Lotta a due in vetta alla Serie A1: Salerno vince in Sicilia e stacca Erice, al terzo posto si riaffaccia Brixen

  • Serie A1
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Adesso è lotta a due. La 13esima vittoria consecutiva della Cassa Rurale Pontinia e, in misura ancora maggiore, il 27-20 (p.t. 13-9) con cui la Jomi Salerno espugna il Pala Cardella nello scontro diretto con l’AC Life Style Erice, riduce ad un duello tra laziali e campane il discorso legato alla prima posizione. Lo dicono i numeri emersi dopo la 14^ giornata di Serie A1, l’ultima prima della pausa con il campionato che ripartirà il prossimo 11 febbraio dopo le Finals di Coppa Italia del 2-5 febbraio a Rimini.

Nel match più attesi Erice gioca la carta Karichma Ekoh (4), franco-camerunense arrivata in settimana e chiamata a trascinare la formazione guidata da Edina Borsos a ricucire il gap in classifica. Salerno però ha dalla sua esperienza, lucidità, attitudine delle sue giocatrici a gare dal pallone pesante. L’ultimo e reale punto di contatto si registra al 23’ sull’8-8, giunto però nel mezzo di un break (6-0) con cui Salerno ribalta l’iniziale svantaggio (8-6) e passa a condurre sul 12-8 con la rete dai sette metri di Manojlovic. Il +4 di fine tempo mette le campane allenate da Francesco Ancona nelle condizioni di gestire con serenità la ripresa. Erice, che invece dovrebbe reagire, si perde nei troppi palloni sprecati e tiri forzati. Stettler al 43’ sigla il 20-13. Erice ha un sussulto e al 50’, con un parziale di 3-0, torna sul 22-18. Poco altro nel finale. Vince Salerno, che bissa così il successo dell’andata e genera uno strappo di quattro punti tra la sua seconda posizione e un terzo che, nel frattempo, diventa del Brixen Südtirol.

Proprio le altoatesine, infatti, confermano il loro momento di crescita e vincono 28-24 (p.t. 17-11) davanti al pubblico amico contro la Casalgrande Padana. Primo tempo tutto appannaggio delle ragazze di Hubi Nössing, in vantaggio prima sul 6-2, poi sul 14-7 e ancora sul 17-11 al fischio di metà contesa. Casalgrande ha il merito, al 49’, di riaccendere il match trovando il 23-20 con Orlandi. Brixen dalla sua incassa, ma subito dopo replica: contro-break (3-0) e 26-20 con Hilber, per la seconda settimana consecutiva top scorer delle brissinesi (7). Il 28-24 di Alessia Artoni al 58’38’’ è anche l’ultimo sussulto del confronto. I punti diventano 21, uno in più di Erice e quindi abbastanza per il terzo posto solitario.

Pronostici rispettati all’Estraforum, dove la Cassa Rurale Pontinia allunga la sua notevole striscia di successi battendo la compagine di casa del Tushe Prato. Obiettivi diversi, roster differenti e laziali troppo forti per la matricola toscana. Le gialloblu si confermano capolista vincendo 42-25 (p.t. 21-14) e dominando il match. Eloquenti i parziali: 6-4 al 10’, 14-8 dopo 20’ e +7 alla pausa. Nella ripresa le distanze aumentano e Pontinia scappa via sul 32-20 al 45’. Partita chiusa e primato difeso in una lotta con Salerno che promette di rendere incandescente l’ultima porzione di regular season.

A centro-classifica importante affermazione casalinga del Cassano Magnago: 28-22 (p.t. 15-11) alla Securfox Ferrara e due punti di rilievo per rincorrere l’obiettivo della salvezza diretta già al termine della regular season. La classifica rimane compatta ma le amaranto lanciano un messaggio chiaro alle contendenti. Vantaggio accumulato già dopo il primo tempo (+4) e seconda parte utilizzata per mettere i due punti in cassaforte (19-13, 24-18, 27-20, 28-22). Da segnalare le otto reti di Giulia Gozzi.

Passo in avanti importante, per restare fuori dalla zona play-out, compiuto da Padova nella delicata sfida vinta sul campo di Mezzocorona. Affermazione netta delle patavine: 36-27 (p.t. 17-11) dopo una sfida praticamente sempre condotta con ampio margine e in cui spiccano le 11 segnature di Vanessa Djiogap. Sul +6 al termine del primo tempo, Padova è brava a reggere al pericoloso ritorno delle trentine nel quarto d’ora conclusivo (25-22). Decisivo un break di 7-2 completato al 55’ con il 32-24 di Serena Eghianruwa.

Finalmente Alì-Best Espresso Mestrino. Quattro mesi dopo la sua ultima – e unica – vittoria in stagione, la formazione veneta esulta contro la stessa avversaria che le aveva consegnato i primi due punti: la Starmed TMS Teramo, ora fanalino di coda solitario e superata 26-22 (p.t. 13-14) al Palasannicolò. Debutto amaro nelle vesti di allenatrice per Daniela Palarie, mentre dall’altra parte primo sorriso per il duo tecnico Gyongy-Andriolo. Mestrino gira una partita nervosa al 43’, passando dal 18-18 al 22-18 con Dalle Fusine. Giochi ancora aperti nel finale, con Teramo che al 53’ torna con Bellu (22-21) salvo poi incassare il 24-21 di Stefanelli. Mestrino lascia così l’ultima posizione, sinonimo di retrocessione diretta, per portarsi a -1 da Mezzocorona.  

Adesso testa alle Finals di Coppa Italia, dal 2 al 5 febbraio all’RDS Stadium di Rimini. Il campionato ripartirà l’11 febbraio dalla 15^ giornata.

ORA PARTITA RISULTATO MATCH REPORT
sabato 21 gennaio
h 18:00 Mezzocorona - Cellini Padova 27-36  Download PDF 
h 18:00 Ac Life Style Erice - Jomi Salerno 20-27 Download PDF 
h 18:00 Starmed TMS Teramo - Alì-Best Espresso Mestrino 22-26 Download PDF 
h 18:30 Cassano Magnago - Securfox Ferrara 28-22  Download PDF 
h 19:00 Brixen Südtirol - Casalgrande Padana 28-24 Download PDF 
h 21:00 Tushe Prato - Cassa Rurale Pontinia 25-42 Download PDF

La classifica aggiornata:

Cassa Rurale Pontinia 26 pti, Jomi Salerno 25, Brixen Südtirol 21, AC Life Style Erice 20, Cassano Magnago 16, Cellini Padova 15, Casalgrande Padana 12, Securfox Ferrara 12, Tushe Prato 10, Mezzocorona 5, Alì-Best Espresso Mestrino 4, Starmed TMS Teramo 2

FORMULA. Le prime quattro squadre partecipano ai play-off Scudetto (semifinali e finale). La squadra all'ultimo posto retrocede in Serie A2. Le formazioni tra l'8° e l'11° posto disputano i play-out (semifinali e finale) per una seconda retrocessione.

(foto: Enzo Marrazzo)