Bolzano-Fasano vale quanto una finale: che Friday Night a Conversano

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Avversarie in finale di Coppa Italia negli ultimi due anni, detentrici del trofeo, a fasi alterne, dal 2012 e opposte all’atto conclusivo dei Play-Off Scudetto da tre stagioni. I numeri riassumono bene cosa sia Bolzano – Junior Fasano oggi per la Pallamano italiana. Vederle opposte ai quarti di finale, nella sfida clou della prima giornata (h 20:00), è inusuale e allo stesso tempo reso possibile nel sorteggio dal 2° posto con cui i pugliesi hanno chiuso la Regular Season nel Girone C.

Inutile sottolineare quante siano le attenzioni rivolte a questa sfida, di gran lunga il quarto di finale  più atteso. Quella tra Bolzano e Junior Fasano è “la partita” per eccellenza. Altoatesini vincitori del Gruppo A, dominato senza particolari fatiche e nel corso del quale Alessandro Fusina ha avuto modo di oliare meccanismi di gioco già rodati, affidandosi ai soliti noti – Volarevic, Turkovic, Gaeta, Sporcic – e trovando in Alessio Moretti un terminale offensivo di prim’ordine.

La Junior Fasano arriva, invece, da una Regular Season ovviamente da protagonista, ma nel contempo passata a duellare con Conversano, vincitrice di uno dei due scontri diretti e perciò in vetta al termine della prima fase. Poco cambia: Fasano è ancora tra le candidate ad arrivare fino in fondo, anche in virtù dei rinforzi estivi, leggi Giulio Venturi, e più recenti, pensando a Guido Riccobelli, l’asso argentino che con Alves Leal forma un duo letale in fase d’attacco.

Vito Fovio (Junior Fasano): “È vero, dal nostro punto di vista è un esordio col botto, ma non ci siamo sopresi più di tanto. Chi vuole vincere la Coppa Italia, deve essere pronto ad affrontare e battere tutti. Dispiace un po’ per lo spettacolo, perché i due lati del tabellone sono abbastanza squilibrati nei valori, visto che anche Conversano è stata sorteggiata dalla nostra stessa parte. Noi stiamo bene. L’arrivo di Riccobelli ci ha dato quel qualcosa in più in attacco che forse pagavamo rispetto a Bolzano. Anche Demis (Radovcic ndr) è pienamente recuperato. Bolzano? Li conosciamo a memoria. Come sempre contro di loro, saranno i dettagli a fare la differenza”.  

Dean Turkovic (Bolzano): “Essendo partite secche da dentro o fuori è molto importante arrivare pronti e, di volta in volta, giocare concentrati e senza risparmiarsi. Il Fasano già ai quarti? Guardando le finali degli ultimi anni è un peccato che una di noi sarà costretta a uscire subito ma va bene così, questa competizione è bella anche per questo. Conquistare lo scudetto per me ha più importanza ma la Coppa ha il suo fascino, vista la presenza delle migliori squadre d’Italia, e le motivazioni per portarla a casa non mancano mai. Fortunatamente ora la rosa è al completo, avere una panchina lunga è fondamentale in questo torneo”.

Bolzano
Alla Final8 da: 1^ classificata (Girone A)
Top Scorer: Alessio Moretti (98 gol)
Attualmente in A1: 33 punti (16 V – 1 PAR – 1 P)

Fasano
Alla Final8 da: 2^ classificata (Girone C)
Top Scorer: Nicolò D’Antino (76 gol)
Attualmente in A1: 28 punti (13 V – 2 PAR – 1 P)