avremo davanti Casalgrande, un’avversaria ostica per noi dato l’ultimo precedente contro di loro dove ci hanno messo in grande difficoltà. Per le ragazze che sono qui da più tempo l’obiettivo è sicuramente fare qualcosa in più rispetto all’anno scorso, che ci ha viste arrivare alla competizione forse con troppa poca esperienza. Sono convinta che questo sia un obiettivo comune anche alle altre che sono subentrate quest’anno. Le Finals sono un evento importante, tutti gli appassionati di pallamano lo seguiranno e, su un campo come quello di Salsomaggiore Terme, sicuramente avremo anche davanti tante persone che guarderanno le partite. Dobbiamo essere brave a gestire le emozioni e a concentrarci sul risultato finale e sulla partita”. 

Ilenia Furlanetto, terzino della Casalgrande Padana: “Ci avviciniamo a questa Coppa Italia con sincero entusiasmo. Se riuscissimo a centrare almeno la semifinale, si tratterebbe di un traguardo storico per il nostro club: una prospettiva che inseguiremo con fiducia e serenità. Al tempo stesso, siamo consapevoli di non partire con i principali favori del pronostico: di conseguenza, la strategia sarà necessariamente quella di concentrarsi a fondo su una gara alla volta. Per fare bene già nei quarti contro Pontinia dovremo ripartire dalla grande efficacia che abbiamo espresso nella recente sfida casalinga di campionato con Salerno. Tuttavia, servirà un ulteriore perfezionamento in chiave difensiva”.

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Alì-Best Espresso Mestrino – Cassano Magnago
venerdì 4 febbraio, h 18:30

  • Mestrino lo scorso anno ha disputato delle ottime Finals, approdando in semifinale e perdendo solo dopo i tiri dai sette metri contro Oderzo nel derby veneto (28-26)
  • La squadra veneta ha un ruolino di marcia invidiabile: 10 vittorie in 13 partite, terzo posto in Serie A Beretta e primato di migliore difesa; il portiere Francesca Luchin ha anche ricevuto una nomination ai FIGH Awards
  • Il club veneto è intervenuto sul mercato per tamponare l’infortunio di Irene Stefanelli: lo scorso 24 gennaio è stato ufficializzato l’arrivo del terzino romeno Ligia Loredana Puț da Leno
  • Il centrale Giovanna Lucarini è la migliore realizzatrice mestrinese con 91 reti
  • Cassano Magnago al femminile ha vinto due volte la Coppa Italia (1988 e 1995), ma in entrambi i casi con la storica società che ha vinto 11 tricolori consecutivi tra 1986 e 1996
  • L’attuale PF Cassano Magnago ha disputato invece una finale di Coppa Italia nella stagione 2015/16, perdendola contro il Conversano
  • Il club lombardo ha messo in cascina 6 vittorie e 12 punti nella regular season di Serie A Beretta, ottenendo anche vittorie prestigiose come quella contro Pontinia del 13 novembre scorso
  • Identici i precedenti in campionato tra Mestrino e Cassano Magnago: sia all’andata che al ritorno il club veneto ha vinto di misura e sempre col risultato finale di 21-20

Giovanna Lucarini, centrale del Mestrino: “Abbiamo tanta voglia di far bene nonostante il periodo non conceda totale continuità e serenità. L’importante è non demordere e restare squadra in ogni situazione.  Il nostro quarto di finale è contro Cassano Magnago, avversario che è sempre riuscito a metterci in difficoltà. In campionato abbiamo vinto di misura entrambe le gare, ma la Coppa Italia è una situazione diversa e particolare. Dovremo giocare per 60 minuti senza mai mollare: il loro gioco è ordinato e dinamico, sbagliano poco e si sostengono a vicenda.  Noi dovremo fare la nostra partita a prescindere dall’avversario, sfruttando al meglio le nostre potenzialità in fase offensiva e affidandoci alla nostra compattezza in difesa”. 

Michela Cobianchi, terzino del Cassano Magnago: “Abbiamo concluso la prima parte del campionato con quattro vittorie consecutive che hanno dato una fiammata a tutta la squadra. Tutto è partito dalla vittoria contro Pontinia: una vittoria per molti inaspettata ma che sapevamo possibile. Da lì la carica ed il coraggio per crederci sempre ma soprattutto la consapevolezza della nostra forza. Mestrino è sempre stato fin dalle categorie giovanili un nostro avversario diretto. Siamo da sempre squadre molto simili, oltre che per struttura soprattutto per carattere. Tutti gli scontri sono sfide all’ultimo respiro dove ogni giocatrice da tutta sé stessa e non solo. I risultati ne sono prova diretta. La partita di venerdì non sarà diversa: getteremo il cuore al di là dell’ostacolo, però forse, sì, questa volta avremo un coltello più affilato fra i denti”.

(foto: © Rossi \ Zampieri \ Moroni)