Il Festival della Pallamano ha regalato gli ultimi verdetti della stagione agonistica della Pallamano. Cassano Magnago e PDO Salerno per l'U14, Crenna e Guerriere Malo per l'U12, hanno cucito sulle proprie maglie lo Scudetto di Campioni d'Italia. Tanta è la gioia di questi piccoli grandi atleti e dei loro allenatori, di cui abbiamo raccolto emozioni e ringraziamenti.
[U14M] Cassano Magnago
Parla Obrad Rokvic, tecnico del team lombardo:
"Misano è un’esperienza unica. Ti rimane nel cuore. Sia che si faccia bene sia che si faccia male, è un momento importante per incontrare tutte le squadre italiane e verificare a che punto del lavoro si è, quanto indietro o avanti rispetto agli altri. È un lavoro utile per la stagione successiva e una bella spinta in più".
"Il percorso che abbiamo fatto è partito dalla volontà di ripetere quanto di buono fatto l’anno precedente, e ci siamo riusciti alla grande. Anche nella fase regionale la nostra capacità di vincere non è mai stata in discussione. Sapevamo di poterlo fare. Il nostro obiettivo erano le Finali Nazionali e salire sul gradino più alto e ci siamo riusciti".
"Questa squadra si allena 5 volte a settimana, ho sentito che per tanti non è così ed invece è fondamentale che i ragazzi si appassionino alla pallamano lavorando quotidianamente e avendo la possibilità di migliorare. Quindi ringrazio moltissimo la Società per la disponibilità del palazzetto e per l’impegno a portarci a tornei internazionali forti che ci abituano a giocare e capire dove possiamo arrivare.
Il mio ringraziamento va anche a tutti i genitori che accompagnando i ragazzi agli allenamenti e soprattutto grazie a questi ragazzi che amano la pallamano e sono pronti a sacrificarsi per diventare campioni. Hanno raggiunto bel livello, sono bravi e hanno belle fondamenta per il loro futuro in questo sport".
[U14F] PDO Salerno
Elena Laura Avram, allenatrice del team campano:
"A differenza delle realtà del Nord Italia, dove si gioca la fase regionale U14, non abbiamo avuto la possibilità di giocare con pari età durante la stagione. Le ragazze si sono confrontate sempre con atlete più grandi e così era stato anche a Prato, alle Finali Nazionali U16, dove avevamo collezionato un’esperienza positiva con due partite perse - combattendo - e una vinta che ci aveva dato molta fiducia. Siamo arrivate a Misano senza conoscere le nostre avversarie , ma iniziata la competizione in maniera vittoriosa e dopo aver visto anche le partite delle nostre avversarie mi sono convinta delle nostre ottime probabilità di arrivare al podio".
"La nostra più bella partita è stata quella in semifinale contro il Cassano Magnago nel corso della quale ho motivato le bambine, dicendo loro che si meritavano la finale. Le ragazze hanno letteralmente volato. Sono un gruppo meraviglioso. Sono state bravissime".
"Purtroppo nel corso della competizione abbiamo perso il nostro terzino destro e il nostro centrale - Giada Chianese, della quale attendiamo con ansia i risultati della risonanza magnetica e alla quale faccio un enorme in bocca al lupo - ma le ragazze hanno superato la difficoltà unendosi ancora di più e dando tutto, rendendomi fiera. Ringrazio la Società, che è sempre presente e mi ha sempre dato fiducia, e le bambine per tutto il loro impegno".
"La nostra vittoria è stata ancora più bella per la vittoria dei tanti premi individuali, ma tutto il gruppo è davvero forte e sono sicura che questo sia stato solo un primo passo verso un ottimo futuro".
[U12M] Crenna
Parla Carmen Rosu, allenatrice della compagine lombarda:
"Questa vittoria è frutto del lavoro iniziato con la maggior parte dei bambini presenti a Misano due anni fa. Nella fase regionale ci siamo comportati molto bene e avendo come obiettivo per la fase Nazionale e il Festival della Pallamano quello di confermare il buon lavoro, direi che ci siamo riusciti nel migliore dei modi".
"I bambini hanno appena iniziato il loro percorso nella pallamano, ma sono stati bravissimi. Sono un gruppo veramente volenteroso, con tanta voglia di imparare a giocare. Sono loro i veri protagonisti di questa vittoria ma il mio ringraziamento va anche alle famiglie per il loro supporto e la loro collaborazione".
[U14F] Guerriere Malo
Andrea Reghellin saluta con lo Scudetto il team delle Guerriere Malo:
"Era la seconda volta con l’U12 a Misano - precedentemente avevamo partecipato con l’U14 - e non conoscevamo il livello delle squadre che avremmo incontrato. Iniziata la competizione ho capito subito che il livello di preparazione delle mie atlete era molto alto e il campo mi ha dato ragione. Anche le ragazze che durante la fase regionale del campionato avevano dato meno, a Misano hanno dato il meglio di loro meritando lo Scudetto".
"Chiudo la mia esperienza di con le Guerriere Malo nel modo migliore, e ringrazio tutti i dirigenti e i genitori che ci hanno sostenuto e aiutato. Auguro alle Guerriere tante soddisfazioni e tanti successi. Il lavoro fatto con il settore giovanile ha dato risultati qualitativi e quantitativi importanti e spero che sia una buona base per il lavoro futuro di tutta la squadra".