Serie A Gold: Brixen corre ancora, Pressano e Sassari in pressing sul quarto posto

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La 19^ giornata di Serie A Gold, la prima dopo le Finals di Coppa Italia, non muta gli equilbri in cima alla classifica. C’è ancora Brixen, che ottiene a Carpi il 18esimo risultato utile stagionale e osserva gli accadimenti subito dietro, dove Conversano sorpassa Merano e aspetta la Sidea Group Junior Fasano, ferma per gli impegni di European Cup – domani in casa contro i croati del Sesvete – e attesa solo il prossimo 1° marzo dal recupero in casa del Secchia Rubiera. 

Il Brixen scansa perciò ogni rischio di calo mentale e, dopo la vittoria della Coppa Italia, passa sul 42-29 (p.t. 23-19) al Pala Vallauri, in casa del Carpi. Favoriti alla vigilia, gli altoatesini dominano la contesa in terra emiliana, fuggono sul 14-7 già dopo 14’ e amministrano per tutta la rimanente parte del confronto. Segnano in dieci, nell’organico allenato da Davor Cutura. Il più prolifico è Davide Bulzamini (7). Pronostici rispettati. entrambe, Carpi e Brixen, le sfide da non sbagliare arriveranno nelle prossime settimane.

Il secondo posto rimane una faccenda solitaria, ma cambia proprietà. Merito del Conversano, che al Pala San Giacomo batte 30-25 (p.t. 16-13) l’Alperia Merano e scavalca proprio i meranesi nella corsa verso il primato di Brixen. Prova di forza dei campioni d’Italia, di fatto sempre in vantaggio e costantemente al volante della contesa con un Wrobel sugli scudi. Equilibrio dopo 11’ sul 5-5, un attimo prima dell’accelerazione grazie alla quale Conversano scappa via sul 12-7. Primo tempo chiuso sul 16-13, ma avvio di ripresa ancora nel segno dei pugliesi con un parziale di 3-0 che fissa il risultato sul 19-13. Merano scivola di nuovo sul -6 al 48’, accorcia fino al 28-25 con Fadanelli, ma deve cedere sotto i colpi dei padroni di casa. Due protagonisti al tiro: Pablo Marrochi e Max Prantner, impegnati su due fronti opposti ma entrambi a quota otto gol a fine partita. 

Ostacolo Campus Italia superato in maniera brillante dalla Raimond Sassari ne «La Casa della Pallamano». Seppure rimaneggiata, la squadra di Zupo Equisoain vince 40-30 (p.t. 21-16) e continua a coltivare speranze di rientrare tra le semifinaliste per lo Scudetto. Sardi in vantaggio sul 10-6 all’11’ e Campus tenuto in piedi dalle invenzioni di Manojlovic (6) e dai contropiedi propiziati dalle parate di Albanesi. Al quarto d’ora distanze ridotte (12-10), ma sono tre fiammate di Halilkovic (11), sempre ben servito da Brzic, a propiziare il +5 isolano alla pausa. Ripresa con avvicendamenti su ambedue i fronti e risultati pressoché sempre in controllo degli ospiti. Unico sussulto sul 26-23 di Manojlovic al 34’. Finale: 40-30. 

Importante affermazione anche del Pressano, brava nel tenere il ritmo delle prime quattro. Pesa come un macigno il 29-24 (p.t. 13-11) con cui i trentini superano la concorrenza del Cassano Magnago, estromettendo virtualmente i lombardi dalla lotta play-off. Mezz’ora di studio, gialloneri avanti sul +2 e partita in bilico fino al 21-20 con cui Mazza tiene i cassanesi a galla. Poi lo strappo: parziale di 4-1 e Moser al 52’ sigla il 25-21. Gol-partita firmato Pascal D’Antino: suo il 28-23 che, al 58’, scrive il finale della contesa del Palavis. Pressano sale a 25 punti e vede la quarta posizione.

Due punti preziosissimi in chiave-salvezza per la Teamnetwork Albatro ed ennesima caduta fragorosa – la terza consecutiva – per il Bolzano. Al Pala Akradina il match termina 30-24 (p.t. 17-12) in favore dei siciliani, praticamente sempre padroni della gara contro un avversario, i bolzanini, alle prese con il momento più difficile della loro stagione. Siracusani in vantaggio sul 13-6 al 20’ con Zungri e avanti sul +5 alla pausa. Nella ripresa è un sette metri trasformato da Turkovic a riavvicinare le squadre (23-21). Il +2 perdurerà fino al 54’ sul 25-23. Poi Bobicic e, tre volte in fila, Andrea Calvo: il parziale (4-0) mette Siracusa al sicuro sul 30-24 che chiude i giochi. Per l’Albatro è la settima vittoria in stagione. 

Sussulto Romagna in coda alla graduatoria. La squadra allenata da Domenico Tassinari batte 30-27 (p.t. 15-15) la Banca Popolare Fondi al Pala Cavina, centra il secondo successo della sua regular season e complica la situazione dei laziali, ora a -3 da Siracusa e dalla salvezza diretta. Il +3 inganna, perché è un divario che matura solo negli ultimi due giri di lancette: dal 27-27 al 30-27 e con tre segnature consecutive di Mattia Zavagli, protagonista del gran finale romagnolo. Tutto il resto, tutti i rimanenti 57’, sono un continuo botta e risposta tra le squadre e tra i due top scorer di giornata, Antic e Canete con 11 reti ciascuno. Fondi spreca un duplice vantaggio toccato al 51’ sul 26-24. Il finale è di Zavagli. Romagna aggancia il Secchia Rubiera – che ha però una gara in meno – e rimescola i valori della zona play-out.

Completerà il programma il recupero del 1° marzo tra Secchia Rubiera e Sidea Group Fasano. In settimana, intanto, un altro recupero infrasettimanale: il 15 febbraio (h 18:00) a Chieti il Campus Italia riceverà il Bolzano per la 17^ giornata.

ORA PARTITA RISULTATO MATCH REPORT
sabato 11 febbraio
h 14:30 Campus Italia - Raimond Sassari 30-40 Download PDF
h 15:30 Teamnetwork Albatro - Bolzano 30-24 Download PDF
h 18:00 Carpi - Brixen 29-42  Download PDF 
h 18:30 Pressano - Cassano Magnago 29-24 Download PDF
h 19:00 Conversano - Alperia Merano 30-25 Download PDF 
h 19:00 Romagna - Banca Popolare Fondi 30-27 Download PDF 
mercoledì 1 marzo
h 20:30 Secchia Rubiera - Sidea Group Fasano

La classifica aggiornata:

Brixen 35 pti, Conversano 29, Alperia Merano 28, Sidea Group Fasano 27*, Raimond Sassari 25, Pressano 25, Cassano Magnago 21, Bolzano 20*, Teamnetwork Albatro 15, Banca Popolare Fondi 12, Carpi 7, Campus Italia 5*, Secchia Rubiera 4*, Romagna 4
*una partita in meno

(foto: Isabella Gandolfi)