Gli azzurri sono fuori dai Giochi del Mediterraneo. Epilogo amaro, quello maturato in Spagna dove la Nazionale guidata da Riccardo Trillini è stata nettamente sconfitta dall'Algeria nella gara che valeva la qualificazione ai quarti di finale: 38-32 il risultato finale in favore dei nordafricani. Una sconfitta che mortifica le ambizioni della spedizione azzurra approdata a Tarragona con il dichiarato intento di migliorare il 4° posto raccolto nell’edizione 2013 a Mersin. E così, dopo la battuta d'arresto rimediata all'esordio, per mano di una Croazia non apparsa poi così distante, è arrivata in mattinata la cocentissima delusione della sconfitta, senza appelli, inflitta a Maione e compagni dall'Algeria.
LA PARTITA. Soffre, l’Italia. Fatta eccezione per i primi 10’, soffre praticamente per tutta la partita. Solo l’avvio è positivo, con il vantaggio iniziale sul 3-2 e il 9-7 con cui si giunge allo scoccare del primo quarto d’ora. Poi la partita cambia, sfugge di mano alla squadra di Riccardo Trillini, che non riuscirà più a riacquistarne il controllo. Al 20’ l’Algeria pareggia sul 20-20, poi fugge via sul 14-12 e sul 18-15 all’intervallo.
L’Italia insegue per tutto il secondo tempo una reazione che non arriverà mai. Lo svantaggio viene ridotto anche fino al -1, ma senza impattare, senza mai rimettere realmente in piedi la sfida, sempre invece condotta dai nordafricani. Dopo 40’ l’Algeria è avanti sul 22-20 e al 45’, in una gara dai tanti – troppi – gol, il parziale è 27-25. Tutto ancora in piedi, ma è un’amara illusione. Al 50’ l’accelerazione porta la gara sul 32-27. Nulla da fare. Italia battuta 38-32. Ai quarti vanno Croazia e Algeria.
Agli azzurri resta la delusione di un’eliminazione prematura, senza essere riusciti ad esprimersi al meglio delle proprie possibilità.
Riccardo Trillini, DT della Nazionale: “È stata una giornata negativa. Eravamo partiti bene, poi non siamo riusciti a trovare i giusti meccanismi in difesa e ci siamo innervositi. C’erano molte aspettative positive e ritrovarci sotto, sul -3, ci ha innervositi molto e questo non ha agevolato i nostri tentativi di recuperare. Non siamo riusciti a fare il nostro gioco classico fatto di difesa e rimessa veloce, siamo andati in difficoltà e poi ne è nato un risultato che è stato frutto delle nostre scelte nel quarto d’ora finale, quando abbiamo dovuto tentare una difesa diversa e l’extra player in attacco per provare a recuperare”.
“È vero, c’erano tante aspettative. Siamo talmente cresciuti in questi mesi, battendo squadre al nostro livello e anche squadre che ci precedono nel ranking, che c’era indubbiamente grande voglia di far bene qui. Ma questa squadra si poggia su giocatori giovani ed è evidente che la continuità delle loro prestazioni richieda del tempo, soprattutto quando affrontiamo squadre dalla potenza fisica e dall’esperienza internazionale diverse e superiori rispetto a noi”.
h 10:00 | Italia – Algeria 32-38 (p.t. 15-18)
Italia: Fovio, Ebner, Moretti, Bulzamini 3, Maione, Doldan 1, Venturi, Sonnerer 6, Radovcic 4, Pivetta, Stabellini, Sperti 1, Turkovic 5, Marrochi 7, Parisini 2, Skatar 3. All: Riccardo Trillini
Algeria: Ydri, Ramache 2, Guettaf, Benmenni, Naim 1, Zennadi 2, Hamoud 7, Louchene, Ghedbane, Berriah 2, Hadidi 1, Berkous 11, Saker 4, Bourriche 3, Ayour 6, Griba. All: Sofiane Haiouani
La classifica del Gruppo B:
Croazia 4 pti, Algeria 2, Italia 0
I risultati del Gruppo B:
sabato 23 giugno
Croazia - Italia 30-26
domenica 24 giugno
Croazia - Algeria 37-26
lunedì 25 giugno
Italia - Algeria 32-38
Il sito ufficiale dei Giochi del Mediterraneo è www.tarragona2018.cat.
