Sulla base degli indicatori forniti, quelli che ne certificano e fotografano l’attività, la FIGH ha ottenuto un importante e prezioso contributo di un milione di euro. Nel piano di riparto dei contributi alle Federazioni sportive calcolati grazie a precisi algoritmi, “Sport e Salute” ha riconosciuto, in due distinti momenti, un robusto plus rispetto al passato: un bonus di 600.000 euro per l’attività svolta nel 2019 e un aumento di 500.000 euro nella contribuzione 2020.
La somma dei due contributi, superiore al milione di euro, se da una parte garantirà alla Federazione e soprattutto alla crescente attività riservata alle rappresentative azzurre, maggiore agibilità, dall’altra attesta il grande attivismo della Federazione guidata da Pasquale Loria. “Sono attestati importanti – sottolinea il presidente FIGH – che da un lato permettono alle nostre rappresentative nazionali, e a cascata a tutto il movimento, di poter programmare un’attività sempre più improntata alla crescita e alla diffusione e dall’altro certificano come il nostro movimento non sia più residuale e di retrovia bensì attivo, dinamico, al passo con i tempi".
"D’altronde – sottolinea Loria – il piano di riparto dei contributi viene effettuato sulla base di algoritmi che ne stabiliscono l’ammontare. Se lavori in un certo modo, porti avanti l’attività in maniera corretta e propositiva, gli indicatori ti premiano. È un criterio oggettivo e questo ci rende ancora più orgogliosi dei risultati ottenuti. Si chiude così un anno assolutamente positivo da questo punto di vista, un anno caratterizzato anche da altri importanti segnali.
"Dapprima – prosegue Loria - il finanziamento, ottenuto direttamente dal Governo, di alcuni progetti speciali, eventi di caratura internazionale, quindi l’inserimento della pallamano nel format Sport di Classe in compagnia di Federazioni di primissimo livello. Segnali che attestano il buon lavoro agonistico e promozionale che questo Consiglio Federale sta portando avanti dal giorno del suo insediamento e che immagino debbano legittimamente inorgoglire tutto il movimento. Credo che siamo sulla strada giusta”.