Domani (sabato), a 97 giorni dalla fine della passata stagione, prenderà il via la nuova Serie A Gold maschile. L'eredità, nella sostanza, è la stessa che il campionato aveva lasciato anche due anni fa: Conversano campione d'Italia in carica e squadra da battere. Quella che si aprirà nelle prossime ore è la 54esima edizione della massima serie nazionale, che per la settima volta nella storia vedrà i biancoverdi allenati da Alessandro Tarafino con il tricolore cucito sul petto. 

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La formula 

In campo 14 squadre. Come lo scorso anno, si disputano play-off e play-out. In ballo c'è un'unica retrocessione in A2. Si giocherà per 26 giornate, passando per 182 partite fino al 15 aprile. Poi spazio alla post-season: ai play-off partecipano le squadre classificate dal 1° al 4° posto, agli altri le ultime quattro della classifica. Si gioca tra semifinali (6, 9 e 10 maggio) e finale (14, 18 e 20 maggio), in ambedue i casi al meglio delle tre partite.

A proposito di retrocessioni, la novità è rappresentata dal nuovo format dei campionati che, nella stagione 2023/24, prevede la introduzione della nuova Serie A Silver a girone unico, sorella minore della attuale Serie A Gold. La squadra che uscirà sconfitta all'esito dei play-out, perciò, giocherà la prossima Silver.

C'è un'altra squadra già sicura di disputare la prossima Serie A Silver: è il Campus Italia, la squadra federale composta dai migliori talenti italiani compresi tra 16 e 18 anni, con base ne «La Casa della Pallamano» di Chieti. Per i giovani guidati da Riccardo Trillini, inseriti nell'organico della Gold dopo la rinuncia del Trieste, il piazzamento in classifica non avrà perciò influenza sul destino legato alla prossima annata sportiva.

Le date più importanti della Serie A Gold maschile:

Inizio di stagione: 3 settembre 2022
Fine girone di andata: 3 dicembre 2022
Fine regular season: 15 aprile 2023
Semifinali play-out: 6, 9 e 10 maggio 2023
Semifinali Scudetto: 6, 9 e 10 maggio 2023
Finale play-out: 14, 18 e 20 maggio 2023
Finale Scudetto: 14, 18 e 20 maggio 2023

La prima giornata 

Debutto elettrizzante per i campioni d'Italia del Conversano al Pala San Giacomo (ore 19:00). I pugliesi ricevono la visita del Pressano, quinta forza del passato campionato e a lungo in lizza per entrare nel tabellone delle semifinali. I biancoverdi sono la squadra che più di tutte è cambiata in estate: otto colpi in entrata e sei in uscita, tra i quali i ritiri del capitano Umberto Giannoccaro e dell'ala Demis Radovcic, con 26 titoli - di cui 10 Scudetti - uno dei giocatori più vincenti di sempre. Il volto nuovo principale inserito in organico, invece, risponde al nome di Pablo Marrochi: a 35 anni e dopo una carriera spesa fra Liga Asobal, Proligue e Starligue, il centrale della Nazionale si preannuncia come uno dei protagonisti della stagione. C'è curiosità anche per vedere all'opera il Pressano di Alessandro Fusina, peraltro grande ex del Pala San Giacomo. In Trentino sono andati via il talentuoso centrale Nicola Fadanelli, l'ala Gabriele Iachemet approdato proprio al Conversano, lo svedese Kasper Jansson e il capitano Alessio Giongo, che ha lasciato la pallamano giocata. Occhio al terzino destro svedese Nicklas Andreasson, classe '93 prelevato dall'Hammarby e che dovrà rappresentare la principale bocca da fuoco dei gialloneri.

Il match fra calendario e mercato rende tremendamente interessante anche il duello tra Alperia Merano e Raimond Sassari. Si gioca eccezionalmente a Lagundo, con inizio alle 18:00. I Diavoli Neri si sono mossi sul mercato dei giovani italiani, portando in Alto Adige due talenti del calibro di Andrea Colleluori, classe 2000 già da tempo nel giro della Nazionale senior, e il centrale Nicola Fadanelli che rappresenta un punto fermo dell'Italia U20. Sassari, dalla sua, è l'unica squadra che nell'ultimo biennio è riuscita a strappare un titolo al Conversano: la Coppa Italia dello scorso anno, vinta dai sette metri a Salsomaggiore Terme. Per questo i sardi sono ancora una volta una pretendente al tricolore. L'impressione è che i movimenti in entrata siano stati pochi, ma ben calibrati: i bosniaci Josip Grbavac, arrivato dall'Angers (Proligue) e Srđan Mijatović, giunto in Sardegna dai finlandesi del Cocks, sono puntelli di un organico già competitivo. Passino ha perso il funambolo Cherubin Tabanguet, è vero, ma ha guadagnato in solidità difensiva con lo specialista Enrico Aldini prelevato dal Trieste.

Esordio stagionale in trasferta per la finalista dell'anno scorso, la Junior Fasano, impegnata sull'insidioso campo del Carpi (ore 20:00). Per i biancoazzurri non sarà un'annata semplice: tra i pali ha lasciato Vito Fovio, tra i migliori portieri di sempre della pallamano italiana, rimpiazzato da Alessandro Leban arrivato dal Sassari e dai giovani locali Daniele Vinci e Marco Sibilio. Sono arrivati anche l'ala sinistra italo-argentina Pablo Cantore e il pivot svedese Erik Östling, quest'ultimo per rimpiazzare il partente Emiliano Franceschetti. Gli emiliani di coach Davide Serafini si sono mossi tanto nei mesi estivi: sono arrivati il centrale Lorenzo Nocelli, il pivot Francesco Cascone, i terzini Alex Coppola e Amar Korkarić, oltre al mancino Sebastian Carabulea che ha fatto rientro dopo un anno di esperienza con il Campus Italia.

Anche Brixen è stata regina del mercato. Con Davide Bulzamini - che ha parlato qui del suo ritorno in Italia - gli altoatesini si sono garantiti un terzino con esperienza internazionale e con attitudini difensive eccellenti. A Davor Cutura il compito di mettere insieme tanti nomi: Lukas Stricker, Martin Sonnerer, il pivot greco Kostantinos Mimikos, il mancino ucraino Stanislav Kholodiuk e il centrale lettone Maris Veršakovs, tutti volti nuovi da tramutare in un unico ingranaggio che prenderà a funzionare da domani pomeriggio (h 16:00) nella trasferta sul campo della Banca Popolare Fondi. A proposito: è il ritorno dei laziali in Serie A Gold dopo un anno di purgatorio e dopo una Serie A2 dominata. I laziali hanno inserito in organico i terzini Mirko Damjanović e Luigi Arena, ma hanno soprattutto confermato pressoché in toto la rosa della passata stagione, a cominciare dall'MVP del campionato Tomas Cañete.

Anche a Cassano Magnago i ritorni sono stati illustri. Sfortunato Alessio Moretti, fermato da un infortunio al ginocchio nel corso della pre-season. Ci sarà, invece, il centrale Giacomo Savini: pedina stabile della Nazionale, il classe '98 felsineo riprende a vestire la maglia amaranto dopo le esperienze in Spagna e in Francia. Lui, come anche Gabriele Saitta tornato dopo lo Scudetto vinto a Conversano, saranno in campo nel match in trasferta contro il Romagna, la seconda neo-promossa di questa Serie A Gold. I romagnoli hanno inserito nel roster il croato Ivan Antic, ex di Cingoli e Malo, oltre ai giovani italiani Grigory Fioretti e Lorenzo Pasquini. Come Fondi, anche la squadra allenata da Domenico Tassinari ha lavorato soprattutto per confermare in blocco l'organico che ha trionfato in A2. Al Pala Cavina si inizia alle 19:00.

Il programma della prima giornata si snoda poi fra il Pala Bursi e «La Casa della Pallamano». Nel primo, in Emilia-Romagna, i locali del Secchia Rubiera riceveranno la sfida del Bolzano (h 18:00). È un altro confronto difficile da leggere alla luce dei movimenti estivi dei due club. Fra i rubieresi cerchio rosso sul mancino ucraino Seyed Naghavialhosseini, bocca da fuoco della linea dei terzini assieme al gigante italo-brasiliano Allan Pereira arrivato dal Sassari. Bolzano, dalla sua, ha attinto dalla vicina Bressanone con Andrea Basic e Marco Fantinato, ma ha guardato anche ai Balcani con il terzino sinistro Marko Pandžić e l'ala Tim Topolovec. E poi c'è il solito Dean Turkovic, apparso brillante già in pre-season.

A Chieti la prima stagionale di Campus Italia e Teamnetwork Albatro. La squadra federale è un unicum fatto di giovani talenti, con la sola novità, rispetto all'anno passato, del mancino Simone Giambartolomei (2006) arrivato dal Camerano. Ma se l'obiettivo degli azzurrini è la crescita costante, i siracusani vanno in Abruzzo per fare punti. Affidata alla guida tecnica di Fabio Reale, la formazione aretusea ha blindato la porta con l'arrivo di Lorenzo Martelli, ha inserito sulla linea il pivot David Gligić e ha rinforzato la batteria dei terzini con lo sloveno Jan Gorela e l'italo-argentino Julián Cueto. Ne «La Casa della Pallamano» il match avrà inizio alle ore 19:00.

Il programma della prima giornata:

Storia

Anche quest’anno nessuno potrà raggiungere il record del Trieste: con 17 Scudetti, i giuliani, che quest’anno disputeranno la Serie A2, rimangono la squadra più vincente di sempre. Nella speciale classifica, subito dietro c’è Conversano: i pugliesi hanno conquistato il tricolore in sette occasioni fra il 2003 e lo scorso anno.

La speciale classifica degli Scudetti vinti dal 1969 a oggi:

In fatto di numeri e statistiche, però, la Serie A Gold presenta novità soprattutto sul fronte dei singoli giocatori. L’uscita di scena di Vito Fovio e Demis Radovcic, 22 e 26 trofei conquistati di cui 10 Scudetti per parte, ha tolto al campionato due dei giocatori più vincenti di sempre. Il primo della lista, ora, è il mancino italo-brasiliano Luis Felipe Gaeta: con sette campionati, otto edizioni della Coppa Italia e sei della Supercoppa vinte tra Bolzano e Conversano, il 40enne mancino in forza proprio al club bolzanino è il più titolato al via nella stagione 2022/23.

In diretta

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Il calendario completo è scaricabile a questo link. Le classifiche aggiornate e gli albi d'oro sono consultabili sul sito federale. 

(foto: Isabella Gandolfi)