Prova di forza di Conversano in Gara 1 di finale Scudetto. I pugliesi vincono 33-28 (p.t. 17-11) al Pala Wolf, sul campo dell’Alperia Black Devils, mettendo l’ipoteca sul 55esimo Scudetto nella storia della Serie A Gold. Sarà decisiva Gara 2 della prossima settimana, al Pala San Giacomo e con la formazione di Alessandro Tarafino che, dopo avere ribaltato il vantaggio del fattore-campo in proprio favore, avrà il prossimo 7 giugno (ore 19:00) l’opportunità di chiudere i conti della serie di fronte al suo pubblico.
Interpretazione della gara perfetta dei biancoverdi, di fatto avanti dall’1-0 di Luciano Scaramelli in avvio e sino al suono della sirena. In Puglia – e su PallamanoTV – andrà in scena il secondo atto della finale. Solo con una vittoria di Merano i giochi sarebbero destinati a tornare in Alto Adige per la risolutiva Gara 3 del successivo 11 giugno (ore 19:00).
LA PARTITA. Per il remake della finale Scudetto del 2004, l’unica novità di formazione è il rientro di Jacopo Lupo, capitano del Conversano, dopo l’infortunio che lo aveva costretto a saltare larga parte della stagione. Merano deve rinunciare agli infortunati Max Prantner e Andy Stricker. Jürgen Prantner, tecnico degli altoatesini, gioca da subito la carta di una difesa a tutto campo per provare a sorprendere Conversano. La squadra di Alessandro Tarafino risponde sfoderando tecnica e doti di palleggio dei vari Demis Radovcic e Pablo Marrochi. L’1-0 di Scaramelli dopo 42’’ sarà il primo vantaggio del persistente dominio pugliese. Il primo tempo è un assolo di Conversano: 10-4 dopo 14’, difesa granitica di Bulzamini e compagni, massimo vantaggio sul 16-7 dopo 24’. Frastornata, Merano ricorre a due time-out ma va alla pausa sotto 17-11.
Seconda frazione in continuità almeno fino al 37’ con il 21-15 ospite targato Marrochi. Il Prof sarà, assieme a Midtun, il miglior marcatore dei suoi con sei reti. Meglio di loro il solo Tommaso Romei, top scorer della partita con otto segnature. C’è spazio per riaccendere il Pala Wolf con la reazione meranese: -4 di Paul Wierer (5) e divario ridotto a tre reti fino al 29-26 toccato al 51’. I Diavoli Neri sciupano anche la palla del possibile -2 e Conversano non perdona. Scaramelli, che aveva aperto le danze con l’1-0, chiude siglando il 33-28 di marca pugliese. Gara 1 dice Conversano. Tra sette giorni il dentro-fuori del Pala San Giacomo in un sabato che avrà il profumo dello Scudetto.
Alessandro Tarafino, tecnico del Conversano: «Bene su tutti i fronti, in difesa come in attacco. Siamo partiti subito bene, andando avanti nel punteggio e questo ci ha permesso poi di giocare con maggiore semplicità le nostre partenze. Siamo stati poi bravi a mantenere il vantaggio. Devo fare anche oggi i complimenti alla squadra: queste sono partite difficili da interpretare, con tante insidie, soprattutto fuori casa e noi siamo stati abili nel mantenere calma e lucidità dopo qualche periodo più burrascoso incontrato durante la stagione. I ragazzi sono stati bravi a rispondere nel momento più importante del campionato e stanno dimostrando di essere squadra. Sono contento».
Jürgen Prantner, allenatore dell’Alperia Black Devils: «Nel primo tempo non c’eravamo. Nella ripresa, quando forse avremmo dovuto accusare un calo fisico, abbiamo reagito e per questo faccio i complimenti alla squadra, ma l’aspetto della stanchezza per me non è un’attenuante. Siamo entrati male, abbiamo commesso troppi errori tecnici, perso palloni, pagato forse un po’ di nervosismo alla prima finale di tanti dei nostri giocatori. Poi ci siamo ripresi, abbiamo lottato e questo è un aspetto importante. Ora Gara 2: avremo più tempo per prepararla, per recuperare. Daremo tutto per cercare di arrivare alla terza partita».
Il programma della serie di finale Scudetto:
GIORNO | ORA | FASE | PARTITA | RISULTATO | MATCH REPORT |
31 maggio | h 19:00 | Gara 1 | Alperia Black Devils - Conversano | 28-33 | Download PDF |
7 giugno | h 19:00 | Gara 2 | Conversano - Alperia Black Devils | ||
11 giugno | h 19:00 | Gara 3 eventuale |
Alperia Black Devils - Conversano |
(foto: Karin Larcher)