L’ambizione è delineata: lottare per il terzo posto e restare in corsa. L’Italia che affronta la Lettonia per le qualificazioni agli EHF EURO 2024 sa cosa vuole, ma va nel contempo alla ricerca di nuovi equilibri. In parte raccogliendo le indicazioni provenienti dalla Serie A1 e in parte a causa delle tante assenze, la Nazionale in stage dal 23 febbraio scorso ne «La Casa della Pallamano» di Chieti e giocherà il 29 febbraio (giovedì) a Dobele, presenta addirittura otto volti nuovi (Bertolino, Gozzi, Salvaro, Losio, Conte, Ponti, Colloredo, Manfredini), tra esordi assoluti e rientri, rispetto alle partite di ottobre contro Francia e Slovenia.

Pesano i problemi legati all’infermeria, su questo non c’è dubbio. Il DT Giuseppe Tedesco ha dovuto rinunciare al capitano Ilaria Dalla Costa, oltre alle varie Squizziato, Bevelyn Eghianruwa, Mangone e Meneghini. Defezioni, queste, alle quali si sono aggiunte l’indisponibilità di Giada Babbo, che non volerà in Lettonia, e di Luisella Podda causa infortunio subito in questi giorni di allenamenti a Chieti.

“Ma noi ci crediamo e vogliamo vincere queste due partite”, dice una determinata Francesca Luchin. L’estremo difensore originaria di Mezzocorona, classe 1991, vestirà i panni di capitano nei 120’ tra Italia e Lettonia. “Abbiamo assenze pesanti, tra cui quella del nostro capitano (Dalla Costa ndr). Siamo gruppo nuovo, ci stiamo amalgamando, stiamo trovando i nostri ritmi dando il massimo in ogni allenamento per sopperire alle mancanze. Giocheremo cercando di dare il massimo e lo faremo anche per le nostre compagne che non potranno esserci”.

La Lettonia è un’avversaria di difficile lettura, se non altro in relazione ad uno storico recente legato ai due precedenti contro Slovenia (51-13) e Francia (55-8). La giocatrice più rappresentativa è il 20enne terzino Aleksa Stankeviča proveniente dall'Auhagen (Germania). “Sicuramente non troveremo un’avversaria ai livelli astronomici delle prime due partite – continua Luchin – ma anche la Lettonia ha i suoi punti di forza. Possiamo batterle, è vero, ma dovremo metterci del nostro dall’inizio alla fine per pensare di poterci riuscire. Hanno un blocco di terzini temibile, con eccellenti doti al tiro. Ad ogni modo io credo in questa squadra e nelle possibilità che abbiamo di mostrare la nostra pallamano e il nostro valore”. 

Avere la meglio sui 120’ vorrebbe dire ottenere la certezza del terzo posto e guardare agli incontri di aprile con gli scenari di qualificazione – come una delle migliori terze – ancora aperti. “Ci crediamo ma dobbiamo dimostrarlo sul campo”, conclude il portiere della Nazionale. “Il nostro obiettivo è vincere questi due incontri. Anche loro vorranno farlo. Sarà uno scontro che, a mio avviso, andrà al di là della pallamano giocata e toccherà le corde della motivazione e della voglia di vincere”. 

Questa sera (martedì) ultimo allenamento a Chieti, all'esito del quale sarà definita la lista definitiva delle 16 atlete convocate. Domani il volo per Riga, dalla quale poi percorrere i circa 80 chilometri necessari per raggiungere la città di Dobele. Il 29 febbraio inizio alle ore 18:10 e diretta su Sky Sport Arena (canale 204) e in streaming su NOW e PallamanoTV.

L’elenco aggiornato delle atlete a disposizione: 

PORTIERI: Francesca Luchin (PO – 1991 – Brixen Südtirol), Maddalena Cabrini (PO – 2004 – Venplast Dossobuono), Nila Bertolino (PO – 2000 – Cassano Magnago)
ALI: Giulia Gozzi (AS – 2002 – Cassano Magnago), Emma Salvaro (AS - 2005 - Venplast Dossobuono), Giulia Rossomando (AD – 2004 – Jomi Salerno), Giulia Losio (AD – 1997 – AC Life Style Erice)
TERZINI E CENTRALI: Ramona Manojlovic (CE – 2002 – AC Life Style Erice), Sofia Ghilardi (CE – 1999 – Le Havre\FRA), Serena Eghianruwa (TS – 2004 – Cellini Padova), Giulia Conte (TS – 2003 – Mezzocorona), Bianca Barbosu (TS\CE – 1999 – Cassano Magnago), Lisa Ponti (CE\TS – 2003 – Cassano Magnago)
PIVOT: Aurora Gislimberti (PI\TD – 2004 – Jomi Salerno), Eleonora Colloredo (PI – 2001 – Cassa Rurale Pontinia), Lucila Maria Stettler (PI – 1990 – Cassa Rurale Pontinia), Angelica Manfredini (PI – 2003 – Cassano Magnago)

STAFF TECNICO: Giuseppe Tedesco (DT), Elena Barani (vice-allenatrice)
STAFF MEDICO: Michele Carubia (medico), Michela De Cicco (fisioterapista)
DELEGATO FIGH: Daniele Fachechi

FORMULA. Il meccanismo di accesso a EURO 2024 prevede 20 posti, coi primi 16 spettanti alle squadre che chiuderanno al primo e al secondo posto nei rispettivi gironi. I rimanenti quattro, invece, saranno assegnati alle migliori terze classificate, stabilite tramite una speciale graduatoria che terrà conto dei soli risultati ottenuti contro le prime due del proprio gruppo. 

La classifica aggiornata del Gruppo 4:

Francia 4 pti, Slovenia 4, ITALIA 0, Lettonia 0

Il calendario dell'Italia nel Gruppo 4:

La situazione delle squadre già qualificate:

Campione in carica: Norvegia
Nazioni ospitanti: Austria, Ungheria, Svizzera

(foto: Isabella Gandolfi)