Al Pala Giovanni Paolo II di Pescara l’Italia cede ai campioni olimpici della Francia con il risultato di 40-29 (p.t. 19-13) nella 2^ giornata del Gruppo 8 di qualificazione agli EHF EURO 2024. Rispettato il pronostico della vigilia in Abruzzo, dove però la Nazionale tiene fede a sé stessa e offre una prestazione sfrontata, senza timori reverenziali e ricca di sprazzi positivi. Troppo forti i francesi: la squadra di Guillaume Gille, giunta a Pescara con la migliore squadra possibile – out per infortunio il solo Kentin Mahè – fa risultato pieno e raggiunge la Polonia in vetta alla classifica, entrambe a punteggio pieno.
Niente è compromesso in ottica passaggio del turno e, anzi, l’Italia riporrà tutte le sue chances nella doppia sfida di marzo contro la Lettonia. In quell’occasione sarà fondamentale blindare il terzo posto, per poi giocarsi tutto nel confronto interno, ad aprile, contro la Polonia.
LA PARTITA. Riccardo Trillini rinuncia ancora agli infortunati Gianluca Dapiran, Thomas Bortoli e Max Prantner. L’inizio azzurro è spigliato: apre le danze Remili, ma al 5’ Andrea Parisini – migliore in campo tra gli azzurri con un brillante 7/7 al tiro – porta l’Italia in vantaggio sul 3-2. Gli azzurri incrementano il massio vantaggio con il 5-2 di Marco Mengon e con il 6-3 di Pablo Marrochi al 9’. La Francia ingrana e replica con il contro-parziale del pari (6-6). Dopo 11’ boato dei tanti appassionati giunti a Pescara per l’ingresso in campo, con gol, di Nikola Karabatic: la superstar transalpina, tre volte oro olimpico, celebrava proprio in questi giorni il 20esimo anniversario del suo esordio con la selezione con cui ha vinto tutto. Il match resta in bilico per 18’, fino al 10-10 con cui Porte risponde a Bulzamini. Poi gli ospiti cambiano marcia, piazzano un break di 6-0 e fuggono via sul 16-10. Squadre al riposo sul 19-13.
La ripresa, nonostante l’impressione sia quella di una partita dall’esito chiaro, è godibile. Ritmi elevati e Italia che, nonostante lo svantaggio, continuerà a spingere fino alla fine. Se Parisini sarà l’MVP, in copertina c’è anche Tommaso De Angelis (in foto): il 17enne del Campus Italia bagna il debutto casalingo con la maglia della Nazionale senior con due gol ai campioni olimpici. Bene anche Umberto Bronzo, tra i più volitivi e autore di cinque realizzazioni a fine gara. La Francia intanto fa ruotare gli uomini di un organico sconfinato e amministra, trascinata dalle sortite offensive di Nicolas Tournat. Finisce 40-29.
Il DT Riccardo Trillini a fine gara: "Abbiamo giocato una partita in linea rispetto a come l'avevamo preparata, anche se parlare di preparazione in un match contro la Francia può sembrare un po' presuntoso. Dovevamo fare del nostro meglio dimostrando personalità e mettendo in campo un sistema di gioco che avrebbe potuto aiutarci in certi frangenti. Sapevamo di affrontare una delle squadre più forti al mondo, forse la più forte, per cui devo elogiare tutti i miei giocatori per come hanno dimostrato, attraverso il loro contributo, di essere stati all'altezza. È chiaro: adesso dobbiamo cercare punti. Per farlo sappiamo di dover giocare alla perfezione, soprattutto contro certe avversarie, per cui abbiamo bisogno di lavorare insieme e di allenarci il più possibile. Lo abbiamo visto in Polonia, dove certe situazioni, come la gestione del gioco passivo o l'extra player, hanno influito su una prestazione che a mio avviso era stata eccellente".
Il calendario completo del Gruppo 8:
Giorno | Partita | Risultato | Match Report |
13 ottobre | Francia - Lettonia | 35-18 | Download PDF |
13 ottobre | Polonia - Italia | 30-23 | Download PDF |
16 ottobre | Lettonia - Polonia | 19-37 | Download PDF |
16 ottobre | Italia - Francia | 29-40 | Download PDF |
8-9 marzo | Italia - Lettonia | ||
8-9 marzo | Polonia - Francia | ||
12 marzo | Lettonia - Italia | ||
11-12 marzo | Francia - Polonia | ||
26 aprile | Lettonia - Francia | ||
26-27 aprile | Italia - Polonia | ||
30 aprile | Polonia - Lettonia | ||
30 aprile | Francia - Italia |
La classifica aggiornata del Gruppo 8:
Gruppo 8: Francia 4 pti, Polonia 4, ITALIA 0, Lettonia 0
FORMULA. Il meccanismo di qualificazione non ha subito variazioni. Vanno agli EHF EURO 2024 un totale di 24 squadre. Sono già sicure di esserci la Germania in qualità di nazione ospitante e poi Svezia, Spagna e Danimarca, le tre formazioni salite sul podio nell’edizione 2022 di Ungheria e Polonia.
I 20 posti rimanenti saranno assegnati alle prime due di ciascun raggruppamento nelle qualificazioni, oltre che alle quattro migliori terze sempre nell’ambito degli otto gironi. Nota a margine: la classifica delle terze tiene conto dei soli risultati ottenuti contro prima e seconda del proprio gruppo.
(foto: Isabella Gandolfi)