Serie A1 femminile cominciata. Troppo presto per qualunque analisi o valutazione, ma nel frattempo Erice alza la mano e attira l’attenzione su di sé passando a Pontinia. Gioia incontenibile in casa Tushe Prato nel giorno dell’esordio assoluto nel massimo campionato. Vincono senza intoppi le campionesse del Brixen Südtirol e la sfidante Jomi Salerno.
Debutto agevole per le campionesse d’Italia del Brixen Südtirol sul campo della Securfox Ferrara. Comodo 37-29 (p.t. 19-15) caratterizzato da otto segnature firmate Sarah Hilber. Alle altoatesine servono 20’ per scavare il primo solco: dal 10-10 al 17-13 di Muratovic. La montenegrina impatta con la Serie A1 segnando sei reti. Nel secondo tempo Ferrara torna sul -2 con Tanic (29-27), ma è costretta a incassare nel finale il break (6-1) che consegna vittoria e bottino alla squadra allenata da Hubi Nössing.
Segue a ruota la Jomi Salerno. Campane in scioltezza contro la Casalgrande Padana. Al Pala Palumbo il confronto si chiude sul 33-22 (p.t. 12-12), frutto di un secondo tempo in cui le ragazze di Laura Avram costruiscono, gol dopo gol, il loro cambio di passo. Brave le emiliane a giocare un primo tempo gagliardo. Nella seconda parte Salerno si porta sul 24-20, poi ancora rimpinguato fino al 28-21 e al 33-22 conclusivo. Nota di merito per la giovane Rossomando, autrice di sei gol.
Il big match di giornata combacia con un colpaccio esterno di prestigio per l’AC Life Sytle Erice, corsara sul campo della Cassa Rurale Pontinia. Il confronto termina 33-28 (p.t. 20-17), con le siciliane pressoché sempre avanti. Tanti debutti, ma le trapanesi si affidano soprattutto alla vecchia guardia: Mrkikj e Losio siglano rispettivamente sei e sette reti. La top scorer fra le siciliane è Bernabei (8). Ritorno in Serie A1 in doppia cifra per Suleiky Gomez, autrice di 12 gol.
La prima in Serie A1 del Tushe Prato rimarrà un ricordo indimenticabile. Le toscane in trasferta a Mezzocorona si regalano le emozioni di un 35-27 (p.t. 16-14) che è una prova di forza in chiave-salvezza e che dà alle concorrenti un segnale chiaro sulle potenzialità della formazione allenata da Valentina Megli. Doppia cifra per Charity Iyamu: l’azzurrina segna 14 gol ed è la migliore marcatrice dell’incontro.
Da voto alto in pagella anche il 29-25 (p.t. 15-12) con cui Cassano Magnago espugna il campo dell’Alì-Best Espresso Mestrino, da anni tra le squadre più forti del massimo campionato. Le amaranto di coach Salvatore Onelli, sotto 11-9 al 22’, ribaltano l’andamento dell’incontro con un 5-0 che conduce la partita al +3 al termine del primo tempo. Per Montoli, Milan e Gozzi sei e cinque gol, fondamentali per reggere anche davanti al ritorno veneto sul 24-22 di Kryllova al 48’. Gol-partita di Brogi prima (28-24) e Gozzi subito dopo (29-25).
Largo 38-25 (p.t. 18-12) del Cellini Padova contro il Teramo, tornata in Serie A1 a distanza di quattro anni. Nelle fila delle patavine doppia cifra (11) per Bevelyn Eghianruwa e partita mai in discussione, con sei reti di vantaggio al termine del primo tempo e una seconda frazione gestita in scioltezza.
ORA | PARTITA | RISULTATO | MATCH REPORT |
sabato 10 settembre | |||
h 15:00 | Cassa Rurale Pontinia - Ac Life Style Erice | 28-33 | Download PDF |
h 17:30 | Securfox Ferrara - Brixen Südtirol | 29-37 | Download PDF |
h 18:00 | Mezzocorona - Tushe Prato | 27-35 | Download PDF |
h 18:30 | Jomi Salerno - Casalgrande Padana | 33-22 | Download PDF |
h 19:30 | Alì-Best Espresso Mestrino - Cassano Magnago | 25-29 | Download PDF |
h 20:00 | Cellini Padova - Teramo | 38-25 | Download PDF |
La classifica aggiornata:
Cellini Padova 2 pti, Jomi Salerno 2, Brixen Südtirol 2, Tushe Prato 2, AC Life Style Erice 2, Cassano Magnago 2, Alì-Best Espresso Mestrino 0, Cassa Rurale Pontinia 0, Securfox Ferrara 0, Mezzocorona 0, Casalgrande Padana 0, Teramo 0
(foto: Isabella Gandolfi)