Uno snodo che vale lo Scudetto. Domani (sabato), dalle 19:00 al Pala San Giacomo, i padroni di casa del Conversano e l’Alperia Black Devils torneranno in campo per Gara 2 di finale dei Play-off di Serie A Gold. A distanza di una settimana dalla vittoria ottenuta in Alto Adige, un 33-28 che ha ribaltato il fattore-campo, i pugliesi allenati da Alessandro Tarafino avranno ora l’opportunità di scrivere la parola ‘fine’ sul campionato 2024/25, il 55esimo nella storia: una vittoria o un pareggio consegnerebbero ai biancoverdi l’ottavo tricolore della loro storia, mentre con un successo in trasferta Merano rinvierebbe ogni verdetto a Gara 3 del prossimo 11 giugno, da disputare però nuovamente in Alto Adige.

PLAY-OFF: FACT AND FIGURES

• Per la 21esima stagione consecutiva almeno una squadra pugliese (Conversano, Fasano o Casarano) o altoatesina (Merano, Brixen e Bolzano) arriva a giocarsi la finale Scudetto
• Il dualismo Puglia-Alto Adige si ripropone inoltre per la nona volta all’atto conclusivo della stagione: la prima volta nel 2004 proprio con Conversano – Merano, mentre il confronto più frequente è stato quello tra Fasano e Bolzano, finale in quattro stagioni consecutive fra 2014 e 2017
• Trieste è ancora la squadra più vincente di sempre con 17 Scudetti conquistati tra il 1976 e il 2002
• La Junior Fasano, che ha conquistato gli ultimi due titoli consecutivi, non potrà difendere il tricolore non avendo centrato l’accesso nel tabellone delle semifinali
• Due delle quattro squadre ai play-off hanno già vinto il titolo: Conversano sette volte tra 2003 e 2022, Merano nel 2005; anche Siracusa, ma con lo storico club dell’Ortigia, ha trionfato in tre occasioni consecutive (1987-1989)
• Demis Radovcic, ala del Conversano, è il giocatore più titolato del campionato e dunque dei play-off: l’ala biancoverde ha conquistato 10 Scudetti, altrettante edizioni della Coppa Italia e sei della Supercoppa, alternando le maglie di Conversano, Casarano, Fasano e Bolzano
• L’elenco degli azzurri in campo in finale è piuttosto lungo: Davide Bulzamini e Tommaso Romei sono reduci dalla qualificazione centrata a EURO 2026, ma anche i vari Marrochi, Colleluori, Martini, Wierer, Prantner e Lupo hanno vestito la maglia azzurra, i primi due della lista in particolare ai Mondiali del gennaio scorso 

LA SERIE A IN DIRETTA. Le gare di Serie A Gold, Serie A1 e Serie A Silver saranno tutte trasmesse sulla piattaforma PallamanoTV, in chiaro e gratuitamente. La piattaforma è raggiungibile al link federhandball.it/pallamanotvfigh. In parallelo, tutti gli incontri saranno visibili sul canale YouTube della Federhandball.

Finale (Gara 2)
ALPERIA BLACK DEVILS - CONVERSANO
sabato 7 giugno, h 19:00

• In Gara 1 Conversano, che ha vinto 33-28, ha sempre controllato il risultato, dominando soprattutto il primo tempo: 10-4 dopo 14’, 16-7 al 24' e sosta sul 17-11
• I migliori realizzatori in Gara 1 sono stati Tommaso Romei in assoluto con otto reti e, nel Conversano, il trio formato da Midtun, Brenne e Marrochi con sei marcature ciascuno
• Era dal 2011 che il Pala San Giacomo non ospitava una partita decisiva per lo Scudetto: 14 anni fa i biancoverdi vinsero in due partite contro il Bologna United (31-26 in Emilia-Romagna e 34-33 in casa)
• Per Merano è anche la quarta finale nella storia, dopo quelle del 1995, del 2004 persa proprio contro Conversano e quella del 2005 vinta – unico Scudetto dei meranesi – su Trieste
• Conversano disputerà la sua 11esima finale per il titolo e per la 13esima volta è sicura di essere tra le migliori due formazioni della Serie A Gold
• I pugliesi hanno vinto sette volte lo Scudetto, la prima nel 2003 e l’ultima nel 2022
• Gli allenatori Jürgen Prantner e Alessandro Tarafino erano entrambi in campo, uno contro l’altro, nella serie di finale disputata nel 2004 e chiusa da Conversano in tre partite sulle cinque previste dalla formula
• Quello stesso anno Merano superò sempre Conversano in finale di Coppa Italia a Bolzano (21-19)
• In campionato i due precedenti in regular season, dunque ad eccezione di Gara 1, sorridono entrambi ai Black Devils: 26-24 in Alto Adige il 23 novembre, 39-34 in Puglia nel match di ritorno del 25 aprile
• Gara 2 sarà diretta dalla coppia arbitrale formata da Marcello Carrino e Stefano Pellegrino

Davide Bulzamini, terzino del Conversano: «n Gara 1 abbiamo approcciato molto bene alla partita. A mio parere abbiamo avuto un calo nella seconda parte che andrebbe evitato, perché Merano ha dimostrato tante volte di non mollare mai. Quindi dovremo essere bravi a offrire un’altra prestazione solida e soprattutto continua Dovremo essere intensi in difesa e ripiegare bene perché Merano spinge in velocità ogni volta che può. Lo abbiamo fatto bene in Gara 1 ma possiamo farlo ancora meglio. Credo sia questa la chiave della partita. Giocare davanti a un pubblico così è sempre emozionante e speciale. E poi per me è la prima finale Scudetto, quindi speriamo davvero di poterla vivere con una cornice speciale».

Tommaso Romei, pivot del Merano: «Secondo me siamo arrivati mentalmente stanchi dopo Gara 3 di semifinale e abbiamo pagato un po’ di nervosismo. Eravamo tesi, abbiamo perso troppi palloni e in attacco abbiamo faticato a fare gol, concedendo tanti gol in contropiede al Conversano. Ma in settimana abbiamo lavorato molto bene, abbiamo avuto più tempo per preparare la partita [...] Da avversario giocare in uno dei luoghi-simbolo della pallamano italiana, con tanto pubblico sugli spalti, è un fattore che dà adrenalina, che carica. Sono partite che ciascun giocatore vorrebbe potere affrontare».

L'intervista completa ai due azzurri è consultabile qui.

Il programma della serie di finale Scudetto:

Il percorso delle due squadre in semifinale: 

(foto: Caputo | Canu)