Decise le semifinali maschili: si sfidano Siena - Pressano e Bolzano - Cassano Magnago

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Siena - Pressano da una parte del tabellone, Bolzano - Cassano Magnago dall’altra. Queste sono le quattro semifinaliste della Coppa Italia maschile, decise nella giornata di oggi (venerdì) che al Palaestra di Siena ha inaugurato le Finals 2020 maschili e femminili.

Il programma di domani si aprirà ancora alle ore 14:30, questa volta però dando priorità alla Final4 delle donne: la prima semifinale è quella tra Sudtirol Brixen e Cassano Magnago, seguite, alle 16:30, da Jomi Salerno e Mechanic System Oderzo. Subito dopo (h 18:30 e h 20:30) toccherà agli uomini, con gli abbinamenti scaturiti dalle sfide di apertura disputate questa sera. 

IN DIRETTA. Tutte le sfide delle Finals di Coppa Italia sono trasmesse in diretta su Eleven Sports (www.elevensports.it), oltre che sui canali digitali Facebook (www.facebook.com/pallamanotv) e YouTube (www.youtube.com/pallamanotvfigh) di PallamanoTV. Contenuti speciali sono online in tempo reale sull’account Instagram @federazioneitalianahandball. 

Final Fase Ora Match Risultato Match Report
F8M Quarti h 14:30 Conversano - Cassano Magnago 24-25 Download PDF
F8M Quarti h 16:30 Pressano - Junior Fasano 25-23 Download PDF 
F8M Quarti h 18:30 Bolzano - Brixen 31-30 Download PDF 
F8M Quarti h 20:30 EGO Siena - Trieste 30-24 Download PDF

Il tabellone maschile aggiornato:

tabellone2020 maschile

Il programma di domani:

Final Fase Ora Match Risultato Match Report
F4F Semifinale h 14:30 Sudtirol Brixen - Cassano Magnago    
F4F Semifinale h 16:30 Jomi Salerno - Mechanic System Oderzo    
F8M Semifinale h 18:30 Bolzano - Cassano Magnago    
F8M Semifinale h 20:30 EGO Siena - Pressano    

Il racconto dettagliato dei quarti di finale:

Conversano – Cassano Magnago 25-26 

È la partita che tutti si aspettano: equilibrata, combattuta, a tratti nervosa. Prova a risolverla Cassano Magnago, che a un iniziale 3-3 risponde con un break di 4-0 e, avanti 7-3, costringe Tarafino al primo time-out dopo 12’. I pugliesi si aggrappano a Iballi: il centrale azzurro sigla il 9-5 ed è l’uomo su cui Conversano fonda la sua rimonta. Il contro-parziale è lungo, spalmato nel secondo quarto d’ora della prima frazione di gioco, ma si chiude al 28’ con l’11-11 frutto di una intuzione di Sperti. La tensione nel finale di tempo per un fallo su Moretti – sospensione temporanea per lui e per Lupo – non deconcentra il solito Savini, autore del sottomano che a tempo scaduto dà a Cassano Magnago il momentaneo vantaggio (12-11).

Si va alla ripresa nell’incertezza. Conversano prova a fuggire via una volta sul 15-13, prima di essere raggiunta dal pari di Moretti in contropiede al 38’. La dinamica dell’azione costringe Savini a uscire per infortunio. I pugliesi ne approfittano e al 43’, nel momento migliore della loro partita, accelerano fino al 19-16 con Leal. Ultimo quarto. Cassano Magnago accorcia fino al -1 con un gol da equilibrista di La Mendola, bravissimo a raccogliere l’assist di Savini (23-22). Il pari è un’altra invenzione, stavolta firmata Moretti, preludio al sorpasso di Bassanese allo scoccare del 57’. Tocca ancora a Moretti mettere in ghiaccio il successo: dalla distanza è suo il gol del 25-23. L’ultimo lampo di Conversano passa per le mani di Iballi. Non basta. Cassano Magnago è in semifinale per la seconda stagione consecutiva. 

Pressano – Junior Fasano 25-23

Apre le danze Nikocevic al 2’ dalla linea dei 7m. Avvio contratto per entrambe le squadre, con Fasano che rincorre e ancora il montenegrino autore del 4-2 in contropiede, quando il timer indica 10’. Un’altra seconda fase propizia il +3 di Dallago che costringe Francesco Ancona al time-out. Al rientro ancora trentini in vantaggio (6-2), prima che Knezevic possa suonare la carica dei biancoazzurri. Sul cronometro 20’ quando Pugliese dai 9m gela Sampaolo per l’8-6, apertura del mini break grazie al quale i fasanesi restano aggrappati agli avversari. La rimonta si completa al 29’ con Pignatelli in contropiede (11-11). Resta il tempo per una penetrazione di Argentin, grazie alla quale Pressano va al riposo con una rete di vantaggio (12-11).

Ancora tutto in bilico per larghi tratti durante la ripresa, durante la quale si giunge al 40’ col punteggio fermo sul 18-18. Pressano mette la freccia con Di Maggio in contropiede: la freccia del sud mette a segno il 24-20 che, dopo 52’, dà un indirizzo più chiaro alla sfida. A 48’’ dalla fine Knezevic tiene accesa la flebile fiamma della speranza pugliese siglando il 25-23. La rimonta non arriva. Gioisce Pressano, per la terza volta consecutiva giunta fino alle semifinali della manifestazione. 

Bolzano – Brixen 31-30 

Emozioni a go-go nel derby d’Alto Adige, vietato ai deboli di cuore per rovesciamenti, sorpassi e fughe. Le provano entrambe, Bolzano e Bressanone. La squadra di Davor Cutura per prima, partendo meglio e trovando il 6-2 all’avvio grazie al buon impatto sulla gara del giovane Mitterutzner. I campioni d’Italia fondano la loro reazione sulle parate di Volarevic e al 13’ cambiano completamente l’andamento del match passando a condurre sul 8-7. Bolzano prende in mano la partita e corre via fino al 20-15 su cui si va al riposo. 

Partita finita? Macché. Se i primi 18’ della ripresa danno ancora l’impressione di un Bolzano con il perfetto polso della situazione, la sorpresa è dietro l’angolo. In sordina, coi gol di Cutura e Lazarevic, Bressanone mette in crisi l’attacco bolzanino e piazza un micidiale 6-0 di parziale che al 55’ riporta il punteggio in parità (29-29). Al 59’ è il nuovo entrato Mehryar a insaccare il 31-29. Al rientro dall’ultimo time-out ultimo acuto di Brixen con Salcher: suo il -1 a 44’’ dalla fine. Nel caos conclusivo, non segna più nessuno. Bolzano approda in semifinale, dove affronterà Cassano Magnago e dove potrà provare a difendere ancora il titolo conquistato l’anno scorso.  

Siena – Trieste  

Pieno controllo sulla partita per la Ego Siena, padrona di casa e al debutto assoluto in Coppa Italia. Il Palaestra accompagna i toscani dritti fino in semifinale, grazie al netto successo, col finale di 30-24, sui giuliani del Trieste. Per più motivi favorita – dall’andamento in campionato al fattore campo – Siena parte bene sin da subito e al 4’ con Radovcic insacca il 4-0. La reazione degli alabardati è debole, tanto che i senesi hanno vita relativamente semplice nel siglare con Ricobelli il 14-8 al 20’. Si giunge al fischio di metà partita coi locali in vantaggio 19-9.

La ripresa regala poche emozioni. Al 46’ Siena, ancora in campo col migliore sette a disposizione di Lisica, continua a macinare gioco e gol. Il tabellone del Palaestra dice 25-16. Giochi virtualmente fatti. Finisce 30-24. Siena può pensare al Pressano, avversaria di domani (h 20:30). Per il Trieste di Andrea Carpanese la testa torna alla corsa per la salvezza in Serie A1.

La photogallery completa della prima giornata di gare a Siena è consultabile su Facebook (www.facebook.com/pallamano) e sul sito web www.federhandball.it/coppa-italia-2020.  

(foto: Paolo Lazzeroni)