Finals maschili: allo start dei quarti di finale Sassari - Bolzano e Fasano - Appiano

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Quattro sfide per definire le semifinali. Il 3 febbraio a Salsomaggiore Terme le Finals di Coppa Italia entrano nel vivo e fra gli uomini metteranno di fronte le prime otto squadre della Serie A Beretta. I campioni in carica sono i pugliesi del Conversano, autori di un triplete da ricordare nella passata stagione. Ma i detentori del titolo giovedì saranno solo spettatori di quanto dovrà invece accadere in Sassari - Bolzano e Fasano - Appiano, rispettivamente in programma alle ore 16:00 e alle ore 20:30.

QUARTI DI FINALE 

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Raimond Sassari – Bolzano
giovedì 3 febbraio, h 16:00

  • Bolzano ha vinto la Coppa Italia in ben cinque occasioni, tutte racchiuse tra il 2012 il 2020
  • I bolzanini sono una delle realtà più titolate d’Italia con ben 14 trofei conquistati: cinque Scudetti, cinque edizioni della Coppa Italia e quattro della Supercoppa
  • Il capitano degli altoatesini è Dean Turkovic: l’italo-croato non solo è stato protagonista di tutti i 14 titoli bolzanini, ma è stato anche nominato per quattro volte miglior giocatore italiano ai FIGH Awards e nella stagione 2020/21 è stato il miglior marcatore della Serie A Beretta
  • Per Sassari si tratta della seconda partecipazione consecutiva alle Finals: lo scorso anno i sardi furono superati in semifinale da un sorprendente Cassano Magnago
  • Sassari ha cambiato tre allenatori nelle ultime due stagioni: dopo la Coppa Italia dello scorso anno si separò da Luigi Passino per sostituirlo con lo spagnolo Magì Serra, poi rimpiazzato a sua volta da Filiberto Kokuca in estate; a dicembre Passino ha fatto il suo ritorno sulla panchina sarda
  • Sassari occupa il 3° posto in Serie A Beretta con 10 vittorie e un pareggio, ma anche con una partita di recuperare rispetto a Conversano e Junior Fasano
  • I migliori marcatori sono Dean Turkovic per il Bolzano (84) e l’ala Giovanni Nardin tra i sassaresi (62)
  • Entrambe le squadre si sono mosse sul mercato invernale: Sassari ha sostituito il terzino croato Vrodljak – passato al Merano – con il terzino gabonese Cherubin Tabanguet, mentre Bolzano ha dovuto tamponare gli infortuni di Sonnerer e Udovicic con il ritorno di Felipe Gaeta e l’arrivo di Juan Ignacio Cantore 

Giovanni Nardin, ala sinistra del Sassari: “Ci aspetta una partita molto difficile contro un Bolzano rinnovato. Sappiamo sarà dura perché dovremo adeguare il nostro gioco ai loro innesti, ma ci stiamo preparando al meglio per affrontarli. Anche noi abbiamo avuto cambiamenti importanti e abbiamo utilizzato questo mese per adattarci al nostro nuovo gioco, integrando al meglio i nuovi arrivati. È inutile nascondersi: vogliamo fare molto bene sin dalla prima partita perché l’obiettivo è quello di arrivare il più in fondo possibile”.

Dean Turkovic, centrale del Bolzano: “Andiamo avanti giorno per giorno. Per noi sarà già difficilissimo affrontare Sassari ai quarti. Arriviamo da un periodo non facile: siamo stati fermi più di dieci giorni, ci manca il ritmo-partita, mentre le altre squadre hanno nelle gambe due partite di campionato. Noi abbiamo disputato soltanto un’amichevole. Tolti gli infortuni di Martin (Sonnerer) ed Erik (Udovicic), che sono comunque molto pesanti, siamo al completo e in salute. Cercheremo di sorprendere il Sassari, che sulla carta è la squadra favorita, anche se abbiamo dimostrato in campionato che possiamo giocarcela con tutti. Chi vincerà il trofeo? Vedo benissimo il Fasano, ma se devo dire una squadra scelgo Conversano”. 

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Junior Fasano – Sparer Eppan
giovedì 3 febbraio, h 20:30 

  • Fra il 2014 e il 2017 la Junior Fasano ha vinto la Coppa Italia per tre volte
  • In tutto i pugliesi hanno accumulato sette trofei di cui tre Scudetti, tre edizioni della Coppa Italia e una Supercoppa
  • Il nucleo di giocatori che ha fatto la fortuna della società biancoazzurra è rappresentato oggi dal portiere Vito Fovio, dal capitano Flavio Messina e dal tecnico Francesco Ancona
  • Nonostante un organico profondamente rinnovato, Fasano quest’anno ha dominato la regular season della Serie A Beretta chiudendo al primo posto e perdendo appena tre punti per strada
  • Tra i pochissimi rallentamenti di Fasano in stagione c’è un pareggio proprio in casa di Appiano (32-32) lo scorso 16 ottobre alla quinta giornata
  • Vito Fovio è tra i più vincenti giocatori italiani in attività: ha vinto la Coppa Italia in ben otto occasioni con le maglie di Conversano, Casarano, Bolzano e Fasano; si aggiungono al palmares anche 10 Scudetti e quattro edizioni della Supercoppa
  • Appiano il 3 febbraio debutterà per la prima volta in una Finals di Coppa Italia: il club altoatesino è nato nel 1986
  • Nelle due precedenti stagioni i Leoni d’Alto Adige avevano sempre chiuso in 12° posizione in Serie A Beretta
  • La squadra aveva iniziato la stagione sotto la guida di Adam Klimek, per poi tornare in mano a Miljian Gagović che l’aveva allenata nella passata stagione
  • Il mancino Uros Lazarevic, ex di Ancona e Bressanone, è il trascinatore dei gialloblù con 88 gol all’attivo
  • Lo svedese Albin Jarlstam, considerato uno dei giocatori stranieri più forti della Serie A Beretta, ha realizzato fin qui 93 dei gol stagionali della Junior Fasano e occupa il secondo posto nella classifica dei marcatori 
  • Ad Appiano il mercato invernale ha portato il terzino serbo Nikola Stankovic, mentre Fasano ha puntellato l'organico con il rientro dalla Spagna del forte terzino sinistro Riccardo Stabellini

Flavio Messina, pivot e capitano della Junior Fasano: “Fatta eccezione per qualche piccolo acciacco rimediato sabato scorso a Carpi, arriviamo a queste Finals mentalmente motivati al massimo, essendo la capolista e non temendo nessuno, ma rispettando tutti gli avversari a partire dall'Eppan. In casa loro in campionato abbiamo avuto qualche difficoltà, perdendo anche un punto, ed ora al loro roster si è aggiunto un nuovo giocatore straniero, quindi non sarà semplice come gara d'esordio. Resto ugualmente molto fiducioso perché stiamo esprimendo bel gioco. Dobbiamo solo continuare su questa lunghezza in Coppa Italia per portare a casa il trofeo. Proprio a questo proposito, per quanto mi riguarda l'obiettivo è sempre quello di vincere, altrimenti avrei già smesso di giocare (ride ndr) e credo che tutti i miei compagni abbiano la stessa mentalità dopo qualche anno di “ricostruzione” nel nostro club”.

Jan-Niklas Oberrauch, terzino dell’Appiano: “È bello essere parte per la prima volta delle Finals di Coppa Italia. Scenderemo a Salsomaggiore con la mentalità giusta, sapendo che non abbiamo niente da perdere. Fasano guida la classifica di Serie A Beretta ed è la squadra da battere, ma sappiamo anche che in una partita secca tutto è possibile. Lo abbiamo dimostrato anche in campionato, dove abbiamo strappato loro un punto. Faremo di tutto per passare il turno, perché in una partita di Coppa Italia tutto può accadere e il ruolo di favorita conta relativamente. Se devo sbilanciarmi e dire una favorita alla fine del torneo, direi Conversano: hanno dimostrato di essere pronti quando conta, però devono eliminare Bressanone al primo turno e non sarà semplice. Chi vince tra loro ha una buona chance di aggiudicarsi la Coppa Italia”.

(foto: © Atzori \ Savio \ Rosato \ Eheim)