Rodaggio concluso, in Italia e all’estero. Come la Serie A1 di casa nostra, che sabato ha messo in archivio la sua 9^ giornata, anche per le azzurre e gli azzurri impegnati fuori dai confini nazionali le rispettive stagioni sono ormai entrate nel vivo. È tempo di fare il punto, allora, partendo stavolta esclusivamente dagli uomini: le qualificazioni ai Mondiali 2019, infatti, hanno tenuto fermi i campionati femminili di tutta Europa nel week-end appena concluso.
QUI FRANCIA. Le prime 10 giornate di Proligue, la 2^ serie transalpina, hanno detto che per la salvezza sarà derby tutto italiano tra lo Stasburgo del duo Andrea Parisini – Michele Skatar e il Saint-Marcel-Vernon di Davide Bulzamini. Per tutti, comunque, il fine settimana ha portato in dote punti preziosi. Lo Strasburgo è riuscito a imporsi in casa sul 27-26 contro il Grenoble, in un match che ha trovato in Parisini uno dei migliori in campo: 5/5 al tiro per il pivot azzurro, classe 1994 e sempre più protagonista anche in Nazionale. Prestazione di sostanza anche per Skatar con 4 reti.
Campionato d’alta classifica, come da pronostico, per il Créteil di Pablo Marrochi. Per il centrale italo-uruguaiano la vittoria di venerdì scorso sul Saran (32-28) si chiude con un 3/5 che porta a 13 il totale di reti segnate in Proligue fin qui. Il Créteil occupa il quarto posto, a -3 dalla vetta e dal Chartres.
La colonia degli italiani in Francia si completa coi due millenials, i gemelli Marco e Simone Mengon, anche quest’anno impegnati in N1 – la terza lega – con l’accademia giovanile del Montpellier. Per loro vittoria nel fine settimana: 33-30 nei confronti del Villeurbanne, a cui si aggiunge la personale giornata positiva sotto porta con 12 reti in due.
QUI GERMANIA. La lotta per la salvezza in Bundesliga resta durissima, ma anche estremamente appassionante. Dopo la vittoria della settimana scorsa contro l’Hannover (27-26), Domenico Ebner e il suo Bietigheim devono cedere il passo in casa al Magdeburg (33-29). Altra buona prestazione per l’estremo difensore azzurro col 36% di parate in partita e il 30% totale, percentuale che gli vale il primato nella speciale classifica dei portieri.
QUI SPAGNA. In una Liga Asobal sempre più playground privato del Barcelona, è un campionato comunque interessante quello disputato fin qui dalla BM Benidorm, la formazione allenata dall’ex CT dell’Italia, Zupo Equisoain, e con in organico l’ala sinistra Gianluca Dapiran. Il classe 1994 triestino chiude con un positivo 3/3 la vittoria (24-23) ai danni del Logroño La Rioja. Con 23 gol in 11 partite, Dapiran tira fino ad ora col 66%. E sempre in tema di numeri, il Benidorm vede, dal suo 5° posto, il duo Bidasoa Irún – Granollers e la seconda posizione distanti appena tre lunghezze.
Con 15 punti, gli stessi del Barcelona “B”, è una Division de Plata d’alta classifica, quella che sta giocando Nicolò D’Antino con la BM Nava. Totale di 6 gol per il mancino, ex della Junior Fasano, nel successo contro l’Amenabar (33-21). E nel prossimo fine settimana c’è lo scontro al vertice in casa del Barça.
QUI SLOVENIA. Stagione a corrente alternata, almeno fin qui, per il Capodistria, la formazione del portiere Thomas Postogna. Quinto posto, con 13 punti – 7 in meno del Celje, prima forza della NLB –, nonostante un filotto di cinque successi consecutivi. L’ultimo nel fine settimana scorso, 29-23 contro il Loka, con all’orizzonte la super-sfida del 28 novembre sul campo della potenza Celje, il cui ruolino di marcia è di 10 vittorie in 11 partite.
QUI LUSSEMBURGO. Chiusura dedicata al 35-31 con cui il Kaerjeng, dove Francesco Volpi ha fatto ritorno in estate, batte il Diekirch e resta aggrappata alla vetta di un campionato guidato da Red Boys Differdange e Handball Esch.
