Jomi Salerno e AC Life Style Erice si fermano agli ottavi di finale di European Cup. Le due formazioni italiane non riescono nell’impresa di ribaltare i passivi maturati sabato scorso e devono cedere alle spagnole del Rocasa Gran Canaria e del Granollers. Le due compagini iberiche accedono ai quarti, ribadendo nelle gare di ritorno i successi ottenuti nel primo atto del doppio confronto: Salerno deve cedere sul 30-19 in trasferta (26-20 all’andata), Erice perde 30-29 in casa (34-27 all’andata). 

ERICE – GRANOLLERS 29-30. Non basta una prova di carattere all’AC Life Style Erice per ribaltare le sorti del doppio confronto. Al Pala Cardella le spagnole del Granollers passano di misura: 30-29 (p.t. 17-11) che fa il paio col 34-27 dell’andata e che chiude il cammino europeo delle siciliane. Prova comunque determinata delle Arpie, contro un’avversaria che anche in trasferta ha confermato valori e impressioni messe in evidenza una settimana fa in Spagna. Guarieiro (8), Vila Pujol (5) e Polonio (4) sono le principali bocche da fuoco dell’organico ospite, avanti 15-10 al 22’ dopo un parziale di 7-2 che risolve l’iniziale equilibrio (8-8). Granollers negli spogliatoi con un rassicurante 17-11 su cui contare. A Erice va il merito di non uscire dalla partita e, sotto 27-20, di rimontare parte dello svantaggio con un break di 5-0 che vale il 27-25. Nel finale c’è spazio anche per il 29-29 di Basolu che apre gli scenari per un risultato favorevole in casa, seppure non sufficiente per ribaltare il trend della doppia sfida. Tort a 20’’ dal termine fa 30-29. Dall’altra parte Manojlovic sciupa con la palla del nuovo pari in mano.

Luca Geminiani, DS dell’AC Life Style Erice: “Sapevamo che sarebbe stata una partita molto complicata alla luce del risultato dell’andata. Abbiamo provato a combattere ad armi pari contro una squadra molto ben attrezzata. Abbiamo un po’ mollato nella seconda metà del primo tempo, mentre nella ripresa, anche con alcune rotazioni che hanno permesso di sfruttare tutta la rosa, è arrivata una reazione d’orgoglio. Avevamo quasi riacciuffato il pari e probabilmente sarebbe stato il risultato più giusto”. 

GRAN CANARIA – SALERNO 30-19. Partita senza storia a Tende, in Spagna, per le campionesse d’Italia. Costrette a rincorrere dopo il 26-20 dell’andata, Salerno può poco contro un’avversaria di ottimo livello e galvanizzata dal vantaggio accumulato in Campania sabato scorso. Partita con poca storia. Inizio sul 7-1 in favore delle padrone di casa. Squadre al riposo sul 12-5. Salerno deve attendere il 38' per trovare la doppia cifra con Squizziato (14-10). Il pivot azzurro sarà ancora la migliore marcatrice tra le salernitane con otto segnature. Le distanze si riducono, ma Gran Canaria rimane saldamente al comando del match. Al 50' punteggio sul 22-12 e chiusura sul 30-19. Gran Canaria va ai quarti di finale.

Francesco Ancona, tecnico della Jomi Salerno: “È stata una partita complicata. Abbiamo subìto le nostre avversarie nei primi 10’ e avuto grosse difficoltà in attacco. Nel secondo tempo abbiamo avuto una discreta reazione, arrivando anche ad avere la palla del -3. Questa rimonta però ci ha causato un grosso dispendio energetico che abbiamo poi pagato nei minuti finali. Chiudiamo questo cammino europeo che, seppure terminato con una eliminazione, ci ha lasciato tanta esperienza in più che ci tornerà utile per il futuro. Ora dobbiamo recuperare le energie e rituffarci prima nel campionato, con la sfida di sabato prossimo a Padova, e poi sulle Finals di Coppa Italia”.

Il campionato rivedrà in campo Erice il 25 gennaio in casa contro Cassano Magnago per il recupero della 12^ giornata, mentre Salerno ritroverà il campo il 27 gennaio nel canonico sabato di Serie A1.

(foto: Luigi Canu)