Brixen Südtirol prima della classe. Jomi Salerno sicura del secondo posto. Il resto è caos. Perché il terzo posto è ancora appeso e conteso tra Mestrino e Pontinia, ma anche perché la corsa verso la salvezza è apertissima sia per evitare i play-out, sia per evitare l’ultima posizione e la retrocessione diretta. Accade tutto alla 21^ giornata, la penultima di regular season della Serie A Beretta.

Primo posto matematico al Bressanone. Con soli 60’ da giocare, il +3 delle altoatesine chiude i giochi dell'alta classifica. Decide il 37-22 (p.t. 17-12) con cui le altoatesine passano al Pala Keope contro la Casalgrande Padana. Per le brissinesi percorso quasi netto per accedere ai play-off da capolista: 19 vittorie, un pari e una sconfitta. E un ultimo turno in calendario. Nel frattempo la trasferta emiliana cerchia in rosso il nome di Giada Babbo, autrice di 10 gol.

E se qualche settimana fa qualche punto poerso poteva apparire ininfluente per Casalgrande, ora il 35-32 (p.t. 16-15) del Cellini Padova contro Mezzocorona mette in difficoltà proprio le biancorosse di Agazzani e tutto il gruppo delle squadre a 20 punti. Ovvero: Ferrara e AC Life Style Erice. I 19 punti raggiunti delle patavine vogliono dire ultima giornata di fuoco. Bel duello tra Saranovic e Bevelyn Eghianruwa: dieci reti la prima, undici la seconda. La sostanza rimane la stessa, perché i due punti di Padova significano tutto tremendamente aperto in chiave-salvezza. 

La trasferta a Malo consegna alla Jomi Salerno la 17esima vittoria stagionale. Largo 37-23 (p.t. 20-12) a domicilio per le ragazze di Laura Avram, il cui successo non serve a ribaltare gli equilibri del primato ma tiene ugualmente aperta e in bilico la lotta per non retrocedere. Le campane offrono una prova di solidità in un match dalla posta in palio mai realmente contesa: la fuga è racchiusa nel break di 6-1 che permette a Salerno di passare dal 9-7 al 14-8. Il +8 di metà gara non muta nella ripresa. Salerno dilaga e torna a casa con l’intera posta in palio. 

Il 28-25 di Giovanna Lucarini mette l’Alì-Best Espresso Mestrino al sicuro nella sfida casalinga contro l’Ariosto Ferrara. Finisce 28-27 (p.t. 15-12). Le emiliane provano l’ultimo assalto con due reti di Tomova (8), una a 1’35’’ e una nei secondi finali. Nonostante la pressione negli attimi conclusivi, le gialloverdi incassano due punti preziosi per difendere il terzo posto dagli assalti delle inseguitrici. Per Mestrino prima vittoria nell’ultimo anno e mezzo contro Ferrara. 

La Cassa Rurale Pontinia mantiene vivo il pressing sulla terza posizione grazie al 38-23 (p.t. 20-11) che mette nei guai Leno. Alle bresciane restano ora soli 60’, sabato prossimo contro la Casalgrande Padana, per cercare di ottenere la salvezza diretta. Saranno gli stessi 60’ a disposizione delle laziali per sperare in un passo falso delle mestrinesi e accedere ai play-off da terza della classe. In un match tra i tanti gol, da rimarcare le 12 reti di Alessandra Bassanese. Gara mai in discussione: 9-5 al quarto d’ora, +9 dopo la prima mezz’ora, 30-16 al 45’ e partita chiusa.

Rinviata per i casi di positività al Covid-19, infine, il match tra AC Life Style Erice e Cassano Magnago.

La classifica aggiornata:

Brixen Südtirol 39 pti, Jomi Salerno 36, Alì-Best Espresso Mestrino 32, Cassa Rurale Pontinia 30, Ariosto Ferrara 20, AC Life Style Erice 20*, Casalgrande Padana 20, Cellini Padova 19, Cassano Magnago 15**, Guerriere Malo 6*, Mezzocorona 6, Leno 5
*una partita in meno
**due partite in meno