Ancora Serie A Gold. Sono in vantaggio Brixen e Sidea Group Fasano, ma già domani (martedì) le semifinali richiamano tutti in campo per gara-2. È l’ultimo appello per Raimond Sassari e Alperia Merano, sconfitte nelle sfide di sabato scorso e obbligate a vincere per allungare la serie alla possibile gara-3 del 10 maggio. Una cosa è certa: che sia domani o mercoledì, i destini della Serie A Gold si decideranno tutti in Alto Adige e in particolare nei 75 chilometri che separano Bressanone da Merano. Si gioca dalle 19:30. 

Brixen - Raimond Sassari

Forte del 32-28 della prima partita, Brixen riceve la Raimond Sassari con l’obiettivo di chiudere i giochi e centrare la qualificazione ad una finale che manca dal 2006. Lo scarto del Pala Santoru non ha valenza, questo è vero, ma costringe ugualmente Sassari all’impresa. I sardi devono vincere su un campo dove Brixen ha ceduto solamente tre punti quest’anno: uno nel pari contro Bolzano, due proprio contro Sassari lo scorso 1° aprile per la 25^ giornata. 

Gianluca Dapiran, ala sinistra del Brixen che domani festeggerà 29 anni: “Ci siamo prefissati di fare un passo alla volta. Sabato abbiamo fatto il primo passo, ma domani non sarà facile. Ci prepariamo con la consapevolezza di affrontare una partita difficile. Sassari ci ha battuto in casa non tanto tempo fa. Hanno una batteria di terzini di buon livello e una squadra molto completa. Siamo ai play-off ed è normale che non ci siano partite facili. A Sassari abbiamo fatto solo una piccola parte del lavoro. Iniziamo la partita di ritorno davanti ai nostri tifosi con uno zero a zero. Dobbiamo sistemare qualche cosa in difesa, nostro punto di forza, ma anche in attacco. Non abbiamo paura di nessuno”.

Giovanni Nardin, ala sinistra della Raimond Sassari: “Arriviamo a gara-2 dopo una brutta partita giocata davanti al nostro pubblico. Dispiace molto, sicuramente, ma sappiamo che ancora nulla è deciso e finito e, soprattutto, che possiamo dare molto di più sia in attacco, cercando di limitare le palle perse, che in difesa, cercando di ritrovare quella compattezza che ci aveva particolarmente spinto nelle ultime fasi della regular season. Andremo a Bressanone con tutta la cattiveria agonistica necessaria per provare a ribaltare il risultato e sono sicuro che saremo in grado di metterli in difficoltà”.

Alperia Merano - Sidea Group Fasano

I Diavoli Neri proveranno ad affidarsi al calore del Pala Wolf per ribaltare la sconfitta maturata in Puglia. Ferita ancora aperta per i meranesi, avanti anche sul +7 in corso di gare e gelati dal match-point con cui Cantore, a una manciata di secondi dal termine, ha consegnato a Fasano il successo. La serie si sposta in Alto Adige, dove si gioca alle 19:30 e dove dirigerà la coppia Merisi - Pepe. 

Jürgen Prantner, tecnico dell’Alperia Merano: “L’esito di gara-1 ci ha dato un po’ fastidio perché si è davvero trattato di un’occasione sprecata, dato che per lunghi tratti eravamo in vantaggio. Tuttavia, rimane anche la consapevolezza di poter tenere testa al Fasano. Nella partita di domani, di fronte al nostro pubblico, cercheremo di fare tutto il possibile per allungare questa serie di play-off e conquistare il passaggio del turno”.

Flavio Messina, capitano della Junior Fasano: “In questo breve intervallo abbiamo lavorato sugli errori commessi in gara-1 che hanno rischiato di compromettere la partita. Giocheremo con l’obiettivo di chiudere la serie subito, consapevoli della forza di Merano. Rispettiamo molto i nostri avversari, ma vogliamo raggiungere assolutamente questa finale”.

Play-out: Fondi per la salvezza, Carpi - Rubiera è un dentro-fuori

Va in scena anche gara-2 del primo turno di play-out. Per la Banca Popolare Fondi match-point casalingo contro il Romagna dopo il 22-19 di gara-1. Non c'è appello per Carpi e Secchia Rubiera: il 26-26 della prima partita aprirebbe allo scenario di gara-3 solo in presenza di un altro pareggio.

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(foto: Claudio Atzori)